già moltissimi non vuol dire tutti come sembrava lasciassi intendere, ma in ogni caso mi dispiace ma non è corretto. Non sono un astronomo (ma già da fisico mi puzzava molto) quindi ho chiesto a un planetarista di Padova e mi ha confermato che:
"È sbagliato [aveva usato un altro francesismo più diretto ma ho censurato ], confondono gli sciami meteorici (quelli si dovuti a residui cometari) con le fasce asteroidali.
Gli asteroidi della fascia principale degli asteroidi sono i resti di un pianeta roccioso mai formatosi a causa delle interferenze gravitazionali di Giove, che ha impedito ai planetesimi di aggregarsi; si sono invece scontrati tra di loro sparpagliando frammenti. Quelli della fascia di Kuiper (come i plutini, e Nettuno E le comete) è materiale residuo della formazione del sistema solare spinto in periferia e aggregatosi lì. Stessa origine per fasce meno note come i Chitauri, o materiale rimasto intrappolato in zone stabili (come i lagrangiani) danno origine ai troiani (che non li ha solo Giove, uno lo ha anche la Terra ad esempio).
A livello statistico, si stima che il 4% degli asteroidi siano in realtà nuclei cometari 'esausti' e alla deriva"
Dottorando in Polar Sciences - Il mio libro su Amazon: L'apocalisse climatica del 536
Estremi termici dal 1774: -18.6° (1985) / +38.1° (2003)
Il mio sito e la mia stazione meteo: http://meteopsn.altervista.org/index.html
L'iridio non viene solo dalle comete, ad esempio è emesso oggi dal Piton de la Fournaise, nell'oceano Indiano e probabilmente fu emesso in grandi quantità durante il lungo episodio delle eruzioni dei Trappi del Deccan (in India, parliamo di volumi che seppellirebbero tutta l'Italia sotto una strato di oltre 1 km di lava) che 65 milioni di anni fa sembra si trovasse dove oggi c'è il Piton.
interessante la cosa dei Trappi del Deccan, non la conoscevo =) Certo, ci sono altre fonti oltre quelle extraterresti, ma il mio punto era soltanto che tra asteroidi e comete sono i primi ad averne statisticamente il contenuto maggiore, visto che i materiali più pesanti sono più facilmente rimasti in prossimità dei pianeti rocciosi aka il sistema solare interno.
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La scoperta dell'emissione di iridio dai vulcani è roba piuttosto recente a che so io. Si sospetta che il famoso arricchimento di iridio nel limite k/t 65 milioni di anni fa attribuito all'asteroide sia dovuto invece a questa mega eruzione e magari potrebbe aver causato o contribuito alle estinzioni di massa come era già capitato con altri episodi simili nel passato che sembrano essere rtutti associati ad eruzioni del genere.
Noi oggi troviamo le sole lave (i volumi sono pazzeschi) e non è chiaro quanto durarono queste eruzioni, sembra alcune centinaia di anni. Nonostante si tratti di eruzioni basaltiche è probabile che abbiano avuto un a influenza nel clima, ci sono associate anche incrementi della CO2.
Le due ipotesi relative all'estinzione K-T che si facevano "ai miei tempi" erano:
-asteroide, ipotesi suffragata dall'iridio (tipicamente indicato come materiale extra terrestre), poi dalle tectiti e dal presunto residuo del cratere tra yucatan e golfo del messico
-eruzioni del deccan, per le quali mi immaginerei la presenza nei basalti eruttati dell'iridio che invece non c'è ...
... oppure entrambe! Ricordiamoci sempre che le sfighe non vengono mai sole, 2020 docet
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Stupendo resoconto @Wolf359 e gli ho dato solo una lettura veloce!
Non so perchè si sia sempre insistito con l'ipotesi della cometa piuttosto che con quella dell'asteroide, quanto meno nei documentari al riguardo.
Alcuni elementi lo facevano pensare, per tanti anni c'è stata una ciclicità continua tra "era una cometa" - "no, era un meteoroide" - "no, era una cometa" - "aspetta, forse era Tesla" - "no no, era un meteoroide". Da diverso tempo l'ipotesi cometa sembra passata in secondo piano, semmai si discute ancora sul tipo di meteoroide, se roccioso o metallico, e anche in questo le idee si alternavano. Però insomma i nuovi studi *sembrano* propendere per uno metallico.
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Infatti nei basalti non c'è ma sembra che ci sia nelle emissioni gassose del Piton non so se è presente nelle lave.
Co-existent cristobalite and iridium at 65 Ma, Anjar Intertrappeans, Kachchh, western India
Co-existent cristobalite and iridium at 65 Ma, Anjar Intertrappeans, Kachchh, western India - ScienceDirect
E' open access ma basta l'abstract
Oppure in italiano
scienzeedintorni: Anche l'anomalia dell'Iridio osservata al passaggio Cretaceo – Paleocene proviene dai Trappi del Deccan e non dall'impatto dello Yucatan
Io la certezza ancora non ce la vedo però.
Da quel che ho capito si lega alle ceneri e all'aerosol, credo sia spiegato in uno degli articoli. E la scoperta è relativamente recente e sembra legata alla particolare posizione dove oggi c'è il Piton e 65 milioni di anni fa c'era l'India. Dovrei chiedere se hanno mai cercato l'iridio nei prodotti etnei.
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