Di quale glaciazione parli?
Dopo l'ultima, non credo che ci siano state fasi più calde di adesso, quando i monti sardi potrebbero benissimo ospitare faggi.
Oppure gli uomini, i più grandi diffusori di piante e animali al mondo?
E questo potrebbe spiegare anche l'assenza di faggi, che sul continente crescono lontani sia dalle coste mediterranee, che dai fiumi grandi abbastanza da poter fluitare un albero.
Questo fenomeno degli alberi diffusi dai corpi d'acqua mi è apparso chiaro una volta che ho nuotato in Oglio durante un forte temporale.
Un'esperienza fortissima, non priva di pericoli, ma che apprezzai molto per la potenza degli elementi che si scatenavano e per la mia capacità di muovermi in essi.
Pioveva fortissimo con vento forte, nessuno all'orizzonte ovviamente. Nuotavo su e giù nel tratto a me ben noto (foto del mio profilo) e giocavo coi vortici.
Il fiume cresceva di livello. Ad un tratto udii uno schianto fortissimo, che sovrastò di molto il frastuono della tempesta: un salice che cresceva sulla riva venne abbattuto dal vento e dal peso dell'acqua sulla chioma, mentre la corrente del fiume gli scalzava le radici e lo trascinava nell'acqua.
Oggi al TG in un servizio su un fatto di cronaca nera avvenuto "tra Aosta e Courmayeur" si è visto un uomo che percorreva una bella faggeta (già fogliata). E' possibile che fosse un filmato di repertorio e magari non pertinente alla zona del fatto.
In TV non c'è più nessuna correttezza documentale, nè nei documentari storici, geografici, scientifici, nè nei notiziari.
Mettono sempre immagini più o meno a caso e l'unico criterio rispettato è di cambiare soggetto ogni pochi secondi.
... sembra che l'importante, come già nei talk show, sia che nessuno ci possa capire nulla
Probabilmente perchè capire comporta lavoro mentale: che fatica!
Ultima modifica di alnus; 08/04/2024 alle 16:58
Con riferimento al mio intervento di oggi nella stanza del nowcasting vegetale, percorrendo le alte valli di Enns e Mur in Austria, pur passando a quote di 800 - 1.000 metri, non vi ho visto faggi.
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