Per quello che posso vedere dalla finestra in questo periodo di quarantena, segnalo le prime foglioline che appaiono in modo sporadico, sui Platani.
Ok questo l’ho capito, però intendo, anche se è fa appunto da “cappotto” per la natura, quando si posa sulle superfici e sugli alberi la natura lo “capta” il clima invernale, visto che la temperatura della neve è comunque sottozero? Poi man mano che si accumula fa sempre più cappotto protettivo, però per dire lo sentono lo stesso freddo le piante anche se meno che con le gelate?
"All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei
Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese
Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/
Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/*******martinmb
Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php
Qui un mese fa eravamo al secco e al caldo, adesso al freddo e con un centinaio abbondante di mm alle spalle. Il risultato è che noto ancora, per quel che posso notare dal balcone, una ripresa stentata, ma comunque già iniziata. Siamo pur sempre al primo aprile. Ieri ho visto le prime due rondini.
Il freddo ha sterminato quasi per intero le mie talee di platano. Avevano messo fuori i capolini e adesso più di metà sono bruciati e secchi. Lì per lì avevo pensato di entrare i vasi in veranda, ma poi mi ero detto che in questo modo avrei forzato ancora di più la germinazione. Credo proprio di avere sbagliato...
Primi rondoni in cielo oggi
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Ecco fatto: bruciate tutte le albicocche e anche tutte le pesche. Dopa la gelata del 24 marzo erano restati vitali gli ovari delle Red Heaven e molti delle Rosa del West, ma dopo le quattro gelate consecutive degli ultimi giorni sono avvizziti anche quelli. Ho perso un raccolto di minimo 5 tonnellate di frutta biologica, grazie soprattutto al non inverno.
Le ruotate testimoniano il mio strampalato tentativo della notte del 24 marzo, quando ho girato per due ore con l'irroratrice a secco, solo per muovere l'aria: sapevo che era probabilmente inutile. Notare che se si schiaccia l'erba carica di brina, questa secca di brutto, non lo sapevo.
Ultima modifica di alnus; 04/04/2020 alle 12:01
Costosissimo, lo fanno le grosse aziende vinicole ad alto valore aggiunto. Ci vuole un sacco di gente, perchè un fuoco scalda solo per pochi metri. Quindi si fanno molti fuochi, ovviamente piccoli (altrimenti cuoci le piante) da tenere accesi per molte ore.
Poi quest'anno lo avrei dovuto fare per 5 notti!
Io sono solo con 2 ettari = impossibile.
Ultima modifica di alnus; 04/04/2020 alle 16:05
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