che la rivedrai fra 400000 anni, e l'hai già vista 400000 anni fa
sono comete che provengono dal disco diffuso, a metà strada dalla fascia di kuiper e la nube di oort ed hanno orbite di quel genere
whatever it takes
Tra le altre cose i ricercatori hanno scoperto che il punto più lontano della sua orbita si trova ad una distanza di più di 40.000 unità astronomiche dal sole (più lontano dal Sole rispetto alla Terra di 40.000 volte), ossia 6 trilioni di chilometri di distanza. Si tratta di una distanza che è equivalente ad 1/7 della distanza della stella più vicina al sole.
- Una volta eliminato l'impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, dev'essere la verità -
Stazione meteo: Denitron Meteo
Se non mi sbaglio l'influenza della gravità solare arriva sino a 1 anno luce, ovvero 63mila UA. La cometa quindi arriva a meno di 20mila UA dai confini del sistema solare. Fa riflettere su quanto sia vasto quest'ultimo. Per dare un confronto la sonda Voyager è arrivata a sole 100 UA.
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Non tutte, alcune sono state catturate nei milioni di anni dal sole tanto che hanno orbite attorno ad esso, come la Cometa di Halley che si ripresenta vicino al Sole ogni 76 anni (comete periodiche).
La Hale-Bopp del 1997 ritorna vicino al Sole ogni 2400 anni (originariamente era 4000 anni, ma l'attrazione di Giove ne ha modificato l'orbita dimezzandone i tempi)
Comunque, spero che Giove o Saturno ci mettano lo zampino modificandone l'orbita, in modo che passi più vicina al sole
Chiaro, arrivano tutte più o meno dalla nube di Oort, ma con un'orbita così allungata sarebbe il primo oggetto che vedremmo.
La nube di Oort dovrebbe avere una distanza dal Sole stimata da 5.000 a 100.000 UA, questa cometa arriverebbe quasi da metà di questa distanza.
L'unico oggetto extrasolare visto finora è stato Oumuamua nel 2017.
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Lo vorrei proprio anch'io, ma se guardi il diagramma delle orbite che ho postato prima, vedrai che sia Giove sia Saturno sono quasi dalla parte opposta del passaggio, perciò non interferiranno per niente.
Invece si potrebbe sperare in una enorme attività della cometa, che a quel punto potrebbe divenire molto luminosa, ma siamo realisti... la distanza è enorme.
Già per vedere Saturno che è bello grande, serve uno strumento ottico, però possiamo sempre sperare in eventi imprevisti.
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