Può solo questo spiegare i raffreddamenti visti? Sono perplesso.
Qui una sintesi più efficace (non è uno studio, ma mostra lo stesso schema ed è più pratico e comprensibile da leggere):
The Name Is Bond: Causes of Bond Events: A song of ice and fire
Ecco qui le isoterme al livello del suolo dell'epoca. Ricordiamo che il livello del mare era più basso di 120/150 m rispetto ad oggi.
Luglio:
Gennaio:
Medie assurde! D'altronde confermate dai ritrovamenti di fossili tipici del Mar Baltico nei sedimenti delle coste pugliesi nella fascia cronologica dell'era glaciale.
Da me il clima a Luglio equivaleva a quello della terza decade di Maggio, mentre Gennaio aveva medie che nemmeno nel Febbraio 1956!!
Molto bello, in pratica non è uno studio ma raccoglie semplicemente le teorie più espresse dagli scienziati per dare una spiegazione ai Bond.
Purtroppo questo articolo è un po' datato avendo quasi 7 anni però è fatto bene ed è ben comprensibile anche da chi, come me, non ha una grandissima conoscenza dell'inglese.
Per curiosità comunque mi sono letto anche il loro articolo riguardante l'ultimo Bond event cioè la PEG ed è anch'esso molto interessante.
The Name Is Bond: Only a Little Ice Age
2012: 31 Gennaio - 15 Febbraio (120 cm) T. minima: -10,9°C
2017: 5 - 19 Gennaio (40 cm)T. minima: -10,7°C
2018: 24 - 28 Febbraio (30 cm) T. minima: -11,2°C
Ma non c'è un confronto tra i dati delle carote antartiche e quelli delle carote groenlandesi?
Io però conosco di nome un solo carotaggio, il Vostok i cui dati si trovano anche qui (ma solo per la CO2, mannaggia!)
Historical Carbon Dioxide Record from the Vostok Ice Core
qui daccapi quelli del Vostok ma anche del Taylor Dome. Ci sono anche quelli di temperatura derivati dai rapporti isotopici dell'ossigeno
Ice Core Data from Vostok, Siberia
Edit: non so perché il link dica Vostok, Siberia nonostante sia in Antartide
questo studio sui sedimenti glaciali delle alpi svizzere conferma queste informazioni sull'optimum
con una recessione confermata anche in norvegia nell'isola di Baffin e columbia britanncia
in sostanza si parla di temperature più alte in estate ma che non sembrano avere grosse variazioni sulla media annua per una forte stagionalità stimata in ragione di variazioni principalmente a carattere radiativo
qui la ricostruzione e i livelli del Tschierva
Schermata 2019-10-05 alle 11.55.35.png
conferma anche la peg come il periodo di massima espansione olocenica
A me invece sembrano troppo calde per l'estremo Sud è l'Africa e altre aree costiere d’Europa. Ad esempio com'è possibile che a gennaio con tutto quel ghiaccio che arrivava fino alla Francia il Marocco aveva una media assoluta di ben 10°??????????????? Troppo alta. E per l'Italia com’è possibile che nemmeno le coste liguri, tranne forse un brevissimo tratto intorno allo zero, nel mese più freddo dell'anno avevano una media sottozero con la Pianura Padana che era una landa ghiacciata e i ghiacciai alpini che arrivavano, nel mese più freddo dell’anno, fino alle quote più basse? Persino le coste emerse della Francia atlantica occidentale hanno medie sopra lo zero quando in quel mese il ghiaccio bloccava tutte le coste della Francia atlantica quasi fino alla Spagna. Anche la Grecia con le coste tutte sopra lo zero. Per capirci di cosa parlo guardate le medie assolute di gennaio contemporanee a Boston
Boston - Wikipedia
Sottozero!
Questa carta vorrebbe farci credere che durante il massimo freddo del periodo glaciale a gennaio c'era più caldo sulle coste atlantiche francesi bloccate dal ghiaccio di quanto ce ne sia nella nostra epoca a Boston? Non è ragionevole.
Ultima modifica di ovestest; 06/10/2019 alle 05:50
Ottima sintesi. Bisogna però specificare che la teoria dello svuotamento improvviso del lago Agassiz è ancora piuttosto controversa.
Teorie alternative includono la caduta di un asteroide sulla calotta glaciale e l'attività vulcanica. A supporto della prima sono stati trovati segni di un impatto compatibile in Canada e Groenlandia, anche se non è stato ancora datato con precisione. Il maggiore limite di questa teoria è che episodi tipo il Youger Dryas sono abbastanza comuni alla fine delle glaciazioni.
La teoria vulcanica da questo punto di vista è più solida, perché lo scioglimento delle calotte glaciali produce un forte aumento dell'attività vulcanica alle alte latitudini in conseguenza del rimbalzo post-glaciale delle piattaforme continentali non più gravate dal peso del ghiaccio. L'aumento di attività vulcanica è ampiamente documentato e potrebbe avere avuto un ruolo importante nel determinare ricadute fredde in una fase in cui il clima era ancora piuttosto instabile.
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Non puoi confrontare una località sulla costa orientale del continente con una occidentale, prendi piuttosto i valori odierni di Bordeaux, non si avvicina nemmeno a una media minime negativa! Ma anche prendendo Vancouver in discorso non cambierebbe più di tanto. Passare dalla media giornaliera odierna di +6 nel mese più freddo a medie giornaliere ampiamente negative come si vede in quelle carte non è poco.
L' Atlantico non era ghiacciato e riusciva comunque a mitigare il clima europeo rispetto alle zone continentali che erano molto più fredde.
Peraltro bisogna sempre tenere a mente che l'aspetto più caratterizzante delle fasi glaciali alle alte latitudini sono le estati fredde, in inverno irraggiamento solare era anche più forte di adesso.
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