Foto di fiumi

[alexeia]

Allegato 631116

Ieri mattina sono riuscito a porre in atto l'idea che mi era venuta due anni fa, quando avevo visitato il centro di Palazzolo sull'Oglio.
Per non dare nell'occhio sono arrivato là alle 7 di domenica mattina, con quasi nessuno in giro e mi sono proprio divertito e rilassato giocando con questo bellissimo fiume, caldo (25°) e limpidissimo. Sono sceso in acqua da una specie di rampa all'altezza della grande piazza centrale con parcheggio sul lato sinistro del fiume, appena a valle della traversa/briglia del Parco Metelli e del vicino ponte stradale. In quel punto, tenendomi vicino riva, riuscivo anche a risalire, sia pur molto lentamente.
Poi mi sono lasciato mollemente fluitare a valle

Più giù ho trovato un punto, appena sotto la passerella della chiesa, non proprio centrale ma nemmeno troppo laterale, che mi consentiva di rimanere sul posto tenendo come riferimento, come sempre faccio in questi allenamenti, una pietra chiara sul fondo.
Avevo programmato di approdare ad una gradinata appena a valle del ponte romano e mi stavo dirigendo al foro più a destra, quando mi sono accorto di una scala di tondini di ferro murati nel muraglione appena prima del ponte, e da lì sono risalito.

...!!!

...interessante... ma è possibile uscire dal fiume così, tranquillamente, a fianco della piazza del paese e tornare in su a riprendere vestiti e auto, oppure funziona solo perché a quell'ora in questi giorni non c'è proprio nessuno in giro? cioè, non riesco a immaginarmi la scena...

[alnus]

...!!!

...interessante... ma è possibile uscire dal fiume così, tranquillamente, a fianco della piazza del paese e tornare in su a riprendere vestiti e auto, oppure funziona solo perché a quell'ora in questi giorni non c'è proprio nessuno in giro? cioè, non riesco a immaginarmi la scena...

Ovviamente qualcuno in giro c'era.
Mi hanno visto e hanno giustamente continuato per la loro strada.
Purtroppo qualcuno si è preso il termometrino (€ 4) che avevo lasciato sul muretto.
Ma ho fatto bene ad andare così presto perchè un carabiniere od un vigile avrebbe potuto far commenti, anche se infine non ho dato noia a nessuno (e rischiato niente).
Comunque dentro quel fiume si stava troppo bene

Sì, la scena è molto strana in Italia, ed è un vero peccato perchè Palazzolo, come altri luoghi sugli emissari lombardi, sarebbero proprio il massimo per nuotare, altro che piscina!

Come in molti altri casi, la legge italiana è piena di ipocrisia. I sindaci affiggono divieto di balneazione in ogni luogo sprovvisto di sorveglianza, per tutelarsi dai risarcimenti milionari in caso di annegamento. Però nessun pubblico ufficiale dice mai nulla a tutti quelli che nuotano al mare al mattino presto, in pausa pranzo o alla sera tardi, cioè quando i bagnini non sono in servizio (e anche i bagnini non sono mica superman: si annega molto lo stesso, ovviamente).

Nei paesi di cultura tedesca, evidentemente con leggi diverse (e più sensate) c'è sempre molta gente che nuota in fiumi e laghi, specie nei centri tipo Basilea, Zurigo o addirittura Berna, dove l'Aare mica ha mai le belle temperature di Adda o Ticino! Rispetto a loro noi italiani facciamo un po' la stessa figura dei paesi musulmani, che spesso hanno spiagge bellissime, ma nessuno, specie tra le donne, che se le gode liberamente.

Se uno annega ogni tanto, questo rientra nella sua propria responsabilità: dal mio punto di vista è assurdo che in Italia sia considerato da matti nuotare nei fiumi ed invece normalissimo fare scialpinismo o parapendio ... o addirittura girare in automobile ...

[zoomx]

Qui al sud ormai nei fiumi al massimo mi bagno i piedi ma nei tempi buoni sono spesso inquinati. Invece va meglio nei torrenti e qualcuno che ci va a fare il bagno c'è. PArecchi vanno all'Alcantara, dove ci sono le gole, non sapendo cosa c'è a monte. Acqua gelida comunque.
Cartelli non ce ne sono, per fortuna.
Va diversamente negli invasi artificiali, li i cartelli ci sono.

Sono del parere di @alnus, non capisco perché una zona deve essere balneabile solamente se c'è il bagnino. Proprio oggi sono stato a Trapani alla spiaggia delle mura di Tramontana. Poiché sarebbe impossibile vietare la balneazione, c'è un cartello che avverte che non c'è bagnino e che non ci sono le boe che segnalano l'area fino ad 1.60m di profondità e quella di 300m dove le barche non si possono avvicinare. E finita li.
Ma, appunto, dipende dalla sensibilità dei sindaci. E in effetti chi non si sente sicuro dovrebbe andare nei lidi dove c'è il bagnino e finita li. Ma se va dove il bagnino non c'è dovrebbe assumersi la responsabilità. Semmai i sindaci potrebbero segnalare le zone pericolose e indicarne il motivo. Ad esempio per piene improvvise.

[David Gilmour]

Alnus penso facesse un paradosso, ossia che le due cose sono considerate talmente agli antipodi da dover avere quasi timore reverenziale a rinfrescarsi in un fiume. strombazzano tanto che il clima è cambiato, che moriremo tutti per l'anticiclone caronte, così se uno vuole rinfrescarsi in luoghi dove le acque lo consentono poi ci sono divieti incomprensibili in laghi e fiumi anche in punti dove non può succedere niente e spesso pure meno che in certe calette del mar ligure o affini...

io per esempio avrei qui il laghetto di santa maria a buccinasco (gudo gambaredo..) ma c'è il divieto non si sa per quale ragione (è sorgivo e tranquillissimo) ce l'avrei a 8 km da casa potrei andare tutti i giorni ma siccome ci sono persone ovunque devo fare il mujaidin per immergermi, così mi faccio 25 km fino al ponte delle barche a bereguardo sul ticino o 18 fino a motta (quest'anno mai andato ma c'è un torrente molto bello..) che per carità come condizione riesco a farli ma avrei la soluzione dietro casa ma nossignore. bisogna fare i divieti.

Solidarietà ad Andrea per il termometro io mi sarei incazzato lo stesso

[mky]

ieri ho cercato il fresco in un torrente che scende dalle prealpi Giulie, il Cornappo.
Folla di gente, nessun divieto, torrente prealpino a regime torrentizio ma, visto la zona, mai in secca.
Buche profonde alcuni metri con cascatelle e gorghi vari, acqua fresca ma decisamente calda anche per la stagione o per come ero abituato in gioventù a trovarla girovagando per le acque della regione in Vespa. Acqua pulita, anche se con presenza di alghe verdi nelle zone con pozze ferme, foglie secche che cadevano dagli alberi che ombreggiano il corso.
varie famiglie con bambini che si divertivano un mondo in questo elemento primordiale senza cellulari o giornali di gossip, schiamazzi quelli si, ma fa parte del gioco. Qualcuno , specialmente bambini, si tuffava da massi a oltre 4 metri dall'acqua.
Direi molto più bello di una ordinata fila di ombrelloni con sabbia appicicaciccia venditori ambulanti di tappeti a nastro, caldo afoso, bar della spiaggia succhia-sangue.
Fatto il bagno insieme al figlio, pescato un paio di vaironi tra un casino e l'altro, scambiato anche qualche parola con gente vicina.
Ovviamente portato i panini e anguria da casa. Costo quasi 0.
Forse molti divieti non sono messi a caso o solo per non indurre la gente a rischiare....

[alnus]

20240823_162332.jpg

Fiume Traun, poco a valle di Bad Ischl

[mik33017]

ieri ho cercato il fresco in un torrente che scende dalle prealpi Giulie, il Cornappo.
Folla di gente, nessun divieto, torrente prealpino a regime torrentizio ma, visto la zona, mai in secca.
Buche profonde alcuni metri con cascatelle e gorghi vari, acqua fresca ma decisamente calda anche per la stagione o per come ero abituato in gioventù a trovarla girovagando per le acque della regione in Vespa. Acqua pulita, anche se con presenza di alghe verdi nelle zone con pozze ferme, foglie secche che cadevano dagli alberi che ombreggiano il corso.
varie famiglie con bambini che si divertivano un mondo in questo elemento primordiale senza cellulari o giornali di gossip, schiamazzi quelli si, ma fa parte del gioco. Qualcuno , specialmente bambini, si tuffava da massi a oltre 4 metri dall'acqua.
Direi molto più bello di una ordinata fila di ombrelloni con sabbia appicicaciccia venditori ambulanti di tappeti a nastro, caldo afoso, bar della spiaggia succhia-sangue.
Fatto il bagno insieme al figlio, pescato un paio di vaironi tra un casino e l'altro, scambiato anche qualche parola con gente vicina.
Ovviamente portato i panini e anguria da casa. Costo quasi 0.
Forse molti divieti non sono messi a caso o solo per non indurre la gente a rischiare....

Ci ho passato la gioventù nel Cornappo! Ci andavo ogni estate più e più volte. Che bei ricordi, fatto benissimo a tornarci

Molta gente qui va nei torrenti d'estate, dai più piccoli tipo la Bedrosa a Vedronza di Lusevera , a svariate zone del Torre (Ciseriis di Tarcento con le sue cascate, oppure alla confluenza Bedrosa/Torre, o ancora zona Molinis). Si sta bene in modo ancora naturale.
Per non parlare di torrenti come il Palar (Alesso di Trasaghis) che ormai da anni è invaso con tanto di parcheggi a pagamento

[Matteo97]

Ci ho passato la gioventù nel Cornappo! Ci andavo ogni estate più e più volte. Che bei ricordi, fatto benissimo a tornarci

Molta gente qui va nei torrenti d'estate, dai più piccoli tipo la Bedrosa a Vedronza di Lusevera , a svariate zone del Torre (Ciseriis di Tarcento con le sue cascate, oppure alla confluenza Bedrosa/Torre, o ancora zona Molinis). Si sta bene in modo ancora naturale.
Per non parlare di torrenti come il Palar (Alesso di Trasaghis) che ormai da anni è invaso con tanto di parcheggi a pagamento

Nell'agosto 2017 ero stato nel Friuli l'ho girato abbastanza bene per una settimana; ricordo che pure nel Nord Pordenonese attraversai un po' il fiume Meduna ed era fresco e c'era altra gente lungo il letto di sassi. Poi 2 anni fa ho scoperto le Pozze Smeraldine e sono fantastiche (anche se ci sono stato vicino), seppur di simili ne esistono anche in altre parti d'Italia. L'acqua freddissima è un toccasana per il corpo specialmente se si soffre il troppo caldo, però a volte troppa gente "rovina" un ambiente così "incontaminato"