il mio pensiero su un tema scomodo: la sovrappopolazione.
in questo breve articolo, dove però non mancano riferimenti a studi di peso, mi sono voluto anche togliere un sassolino dalla scarpa: divento furioso quando leggo o sento dire che in Italia abbiamo il problema della denatalità!
Buona lettura a voi i commenti.
Sovrappopolazione, risorse e clima: siamo troppi? O siamo in troppi a consumare troppo? - Icona Clima
Sono abbastanza d'accordo con te.
Qualsiasi argomentazione ecologica dovrebbe partire dalla raccomandazione di non fare più di due figli a coppia.
Invece questo continua a rimanere un tabù.
Dissento sulla relativa innocenza dei paesi poveri: per venire fuori non ci vuole nessuna particolare cultura o tecnologia e lo deve fare l'uomo, non la donna.
Mi sa che ci stiamo dimenticando che cosa significava la parola "proletari" nella storia europea...
Cmq mi sembra impossibile chiede ad una nazione come l'Italia che ha una natalità pari a 1,36 figli per donna, di ridurre ulteriormente le nascite.
Quello che ha senso è ridurre l'esagero e non essenziale "consumismo".
E' un grosso problema quello che sollevi: tutti hanno responsabilità, ci mancherebbe, io non assolvo i paesi poveri, e cmq il mio giudizio non cambia le cose. Ma non è facile immedesimarsi in culture così diverse dalla nostre (ma sono poi così diverse? in fondo anche in Italia le nostre nonne facevano tanti figli...). Quello che tutti gli studi affermano è che la curva della natalità si abbassa quando le donne vengono educate e raggiungono l'emancipazione. A patto che i maschi glielo permettano.
Grazie per l'attenzione
La denatalità dei paesi ricchi non compensa l'esplosione demografica dei paesi poveri , che in parte impatta anche su di noi.
I media sono un po' schizzofrenici: da un lato deplorano il consumo di suolo ed un minuto dopo dicono che dobbiamo fare più figli o importare immigrati per l'equilibrio del sistema pensionistico.
sono d'accordo.
Il punto cruciale (e ahinoi, molto scomodo) è che il nostro sistema economico (che definirei con il tuo stesso aggettivo, "schizofrenico") è intrinsecamente inconciliabile con la salvaguardia del clima e degli ecosistemi.
Il mantra è "bisogna far crescere i consumi", dunque, tra l'altro, fate più figli, così anche loro diventeranno forti consumatori.
Tutto il contrario, purtroppo, di quello che dovremmo fare per tentare di evitare il collasso.
Gli economisti attuali sembrano tutti credere nella crescita infinita, che le risorse sono inesauribili.
La decrescita della popolazione porterà al problema di gestire gli anziani che diventeranno la maggioranza. Era un dei problemi di cui parlava Isaac Asimov nel suo libro "Catastrofi a scelta" nel lontano 1979. E' un problema inevitabile.
Si, ma per singoli stati, non va bene né troppi ne' pochi.
Nei paesi poveri si fanno si tanti figli, ma pochi sopravvivono fino all'Eta'adulta, cosa che succedeva pure qua (mia nonna 5 figli, ma solo 3 giunti all'Eta' adulta, la bisnonna paterna una ventina ma solo 4 o 5 in eta' adulta
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