Secondo voi se prendiamo una pianta da qua e la piantiamo nell'emisfero australe (o viceversa), questa si adatterebbe alla stagione opposta dell'altro emisfero o continuerebbe a comportarsi come se si trovasse ancora nell'emisfero d'origine? (Perdita e crescita delle foglie)
Questa domanda é fantastica!
Effettivamente sarebbe curioso vedere cosa succede...
Anche secondo me si adatterebbe, a discapito peró di uno stress non indifferente (anche le piante sono sensibili sotto questo punto di vista).
Le piante caduche delle medie latitudini hanno cicli fisiologici ben precisi, se prendiamo un Acero dall'emisfero boreale a Novembre (fine autunno) e lo trasportiamo di là nell'emisfero australe (fine primavera), questo acero in pratica si troverebbe "in ritardo" perché esser senza foglie a fine Novembre equivarrebbe ad esserlo come qua a fine Maggio.
Tralaltro il salto completo della stagione fredda penso sia uno shock non indifferente per un Acero...avrebbe appena finito di perder le foglie e dovrebbe rigettarle nuovamente...un dispendio di energia enorme se ci pensiamo
Ovviamente son pienamente convinto che dopo un iniziale tentennamento la pianta saprebbe adattarsi benissimo
Invece vorrei sapere se prendendo una pianta decidua tipo pioppo o acero e si pianta in zone tropicali o semi tropicali o a ridosso dell'equatore dove si hanno sempre le stesse temperature e le stesse ore di luce le piante le perderebbero lo stesso le foglie?
Bella domanda anche questa
Io una volta sul programma Geo&Geo su Rai 3 ho visto un servizio che parlava di viti impiantate in una zona tropicale (o equatoriale non mi ricordo) in cui la pianta in pratica non perdeva mai le foglie, ma dava i frutti in maniera più "stanca" cioé leggera, due volte all'anno.
É come se la pianta si trovasse spaesata da temperature perennemente calde, e quindi ne risentisse anche la frutta che produce.
@frankie986
Comunque c'é una gran differenza fra zone semi-tropicali ed equatoriali.
Secondo me sarebbe bello vedere il comportamento di un pioppo in zona equatoriale (una sorta di estate perenne).
Forse diventerebbe una sempreverde
Posso fare l'esempio della bouganville pianta di origine tropicale e diffusa nelle zone mediterranee. Se le temperature scendono per troppo tempo sotto i 5 gradi si defoglia parzialmente o completamente mentre se l'inverno va avanti senza o con pochi scossoni freddi le foglie le mantiene come anche la fioritura invernale (constatato in Sicilia). Quindi diciamo che ha una certa predisposizione ad adattarsi a climi non propriamente suoi mentre nelle zone di origine non perde mai le foglie.
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