ma se fosse stato indiscriminato non avremo sfruttato meno risorse per produrre di più.
ma veramente tutto quello che stiamo facendo lo facciamo per inquinare meno per il futuro, tutto quello che la creatività dell'uomo ha innovato è stata creatività vera, siamo d'accordo che tale innovazioni debbano continuare, ma non si sono mai fermate in tal senso.
I modi di vivere più belli e creativi ci sono già da decenni, se si guarda agli esempi negativi di certo si è visto e si vedrà sempre nero il futuro.
Vivere oggi significa arrivare alla fine del mese senza andare in rosso, quindi potrà esserci sempre un modo più bello e più creativo di vivere,ma che deve essere necessariamente il modo più economico.
e invece li ho letti e sono commenti che rispecchiano ciò che si legge negli articoli.
alcuni link? non li hai aperti? quindi da che pulpito se non li ha letti come ho fatto io.
vero, ma si parla di cambiamenti climatici globali e non mediterranei.
forse perchè si parla di cambiamenti e quello degli ultimi decenni è un cambiamento.
si ma l'estremismo apocalittico è legittimato dall'attuale opinione pubblica che quotidianamente parla di città sommerse, esperti del settore informazione che quotidianamente vengono intervistati pubblicamente nei principali media.
A proposito di estremismo catastrofico resto allibito da cosa si possa leggere anche nei siti meteo, pubblicati da chi si definisce esperto:
Meteo siamo in un precipizio. INVERNO che diventa ESTATE - METEO GIORNALE
Ah Meteo Giornale è un sito meteo? Sembra un il Meteo che non ci ha creduto abbastanza.
Dai tracciamo una linea suvvia: se ci fermiamo alla critica di articoli che nemmeno meritano una lettura del titolo non creiamo vero dibattito
Ah, sul tema sto leggendo "Il sacco del pianeta" di Paul Collier. Non ho iniziato da molto, ma mi sento già di consigliarlo
Sono commenti che sintetizzano in due parole articoli lunghissimi e ben più sostanziosi, qualunque commento del genere sarebbe imbarazzante. Come sintetizzare la Divina Commedia in: "Dante va in inferno, purgatorio e paradiso". E' ridicolo, per quanto vero, perchè taglia un sacco di altre cose.
Ma se ho scritto che alcuni link li ho aperti?alcuni link? non li hai aperti? quindi da che pulpito se non li ha letti come ho fatto io.
Ma omette il fatto che sebbene l'intensità non è aumentata alla fine mediamente le anomalie mediate su più giorni sono aumentate comunque. Se mi fa 30° per 4 giorni e il quinto giorno l'ondata di caldo è finita e torno a 25°, la media dei 5 giorni è 29°. Se mi fa 30° per 4 giorni e il quinto pure perchè ora le ondate di caldo durano di più allora la media dei 5 giorni diventa 30° ovvero +1° che distribuito sui 5 giorni fanno +0,2°C/giorno rispetto alle ondate di caldo del passato.vero, ma si parla di cambiamenti climatici globali e non mediterranei.
Hanno parlato di fasi di crescita citando una fase risalente ad un secolo fa. Come se io citassi la crisi economica e portassi ad esempio quella del 1929 anzichè quella del 2008.forse perchè si parla di cambiamenti e quello degli ultimi decenni è un cambiamento.
A me poco interessa di questo, rimaniamo nell'ambito scientifico e non dei mass media o dei social.si ma l'estremismo apocalittico è legittimato dall'attuale opinione pubblica che quotidianamente parla di città sommerse, esperti del settore informazione che quotidianamente vengono intervistati pubblicamente nei principali media.
si certamente ridicola quanto chi fa ugualmente sintesi passando da scienziato in qualunque intervista scientifica anche se poi in pratica può non rappresentare la scienza. Viene fatto sistematicamente nell'informazione questo errore sia in iun verso che nell'altro.
Hai puntato il dito sul fatto che io non li avessi letti, ma tu li giudichi senza averli letti tutti(alcuni non vuol dire tutti).
ma di sicuro l'intensità è stata valutata con valori puntuali giornalieri, anche perchè quello che descrivi ha a che fare con media e frequenza.
il cambiamento del clima ha tempi lunghi, basta pensare ad esempio al ciclo dell'AMO.
a nessuno interessano le chiacchiere, ma volenti o nolenti l'ambito strettamente scientifico non è conosciuto dal 99% della popolazione che determina le proprie scelte e azioni dalle fonti informative TV/radio e giornali...quindi se non ci interessa questo, inutile stare a discutere come da titolo di estabilishment.
non ho certo sostenuto che sia un sito meteo affidabile, però se troviamo questi articoli scritti da chi si occupa con più o meno titolo di meteo (non conosco chi lo ha scritto, ma certamente non è uno che si occupa di tutt'altro), pensa tu la propaganda sui media generalisti cosa è allora. E il 99% della popolazione legge quelli
Stiamo parlando di scienza o di stampa/social? Perchè se parliamo di scienza io vado a vedere solo ciò che è pubblicato sulle riviste scientifiche, di interviste varie non me ne frega niente.
Dato che anzichè elaborare un tuo commento hai copiato quello di altri cosa dovrei dedurne? A scuola chi copia è chi non ha studiato.Hai puntato il dito sul fatto che io non li avessi letti, ma tu li giudichi senza averli letti tutti(alcuni non vuol dire tutti).
Ma un'ondata di caldo non è fatta da sola intensità! Se cambia tutto il resto sai che importa sapere che l'intensità è sempre la stessa?ma di sicuro l'intensità è stata valutata con valori puntuali giornalieri, anche perchè quello che descrivi ha a che fare con media e frequenza.
Inoltre, a livello orticellistico, quell'articolo dipinge un brutto quadro sul Mediterraneo, dato che qui sono aumentate anche di intensità (e quest'estate 2021 su tutte lo dimostra).
E che c'entra questo? Io ho lamentato la scelta di usare come esempio di fase di crescita il periodo pre-1950 anzichè l'ultimo quarantennio.il cambiamento del clima ha tempi lunghi, basta pensare ad esempio al ciclo dell'AMO.
Tu hai mosso per primo citando studi scientifici, non articoli di giornale. Ora devii sulla stampa. Mettiti d'accordo con il filo logico della tua mentea nessuno interessano le chiacchiere, ma volenti o nolenti l'ambito strettamente scientifico non è conosciuto dal 99% della popolazione che determina le proprie scelte e azioni dalle fonti informative TV/radio e giornali...quindi se non ci interessa questo, inutile stare a discutere come da titolo di estabilishment.
quindi la biblografia linkata sono solo interviste?perchè è una bibliografia che non ti piace?
io ho solo elaborato che c'è corrispondenza tra i commenti e la bibliografia.
E' importante invece perchè si descrive più in dettaglio il parametro in oggetto del cambiamento climatico.
certamente anche questo vedi sopra.
Ma non è una scelta, è solo stato fatto notare che l'ultimo quarantennio non è la sola fase di crescita documentata.
io non devio nulla, credo che la storia ci insegna che in vari periodi abbiamo vissuto una scienza sostenuta da conflitti di interessi. Ciò che è pubblicato nei "studi" non è necessariamente il vangelo, credo sia ovvio per chi segue da decenni la bibliografia scientifica.
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