pessimo articolo, scritto male e incomprensibile. tante boiate scritte per riempire pagine web.
se avesse scritto un articolo del genere ai tempi dei miei anni scolastici (70/80) se lo avrebbe visto strappare in faccia.
Almeno rileggere.......e dare un capo e una coda al filo del discorso.........
********, nonostante tutto, scrive articoli scientifici ottimi di solito. Rispetto a tante schifezze nel web devo ammetterlo.
Credo che il principale problema sia quel Peppe Caridi, che infatti firma ambedue gli articoli guarda caso.
In ogni caso, tutta questa attenzione verso una ragazzina che ribadisce l'ovvio (almeno dicesse delle informazioni scientifiche e non solo slogan, così da far imparare a chi la ascolta degli ottimi dati!) non la capisco. E' come dire in giro che il mondo è anche cattivo. Lo sanno tutti. Sarebbe più utile se argomentasse con statistiche e dati, così da far avere una reale entità del pericolo.
Mi è molto antipatica poi l'iniziativa del Friday for future. Si otterrebbe di più se a scuola ci fosse un'intera giornata per discutere dei cambiamenti climatici. Un branco di ragazzini che marinano la scuola per scrivere slogan facilmente prevedibili ma che in realtà non sanno concretamente nulla del tema mi pare una stupidaggine.
guarda, lei ha ribadito tante volte, non per ultimo ieri, che bisogna ascoltare gli scienziati e non lei. Ripeto, se li avessimo ascoltati lei non sarebbe mai esistita. È solo un tramite.
il problema è che non si ascoltano né gli uni né gli altri perché “non bisogna essere contro il progresso!1!1!” Dimenticandosi che le due cose possono andare di pari passo
Lo sanno tutti che bisogna ascoltare gli scienziati. Insomma, non credo si stia rivolgendo a negazionisti...e se anche lo sono, non la ascolteranno comunque. Praticamente quindi non la ascolta nessuno.
Un po' come se andassi in giro a dire che bisogna vaccinarsi: chi lo sa dirà che sto ribadendo l'ovvio, e i no vax mi ignorerebbero.
Per me sarebbe più utile sensibilizzare in altro modo, per esempio attraverso la scuola. O se proprio Greta deve fare qualcosa, riferisca alla popolazione che la ascolta dei dati veri e seri per dare sostanza...
Premessa: parlo da studente direttamente coinvolto nella faccenda (una mia professoressa è fanatica di Greta Thumberg).
Hai completamente ragione, sarebbe meglio una campagna di sensibilizzazione ambientale e climatologica a scuola piuttosto che mandarci a far casino in piazza (perché alla fine quello è), magari non con un linguaggio scientifico o presentando dati e ricerche di difficile comprensione, solo un'infarinata generale di dati VERI e scientificamente provati per distinguere il falso dal vero e ciò che è gonfiato (Greta parla di "estinzione di massa") da ciò che è vero (rischiamo di prendere un altro grado e mezzo entro 80 anni).
E' così impossibile? Forse sì, ma sapendo che la situazione è già abbastanza grave e che comunque in dei punti brancolano nel buio anche gli scienziati stessi, io una prova la farei
2012: 31 Gennaio - 15 Febbraio (120 cm) T. minima: -10,9°C
2017: 5 - 19 Gennaio (40 cm)T. minima: -10,7°C
2018: 24 - 28 Febbraio (30 cm) T. minima: -11,2°C
Sull'estinzione di massa la Thunberg non ha proprio gonfiato nulla. Di certo non si riferiva alla nostra, visto che nel mondo si figlia fin troppo
Consiglio questo studio di qualche mese sul rateo allarmante di estinzione delle specie
Ecology in the Sixth Mass Extinction: Detecting and Understanding Rare Biotic Interactions | Annals of the Entomological Society of America | Oxford Academic
L'estinzione di massa è in atto da millenni per colpa dell'attività umana, ma nulla ha a che fare con il riscaldamento globale per ora.
Qui c'è un intero link che ne parla:
Holocene extinction - Wikipedia
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