DSCN7206.jpg
il lago di Basiglio che, banalmente, si trova a Basiglio. proprio a un chilometro a NW dell'antico centro storico. purtroppo non balneabile, Ex cava cementifera negli anni passati, ora dismessa e rimossa.
fosse balneabile sarei l'uomo più felice del mondo.
"i'm becoming harder to live with..."
In Abruzzo abbiamo tre tipi di corsi d'acqua:
1) i fiumi di apporto carsico nivale , molto ricchi d'acqua in ogni stagione dell'anno,senza magra estiva ( Tronto,Vomano,Pescara,Sangro) tuttavia dati gli innumerevoli impianti idroelettrici in molti tratti di questi fiumi scorre una portata minima vitale ( che poi vitale non è) ed il.grosso delle portate scorre nelle confotte forzate, con gravi squilibri per la fauna ittica , delle falde e del.trasporto solido che viene inibito ( con gravi problemi di erosione delle spiagge).
2) i fiumi e torrenti che non hanno una origine carsica o ce l'hanno in parte assolutamente trascurabile ed hanno quindi una portata soggetta alla stagionalità delle precipitazioni o del disgelo con magre estive accentuate ( in qualche caso vanno in secca in alcuni tratti come il Sinello ( Tordino, Saline , Foro, Sinello, Trigno).
3) i corsi d'acqua minori della zona costiera della provincia di Chieti, (es
Arielli,Feltrino,Osento e molti altri torrentelli di pochissimi km di corso) nascono ed attraversano colline tabulari ciottolose e di arenaria che creano un sistema di accumulo e rilascio ritardato delle piogge che assomiglia ( in scala ridotta) sl sistema carsico dei fiumi maggiori.
Qui abbiamo piccoli corsi d'acqua, che mantengono la caratteristica di ruscelli fino alla foce e sono privi di letto ciottoloso oltre la sezione d'acqua ( ove non abbiano subito canalizzazioni artificiali),ma hanno la vegetazione che borda la sezione d'acqua e nasconde i rivi più piccoli, le portate ( modeste sono costanti (salvo le piene eventuali ma rare) sono e c'è una buona portata estiva.
Nei rivi piu piccoli ci sono crostacei di fiume, ove si sia conservata la purezza dell'acqua.
Poi ci sono i " fiumi fossili" quelli lasciati in montagna dai ghiacciai del quaternario e che oggi, essendo in territorio calcareo, non portano acqua nemmeno durante i più violenti nubifragi ma i massi ed i ciotoli arrotondati stanno a dimostrare che un tempo qui l'acqua scorreva.( un esempio di tal genere si trova nella valle carsico-glaciale di Fara San Martino ( Maiella) una valle di origine tettonica in ambiente calcareo e rimodellata nella parte superiore da un ghiacciaio che alimentava un torrente ( ora fossile) più a valle c'è la risorgenza del fiume Verde che nasce ptoprio nel paese di fara ed alimenta i pastifici.
Foto
Il Sangro in estate di solito ( quando però la centrale va in pausa lasciano invece solo la minima, per qualche ora):
IMG_20170704_193537.jpg
Il rio Feltrino in estate presso la foce in due momenti diversi:
IMG_20150914_140752.jpg
IMG_20160812_131029.jpg
Il torrente fossile allo sbocco del vallone di Fara San Martino e la sua risorgenza 200 metri più a valle
Screenshot_20190929-092422_Earth.jpg
Screenshot_20190929-092635_Earth.jpg
Ultima modifica di EnnioDiPrinzio; 29/09/2019 alle 08:32
Pericoloso ... è pericoloso se non sai nuotare, basta.
In Italia i sindaci mettono il divieto di balneazione in ogni fiume, fiumetto, lago, laghetto, stagno, pozzanghera, perchè così si tutelano dalla cause penali.
I parenti degli sprovveduti che ci annegano ogni tanto le intentano regolarmente.
Quando nuoto io, sono sempre fuori legge.
Ho linkato il sito di Berna proprio per mostrare che in altri paesi vige una cultura del nuoto migliore, dovuta sicuramente anche a leggi diverse.
In Italia tutti credono che in un fiume si possa solo morire. Pazzia pura.
"i'm becoming harder to live with..."
DSCN7327.jpg
Il Lambro meridionale all'altezza della località il moro di Locate Triulzi, direzione sud.
Si nota bene sullo sfondo la valle delle volpi, con l'annessa antica chiesa.
Valle delle Volpi - Wikipedia
"i'm becoming harder to live with..."
Segnalibri