Veramente sì ed erano pure metropoli abbastanza raffinate e complesse, come Baghdad e alcune città cinesi. Certo alcune "meraviglie" dell'ingegneria romana non erano per tutti, es. il cemento che fu "riscoperto" solo molti secoli dopo, ma non è neanche vero che dopo la caduta di Roma o al di fuori dell'Impero Romano fossero "incapaci", vedi le cattedrali o le realizzazioni belliche medievali.
Comunque, l'Impero Romano finisce nel 1453 sono fermamente contrario a certi movimenti "revisionisti", però è vero che a volte siamo un po' troppo ovest-eurocentrici.
Qualunque civiltà fino al primo dopoguerra praticamente almeno per gli standard attuali. Senza la farmacologia cioè la chimica, la medicina è impotente, se non nel poterti dire di lavarti le mani o perché stai morendo.
Pazzesco!
La vulgata vuole che per via dell'abbondanza di manodopera servile i romani abbiano sviluppato poco la tecnica.
Da quel che rimane è evidente che i conti non tornano, ma come testi tecnici è rimasta 1 copia del "De architectura" e stop, per cui è materia per l'archeologia nonostante all'epoca i testi ci fossero sicuramente.
Ha dell'incredibile quanto hanno fatto, ci è poi voluto 1 millennio ( 30 generazioni!) per tornare a quel livello di perizia. Questo facendo fondamento sulla "scoperta" della razionalità, un incredibile salto dei greci secoli prima di Cristo.
Delle conquiste di sapere dei romani è rimasto davvero poco, è stata una sorta di falsa partenza, troppo anticipata, poi il tutto è stato rasato quasi a zero, più o meno come non fosse mai esistito. Poi si il recupero dei testi nel Rinascimento, ma ormai la civilità era ripartita e sarebbe avanzata anche senza il recupero filologico dei testi rimasti.
"Nani sulle spalle dei giganti" si è detto nel XII secolo, in realtà l'Europa si è fatta da se, il mondo greco-romano è servito "solo" da esempio dei frutti della razionalità ( che mancò ai cinesi, grandi conquiste ma senza il gusto per teoria e astrazione). Un testo come gle Elementi di Euclide è una bomba atomica intellettuale, e guarda caso dopo un tempo immenso Galileo nasce qui, non in Cina o in India.
Ultima modifica di Albert0; 28/04/2021 alle 16:35
Ma ci sono dei particolari che sono assurdi, è verissimo che non avevano problemi di manodopera, ma la tecnologia che avevano per quei tempi era indubbiamente straordinaria, altro particolare che mi viene in mente, per fare le gallerie ed andare dritti sfruttavano la luce del sole
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Volevo dire mondo (occidentale), ma ho omesso la parte in parentesi
Il fascino di Roma è legato anche al fatto che stiamo parlando di 2000 anni fa, poi sul fatto che nel Medioevo non fossero incapaci con me sfondi una porta, il Basso Medioevo europeo è un altro periodo per cui provo molto interesse.
Esatto.Qualunque civiltà fino al primo dopoguerra praticamente almeno per gli standard attuali.
Gli ultimi lasciti romani sono posteriori addirittura al 1453. e direi a meno di 100 anni fa.
I sultani ottomani si erano nominati imperatori romani e di fatto l'ultimo sultano, Mehmet VI, abolì il sultanato nel novembre 1922.
Di Romano aveva solo il nome ma anche il Sacro Romano Impero, da cui il Sacro Romano Impero Germanico, si rifacevano a Roma. Avendoci tra l'altro pochissimo a che fare se non più per lotte che altro. E fu abolito da Napoleone nel 1806.
Credi alla neve solo sotto le 48 ore!!
Ma infati dico "la vulgata dice che", un luogo comune. Quello che rimane lo smentisce.
Nel mio monumento preferito il pantheon c'è una tecnica per assottigliare la cupola nella parte alta in modo da renderla più leggera, e cambia anche il tipo di malta-cemento. Il tutto è in piedi ben stabile dopo 20 secoli. Questo non niente a che vedere con avere tanti schiavi per trasportare il materiale. Servivano come servono oggi ii camion, ma c'è anche una teoria costruttiva. E non si tratta di una piramide, che è stabile di suo, bisogna aspettare il Brunelleschi per osare tanto.
Bisognerebbe comunque parlare di cultura greco-romana, i greci fanno da scienziati i romani da ingegneri. Il primo ponte di Roma non in legno è del 200AC. Poi le grandi risorse imperiali permettono di far fiorire quanto appreso in Grecia. Anche Cesare và a fare l'università in Grecia, non si chiamava cosi ma usando la terminologia moderna è quanto succede. . Sulla via del ritorno lo catturano i pirati, lui fò lo sborone e succedono delle cose... ma vi lascio il gusto di indagare su questi fatterelli
Verissimo i Romani hanno preso tanto dalla cultura greca non c'è dubbio, fare una classifica delle opere più strabilianti è difficilissimo e non finiresti mai di elencarle, senza contare tutto ciò che è andato distrutto, Burian se ne e uscito con un'argomento non affascinante di più, non trovo l'aggettivo, tu hai parlato del Pantheon altra opera strabiliante, ognuno potrebbe parlare di un' opera o struttura che lo abbia affascinato in maniera particolare, ne dico un'altra l'arcotrave Romana che fino a quando la pietra durerà gli archi rimarranno in piedi e ancora non si sa bene che carico possano sopportare, come il cemento armato di oggi che se tenuto bene può durare al massimo 100 anni
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Conoscendo i punti di alba e tramonto del sole puoi sapere le coordinate approssimative dell'est e dell'ovest, e ricavarti i quadranti settentrionali e meridionali di conseguenza.
Annone navigava raso costa, quindi non in alto mare, e aveva sentore immagino della direzione che stava seguendo prendendo per riferimento la costa stessa e tenendo conto dell'est e dell'ovest definiti come scritto sopra.
Ultima modifica di burian br; 29/04/2021 alle 06:55
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