Bella domanda a cui però non so dare risposta, ci ho ragionato molto ma anche a livello scientifico si trova poco.
Io però mi riferivo alle proxy solari, non al clima.
La rossa è una combinazione di proxy fatta con una tecnica che liscia molto i dati quindi perde precisione, credo che lo abbiano fatto solo per dimostrare la robustezza dell'andamento generale della serie.
Per vedere se ho capito: la linea nera dunque è la ricostruzione più fine ed esatta delle temperature, quella rossa invece è un artefatto del modello usato?
L'artefatto è soltanto la parte finale, visto che non tutte le proxy coprono l'intero periodo nell'ultimo secolo ne rimangono poche e questo introduce una distorsione verso l'alto, meglio affidarsi alle misurazioni dirette.
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Posto qui quest'informazione ma vi prego di prenderla con le dovute accortezze.
Mio padre lavora come fisico al dip. di fisica dell'Università di Perugia, che è però strettamente unito a geologia.
Insomma lui mi ha parlato di questo studente che è andato a fare delle rilevazioni nel settore SE dell'Iran e, dalle rocce prelevate, risalenti a varie centinaia di migliaia di anni fa, sono stati ricostruiti valori di CO2 estremamente elevati in un periodo che risale a circa 380-400.000 anni fa.
Babbo parla di una ricerca che evidenzia quantità molto superiori a quelle rilevate oggi (concentrazioni superiori ai 1200 ppm), che ebbero un repentino incremento in davvero poco tempo.
Da quando sono state fatte queste ricerche (da qual che ho dedotto 2-3 mesi fa) si sta procedendo per creare tutta una rete di rilevazioni nell'area per evidenziare qualche anomalia od errore nei suoi rilevamenti. Comunque una cosa davvero incredibile e che mi ha lasciato del tutto spiazzato anche perché non ho mai letto nessuna ricerca o articolo in cui si parlasse di concentrazioni superiori ai 380 ppm negli ultimi 800.000 anni (i rilevamenti di Vostok evidenziano una quantità proprio intorno ai 380 ppm più o meno nello stesso periodo della ricerca iraniana).
Ora chiedo a voi se conoscete ricerche che indichino quantità di CO2 così elevate oppure rilevazioni che mostrino dati similari.
2012: 31 Gennaio - 15 Febbraio (120 cm) T. minima: -10,9°C
2017: 5 - 19 Gennaio (40 cm)T. minima: -10,7°C
2018: 24 - 28 Febbraio (30 cm) T. minima: -11,2°C
Complimenti intanto per il mestiere di tuo padre, bello!
No, non ne sono a conoscenza. Le uniche concentrazioni di CO2 più alte risalirebbero all'Eocene, ma siamo tra i 56 e i 34 milioni di anni fa.
Magari si è verificato un errore nella rilevazione, oppure i dati sono stati influenzati da altro che non dai livelli di CO2?
@burian br Perchè? Per la diminuzione dei livello dei mari?
2012: 31 Gennaio - 15 Febbraio (120 cm) T. minima: -10,9°C
2017: 5 - 19 Gennaio (40 cm)T. minima: -10,7°C
2018: 24 - 28 Febbraio (30 cm) T. minima: -11,2°C
Se non sbaglio i rilevamenti di Vostok e di tutte le carote di ghiaccio sono delle analisi delle microbolle non valori ricavati da altre misure. Comunque la cosa è interessante.
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