Abbastanza spazzatura, ma basta guardare certi autori che ci sono in mezzo e il fatto che non è una pubblicazione peer-review.
Mettono sullo stesso piano gli studi pre-minimo solare attuale con quelli successivi che possono utilizzare più dati, anche se le ricostruzioni della TSI sono molto incerte più si va avanti più le stime "high variability" diventano implausibili perché non sono coerenti con i dati recenti. Infatti alcuni degli autori che hanno fatto in passato le ricostruzioni "high variability" (ad esempio Lean) hanno successivamente pubblicato altre ricostruzioni con variabilità molto più bassa.
Fanno una review molto "selettiva" delle ricostruzioni e poi accusano l'IPCC di bias, non proprio il massimo.
Di solito la calibrazione delle proxy viene fatta proprio confrontando i dati strumentali recenti con i valori delle proxy per il medesimo periodo, se non c'è una buona corrispondenza le proxy vengono scartate.
Sono comunque dati approssimativi, la risoluzione è molto variabile in base al tipo di proxy quindi va valutata caso per caso. Ma se fai una analisi climatica più della singola proxy è il quadro d'insieme la cosa più importante, se le varie proxy sono coerenti tra loro molto probabilmente hai una ricostruzione abbastanza affidabile.
È normale che sia così, del passato non potremo mai avere ricostruzioni molto precise, per questo attribuisco molta più importanza ai dati degli ultimi 50-70 anni. Alla fine se la temperatura globale è aumentata di un grado dagli anni 60 mi interessa relativamente dei decimi di grado dei periodi precedenti. Sappiamo che l'800 è stato più freddo del 900, non c'è bisogno di andare a guardare gli intervalli di confidenza delle proxy per affermarlo. Si viene da un periodo climatico relativamente freddo (la PEG) da cui si è usciti gradualmente negli ultimi due secoli (anche perché l'800 è stato caratterizzato da attività vulcanica molto intensa). Il quadro generale è abbastanza chiaro a prescindere dalle proxy, se la temperatura globale è aumentata di un grado da metà 900 è sicuramente aumentata più di un grado dai secoli precedenti.
Quando si va indietro alle temperature pre-olocene ci sono cambiamenti di un ordine di grandezza superiore (e basta guardare alle calotte glaciali per capirlo) quindi anche se ho una incertezza di un grado non cambia molto.
Se faceva 7 o 8 gradi più freddo di adesso non è molto rilevante per la conoscenza di questo fenomeno.
E'un dato di fatto che consumiamo meno risorse oggi di ieri nonostante il continuo aumento della popolazione globale.
Se questo non è vero dimostrami che non lo sia.
Questa colpevolizzazione continua dell'essere umano o comunque del cittadino ha decisamente stancato.
L'inquinamento è diminuito grazie all'innovazione tecnologica, basta approfondire l'argomento, in Cina per esempio:
di sicuro se a popolazione mondiale non fosse aumentata non avremmo investito così tanto per diminuirlo.
Dipende dalla lontananza cronologica dal presente. Ad esempio per cambiamenti nelle ultime decine di migliaia di anni riescono ad avere una sensibilità sorprendente, basta vedere come abbiamo ricostruito i vari stadiali e interstadiali dopo il massimo glaciale di 20mila anni fa. Molti di questi interstadiali, in cui la temperatura globale aumentava rapidamente, avvenivano in pochi decenni.
Più analizziamo strati cronologici antichi, meno definita diviene la risoluzione temporale ovviamente, che passa da una scala di anni/decenni ad una scala secolare o millenaria e così via.
Circa il fatto che mediano la temperatura dell'acqua non vedo problemi, anche perchè la superficie terrestre coperta d'acqua è oltre il 70% e quindi è meglio analizzare fossili oceanici per desumere il clima globale che fossili di terraferma.
Inoltre si usano come proxy anche le carote di ghiaccio groenlandesi o antartiche, non dimentichiamo.
Sì, ma dipende da cosa c'é sull'asse delle Y, perché se sono le emissioni assolute ok, mentre se sono le emissioni per abitante e gli abitanti sono aumentati, il totale può essere uguale, inferiore o addirittura superiore.
Idem le emissioni totali mondiali, se nei paesi sviluppati si riducono, nei paesi in via di sviluppo possono aumentare molto a causa dell'incremento demografico.
Chiariamo una cosa: la t media globale terrestre da metà 800 è cresciuta di 1,2°C medi, +0,6° circa nel SH e + 1,6° circa nel NH.....fino a fine anni 70 la t media globale è aumentata di +0,7°C, ovvero in 120 anni +0,7°C....in 50 anni il restante +0,5°C...il trend di fondo NATURALE rispetto a metà 800 era CERTAMENTE al rialzo dato appunto che si usciva dalla PEG, ma in tutto questo il vero allarme è l'aumento degli ultimi 50 anni: quasi il 50% del GW è imputabile agli ultimi 50 anni su 170 anni presi in considerazione (1850/2020)
Fonte?
Da metà '800 al dopoguerra l'aumento è stato di pochi decimi in un secolo, dopo c'è stato un aumento molto più rapido che può variare tra 0,8 e 1 grado in 50 anni in base ai vari dataset.
L'inerzia dell'uscita dalla PEG dovrebbe ridursi nel tempo, non accelerare, senza contare che un piccolo contributo antropico c'era già prima.
Segnalibri