Pagina 14 di 23 PrimaPrima ... 41213141516 ... UltimaUltima
Risultati da 131 a 140 di 229

Discussione: AGW e Change Climatici

  1. #131
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
    Data Registrazione
    20/11/15
    Località
    milano
    Età
    38
    Messaggi
    15,127
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: AGW e Change Climatici

    Citazione Originariamente Scritto da zoomx Visualizza Messaggio
    Come ha sottolineato @cristiano96 pare che nel passato un aumento veloce come l'attuale non ci sia mai stato. E questo è sospetto.
    dipende da cosa si intende per passato però
    gli ultimi 100 anni, ragionevolmente sì
    gli ultimi 1000, forse ma forse no
    gli ultimi 10000, abbiamo a malapena una nozione di quante macrofluttuazioni ci sono state, non credo ci si possa permettere di stabilire la pendenza di tutte le discontinuità ≥ 1° che ci sono state in quelle fasi
    negli ultimi 100000, ho scritto veramente 100000?

  2. #132
    Vento fresco
    Data Registrazione
    10/08/09
    Località
    Roma 20 mt s.l.m.
    Messaggi
    2,419
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: AGW e Change Climatici

    Citazione Originariamente Scritto da zoomx Visualizza Messaggio
    Come ha sottolineato @cristiano96 pare che nel passato un aumento veloce come l'attuale non ci sia mai stato. E questo è sospetto.
    Il punto è proprio questo. E' un assunto assolutamente non verificabile date le incertezze enormi nelle ricostruzioni paleontologiche. Ne so qualcosa, perchè lavorando con la statistica ci si accorge di come i dati possono essere facilmente manipolati (con procedimenti errati) mostrando una gradualità certamente non esistente nell'andamento reale. Basti pensare poi alle migrazioni di popoli dovute ai cambiamenti climatici che sono avvenute nel passato...insomma drastici climate shift è molto probabile siano la norma per il pianeta, anche durante i periodi interglaciali.

  3. #133
    Burrasca
    Data Registrazione
    18/09/19
    Località
    Catania
    Messaggi
    5,069
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito Re: AGW e Change Climatici


  4. #134
    Burrasca L'avatar di Lake
    Data Registrazione
    12/10/14
    Località
    Druogno (Val Vigezzo)
    Messaggi
    6,119
    Menzionato
    15 Post(s)

    Predefinito Re: AGW e Change Climatici

    Citazione Originariamente Scritto da Cristiano96 Visualizza Messaggio
    E qui torniamo al nocciolo della questione.

    secondo voi se la temperatura fosse aumentata di 1 grado in 1000 anni o in 10.000 invece che in meno di 100 avrebbe avuto lo stesso grado di attenzione?
    L'aumento di un grado veniva alla fine della piccola era glaciale, forse e meglio che vi rassegnate il clima muta di continuo da sempre a dispetto dei tutto... I dati conosciuti ci sono da quando sono state fatte le prime misurazioni, quello che manca dei secoli passati si possono dedurre dalle cronache storiche, nel periodo aureo dell'Impero Romano il clima era simile a quello odierno o forse più caldo, Imperatori Romani videro gelare il Mare Egeo, sotto il Regno di Teodorico il cielo vennero oscurato per circa un anno e non ci fu estate e gli inverni furono freddissimi, si ipotizzò per colpa di alcune eruzioni vulcaniche. Non potete prevedere il clima nei prossimi trent'anni figuriamoci oltre, le variabili sono troppe, se poi nei prossimi trent'anni il clima si raffreddasse cosa direste??, sempre colpa del Gw.?
    Ultima modifica di Lake; 27/09/2019 alle 19:51
    “Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
    HUGO EUGENIO PRATT
    Socio Meteonetwork.

  5. #135
    Burrasca
    Data Registrazione
    18/09/19
    Località
    Catania
    Messaggi
    5,069
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito Re: AGW e Change Climatici

    A che so io le temperature del passato sono dedotte dalle carote nel ghiaccio (famosa la serie Vostok, le carote contengono bolle di aria preistorica), dagli anelli degli alberi, dall'analisi di sedimenti, delle concrezioni carbonatiche e altro.
    Vedi questo articolo divulgativo
    https://tos.org/oceanography/assets/docs/17-4_alley.pdf
    da cui traggo questa illustrazione
    vostok3.jpg

  6. #136
    Burrasca L'avatar di Lake
    Data Registrazione
    12/10/14
    Località
    Druogno (Val Vigezzo)
    Messaggi
    6,119
    Menzionato
    15 Post(s)

    Predefinito Re: AGW e Change Climatici

    Citazione Originariamente Scritto da zoomx Visualizza Messaggio
    A che so io le temperature del passato sono dedotte dalle carote nel ghiaccio (famosa la serie Vostok, le carote contengono bolle di aria preistorica), dagli anelli degli alberi, dall'analisi di sedimenti, delle concrezioni carbonatiche e altro.
    Vedi questo articolo divulgativo
    https://tos.org/oceanography/assets/docs/17-4_alley.pdf
    da cui traggo questa illustrazione
    vostok3.jpg
    Certamente..., nel Giurassico e Cretaceo le temperature erano ben più alte di quelle di oggi, anche di 4 5 gradi, a parte che le disposizioni del continenti erano differenti, ma furono epoche in chi la Terra visse un'esplosione di vita animale e vegetale mai vista prima, la CO2 non e un danno e la vita del pianeta.
    Ultima modifica di Lake; 28/09/2019 alle 09:39
    “Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
    HUGO EUGENIO PRATT
    Socio Meteonetwork.

  7. #137
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    29
    Messaggi
    23,383
    Menzionato
    973 Post(s)

    Predefinito Re: AGW e Change Climatici

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    ma sì figurati, ognugno ha la propria storia e la propria evoluzione
    l'importante e non smettere mai di "cercare"
    io invece una ventina di anni fa ero proprio come Greta e senza darmi arie profetiche sognavo esattamente gli scenari che oggi si stanno concretizzando sotto i miei occhi anche se con qualche decennio di ritardo
    nel frattempo però anch'io non ho smesso di evolvere e penso che vada fatto un grosso lavoro di sgrezzatura (cosa inevitabile quando un tema prima di nicchia esce alla ribalta) sul modo in cui vengono poste le questioni ambientali, certamente metterci in mezzo il dato climatico non è il modo migliore per farlo anzi rischia di creare un enorme confusione
    ripropongo alcune delle mie opinioni in tal senso

    - naturale-artificiale: questa dicotomia che ormai accompagna dalla notte dei tempi il nostro modo di concepire la realtà è estremamente pericolosa e andrebbe finalmente superata
    l’uomo non è un organismo alieno, non è al di fuori della natura, ne è anch’esso un prodotto e risponde alle stesse leggi di qualsiasi altro essere vivente
    tutte le inclinazioni che ci siamo sempre rimproverati come rappresentassero qualcosa di innaturale dunque non sono altro che la più naturale delle risposte, una specie che persegue il proprio interesse e prolifera, con modalità innovative perché inedita è la capacità dell’essere umano di approcciarsi nei confronti dell’ambiente e sfruttarne le risorse

    - uomo cattivo e natura buona sono approcci del tutto fuori luogo
    qualsiasi ragionamento che implichi l’utilizzo di termini morali o etici rischia solo di essere fuorviante in un approccio naturalistico

    - equilibrio degli ecosistemi, è un’aberrazione che non meriterebbe nemmeno di essere menzionata
    in natura è proprio la mancanza di equilibrio che garantisce la vita, il suo sviluppo e il suo continuo rinnovarsi
    tutto ciò che si avvicina al concetto di equilibrio è staticità e staticità è assenza di vita

    - punto di non ritorno: riferito a cosa? al pianeta e agli ecosistemi? con le transizioni a cui il pianeta è abituato dalla notte dei tempi (e le transizioni spesso hanno tempistiche assai ristrette perché attivano tutta una serie di effetti domino o feedback se dobbiamo per forza essere anglofili che portano le transizioni ad accelerare) parlare di punto di non ritorno è veramente insensato, se si parla dell'attuale modello di sviluppo antropico potremmo ragionarci ma allora bisognerebbe togliere quel pesante mantello di ipocrisia nel quale la dicitura pianeta-ecosistema è soltanto uno specchio per le allodole

    quell’umanità innaturale che da sempre si associa con i meccanismi più istintivamente razionali che accompagnano ciascun essere vivente rappresenta proprio i valori con cui da sempre si identifica il concetto stesso di umanità: lungimiranza, altruismo, rinuncia del profitto sono capacità di cui da sempre ci fregiamo e che proprio perché animali come gli altri ci risultano così difficili da perseguire
    salvare il clima, salvare gli ecosistemi, salvare il mondo
    non ci si rende conto di quanta arroganza e antropocentrismo trasudino questi approcci, per quanto possano essere spinti dalle migliori intenzioni
    le fluttuazioni climatiche a prescindere da quali ne siano le ragioni contingenti e il disequilibrio degli ecosistemi che continuerà a garantire riciclo e nuove occasioni di sviluppo alle forme di vita future proseguiranno a esistere qualsiasi sia il modello di sviluppo dell’uomo
    per quanto ci riguarda dovremmo solo renderci conto di non essere ne arbitri ne padroni del mondo ma un tasello come un altro e in quanto tale dovremmo ritrovare la nostra giusta dimensione

    solo partendo da questo approccio a mio avviso potremmo impostare un nuovo modello etico
    trovando il coraggio di metterci da parte e affrontare il nostro cammino secondo quella consapevolezza e coscienza profonda che sono i nostri doni più grandi
    Fossi stato tu una ragazza credo mi sarei innamorato di te dopo aver letto quest’intervento.

    Ma sei uomo, quindi mi spiace, l’unica cosa che posso darti è il mio applauso, ahah.

    Bellissima riflessione, che ridefinisce i concetti filosofici su cui bisognerebbe muoversi, e che sono i motivi per cui mi è antipatica Greta e tutto l’ambaradan che gira attorno agli annunci catastrofistri sul GW e sulle colpe dell’uomo.

  8. #138
    Tempesta L'avatar di Cristiano96
    Data Registrazione
    12/09/12
    Località
    Fasano
    Età
    27
    Messaggi
    11,005
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: AGW e Change Climatici

    È bene ricordare che durante le epoche dell’era dei dinosauri la composizione atmosferica era totalmente diversa, sia per l’O2 che per la CO2

  9. #139
    Vento moderato L'avatar di GiagiKarl
    Data Registrazione
    04/02/19
    Località
    Gualdo Tadino (PG)
    Età
    19
    Messaggi
    1,408
    Menzionato
    6 Post(s)

    Predefinito Re: AGW e Change Climatici

    Citazione Originariamente Scritto da Cristiano96 Visualizza Messaggio
    È bene ricordare che durante le epoche dell’era dei dinosauri la composizione atmosferica era totalmente diversa, sia per l’O2 che per la CO2
    La temperatura era probabilmente molto più alta di oggi, forse anche di 4-5°, dato che i continenti erano disposti in modo diverso e la CO2 superava probabilmente le 1100 ppm, quasi il triplo di quella che c'è oggi.
    2012: 31 Gennaio - 15 Febbraio (120 cm) T. minima: -10,9°C
    2017: 5 - 19 Gennaio (40 cm)T. minima: -10,7°C
    2018: 24 - 28 Febbraio (30 cm) T. minima: -11,2°C



  10. #140
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
    Data Registrazione
    20/11/15
    Località
    milano
    Età
    38
    Messaggi
    15,127
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: AGW e Change Climatici

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Fossi stato tu una ragazza credo mi sarei innamorato di te dopo aver letto quest’intervento.

    Ma sei uomo, quindi mi spiace, l’unica cosa che posso darti è il mio applauso, ahah.

    Bellissima riflessione, che ridefinisce i concetti filosofici su cui bisognerebbe muoversi, e che sono i motivi per cui mi è antipatica Greta e tutto l’ambaradan che gira attorno agli annunci catastrofistri sul GW e sulle colpe dell’uomo.
    addirittura
    troppo buono
    anche se temo che al momento non sarebbe un approccio che riscuoterebbe grande successo
    p.s.
    visto che si parla non di rado di paleoclima se qualcuno ha voglia di aiutarmi si potrebbe impostare un td per ripercorrere le fluttuazioni delle varie ere allo stato attuale delle ricerche?
    magari partendo dal quaternario e andando a ritroso
    Ultima modifica di Alessandro1985; 28/09/2019 alle 10:23

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •