Stiamo per prendere il terzo posto (scalzando il 2008) nella classifica dei 25 anni con il maggior numero di giorni senza macchie solari (normalmente gli anni dei minimi solari) dal 1849.
Al momento siamo ad un totale di 226 spotless days, mentre il 2008 ne aveva contati 268, se resiste ancora per una ventina di giorni, il 2019 si prenderà il terzo posto.
Se invece dovesse resistere fino al termine dell'anno, arriverebbe a 288, ponendosi al secondo posto dopo il 1913.
Anno giorni spotless
1913 311
1901 287
1878 280
2008 268
spotless.png
Teniamo d'occhio.
Ah, già che parliamo di Sole, per chi fosse interessato, l'11 novembre pomeriggio ci sarà il transito di Mercurio sul disco solare.
- Una volta eliminato l'impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, dev'essere la verità -
Stazione meteo: Denitron Meteo
Eccoci qui,
oggi il sole ha raggiunto i 270 giorni senza macchie per il 2019, scalzando il 2008 (che si era fermato a 268 giorni) e se continua così fino al 31 dicembre, si potrebbe arrivare a sfiorare i 287 giorni del minimo del 1901, che attualmente si trova al secondo posto dopo il 1913.
Direi che per il momento è un minimo di tutto rispetto !
spotless-days.jpg
Continuiamo a seguire.
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Stazione meteo: Denitron Meteo
Ancora senza macchie?
Abbiamo chiuso a 281 giorni senza macchie, prendendo il terzo posto, comunque un minimo decisamente profondo.
spotless-2019.png
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Stazione meteo: Denitron Meteo
In questi ultimi anni la ricerca ha scoperto un qualcosa di più definito e certo sulle relazioni tra minimo solare e andamento climatico?
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
A parte un evidentissimo aumento dei raggi cosmici, che io sappia non sono stati rilevati altri effetti importanti.
C'e' anche da dire che si ritiene che i raggi cosmici abbiano un ruolo nella formazione delle nuvole creando nuclei di condensazione, percio' piu' raggi cosmici, piu' nuvole, o almeno questo sostengono alcuni ricercatori.
In effetti le camere a bolle per il rilevamento di particelle ad alta energia funzionano proprio su questo principio.
Qui si vede un grafico che si spiega da solo, al momento siamo a +18% di raggi cosmici rispetto al 2014, anno in cui c'era il picco di massima attivita' solare:
stratosphere_california.jpg
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Stazione meteo: Denitron Meteo
http://golfodigaeta.altervista.org/
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Immagino che lo facciano a partire dai dati satellitari così come gia monitorano la differenza tra l'energia che ci arriva dal Sole e quella che la Terra riemette nello spazio. Attualmente la Terra assorbe un pochino di più di quanto emette.
Sembra che il motore sta ripartendo...
Prime avvisaglie del nuovo ciclo solare - Spazio & Astronomia - ANSA.it
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