Quali sono i fattori che hanno determinato l'ultima glaciazione???? se li conosciamo possiamo anche predire quando sarà la prossima.. no?
L'ultima glaciazione e durata ben 98000 anni...., il genere umano riuscirebbe a sopravvivere ad un evento del genere???, poi alle nostre latitudini...
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Secondo la teoria di Milankovic, essi sono:
1) eccentricità dell'orbita: l'eccentricità in matematica è una misura di quanto è "schiacciata" un'ellisse, e di quanto sia lontana dall'essere una circonferenza. Quando l'eccentricità è maggiore, l'orbita planetaria risulta più schiacciata e quindi la distanza dal Sole è maggiore per un maggior lasso di tempo, facendo giungere meno energia sul corpo celeste;
2) inclinazione dell'asse terrestre: più è inclinato l'asse, meno radiazione raggiunge le latitudini polari che quindi prolungano i periodi di gelo invernale a scapito di quelli miti estivi;
3) precessione degli equinozi: l'asse terrestre compie una rotazione su sè stesso, per cui il pianeta si comporta come una trottola.
Ora, non tutte le glaciazioni sono chiaramente spiegabili in questo modo, perchè non sempre tutti e tre i parametri si sono combinati nella giusta maniera per causare una glaciazione, eppure questa è comunque avvenuta.
Per cui dedurre se siamo vicini o meno a un'era glaciale è difficile.
Personalmente non credo ci siano delle avvisaglie astronomiche per ora. Infatti l'inclinazione terrestre dovrebbe ridursi, "avvicinando" i poli al sole. L'unico parametro favorevole è il fatto che l'estate da noi cade in afelio, per cui arriva meno radiazione di quanto potrebbe, ma non basta.
Ma...le glaciazioni non si verificavano ogni 11.000 anni?
Come può una glaciazione esser durata quasi 100.000 anni? Mi sono perso qualcosa?
Comunque gran parte della popolazione di paesi dell'Europa centrale, del Nord America, delle steppe asiatiche e delle zone a latitudini molto basse (vicino l'Antartide) probabilmente emigrerebbe o morirebbe.
In Italia il clima cambierebbe radicalmente e avremmo praticamente lo stesso clima della Scandinavia, forse perfino più freddo.
2012: 31 Gennaio - 15 Febbraio (120 cm) T. minima: -10,9°C
2017: 5 - 19 Gennaio (40 cm)T. minima: -10,7°C
2018: 24 - 28 Febbraio (30 cm) T. minima: -11,2°C
Ho commentato il suo post ma mi pare che Aldo Meschiari abbia proposto un "che se ne pensi dell'AGW in merito ad un eventuale era glaciale" e l'intervento di @robertino è palesemente sempre lo stesso. Ci sono 500 scienziati contro….., bene. Io credo che ce ne siano perlomeno altrettanti a favore, quindi non è un vantaggio acquisito ma un dibattito aperto. E come in ogni dibattito si puo' dissentire anche perché non c'è a tutti gli effetti una precisa risposta al quesito di Meschiari ma il solito elucubrare sul negazionismo del riscaldamento, che come ho detto, mi pare che una buona parte del Mondo Scientifico ammette viceversa.
Nessun attacco personale, solo un po' di noiosita' frequente, tutto qui.
Nei messaggi che ho postato prima ho citato cosa fanno i 14 promotori dell'iniziativa, solo uno di essi è climatologo. Per altro già legato a precedenti lettere del genere. Ogni tre mesi ne esce una nuova con eminenti scienziati che però si vedono ben dal firmarsi.
Però, ehi, diversifichiamoci dalla massa (!!!) e diamo ragione a loro. Perché l'IPCC è politicizzato, chi ha lavorato per la SHELL non lo è affatto.
Che ne dite di questo post trovato su fb?
"Intanto che tenete la parte di Greta o vi ci schierate contro, Madre Natura ride, ride di bestia. Difficile dire se siano più presuntuosi coloro che se ne fregano, o quelli che sostengono la causa di Greta. Ma l'uomo è così, ha la presunzione di aver sempre il potere di tutto e su tutto. Siamo formiche da schiacciare, che al più facciamo solletico ad un equilibrio che va oltre il nostro potere. Ora, in passato, e probabilmente fin quando il nostro sole sancirà la fine. Inetti, *******, presuntuosi, maleducati. Mi sarebbe piaciuto vederli gli scimmioni che ci hanno preceduto nell'evoluzione sentirsi causa delle ere climatiche precedenti".
Premesso che probabilmente gli scimmioni che ci hanno preceduto non avrebbero potuto avere la consapevolezza dei mutamenti climatici, l'idea in sè è però curiosa.
Assolutamente no. La storia ci insegna che l'umanità è prosperata nelle fasi climatiche calde (ad esempio il medioevo) mentre ha sofferto terribilmente nelle epoche fredde (basti ricordare il periodo della piccola età del ghiaccio tra il 1600 ed il 1700). Quindi a noi conviene avere periodi caldi. L'umanità non potrebbe affrontare e superare una glaciazione, ci sarebbero milioni di morti ed intere zone del pianeta inabitabili.
Se dunque una qualche azione dell'uomo potesse influire sulla glaciazione, ciò sarebbe solo che positivo. Peccato che dinamiche cicliche tanto complesse non possono essere cancellate con un colpo di spugna dall'uomo, sarebbe irrealistico anche solo pensarlo.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Appunto il brusco abbassamento delle temperature ha causa la carestia e la peste nera che ha flagellato l'Europa, i cambiamenti climatici avvengono anche per i processi geologici, nel cryogeniano e iniziato quando il super continente iniziò a frantumarsi, il basalto assorbì sempre più CO2, l'atmosfera piena di polveri riflettevano i raggi del sole, il risultato fu che il ghiaccio giunse fino all'equatore, la terra divenne un enorme palla di neve il 98% delle forme di vita si estinse tranne nelle oasi create dai vulcani
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Io cmq, al di la' dei commenti un era glaciale per piccola che sia, non me l'auguro. Prometterebbe consumi altissimi e non mi pare proprio il momento adatto. . .
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Segnalibri