Te lo spiego con un esempio pratico della mia zona: subito dopo la seconda guerra mondiale, il fiume Sangro in Abruzzo, un corposo fiume in parte di origine carsica, è stato sbarrato da due grandi laghi artificiali , uno nell'alto corso ( lago di Barrea) e l'altro nel medio corso ( lago di Bomba) un grosso affluente, pure di origine carsica ( fiume Aventino) è stato sbarrato creando il lago di sant'Angelo.
Questi laghi intercettano tutte le piene autunnali e bloccano il trasporto solido , pertanto gli alvei si sono richiusi con la vegetazione ( mancando le piene) i fiumi sono ridotti a dei rigagnoli perché l'acqua scorre per chilometri nelle condotte forzate e viene rilasciata a pochi chilometri dal mare ( fiumi che per la loro natura carsica hanno ( avrebbero) un'ottima portata estiva ma anche potenti piene autunnali.
Pertanto progressivamente si è creato un fenomeno di mancato ricarico delle spiagge e sono spariti chilometri di spiagge a sud della foce ( la corrente lungo l'adriatico spinge da nord verso sud).
Ovviamente questo ha comportato l'esigenza di costose opere di difesa e lo spostamento della ferrovia litoranea.
Dove andavo al mare io da ragazzino c'era una spiaggia larga più di 50 metri ove oggi c'è un metro e mezzo d'acqua.
Contemporaneamente le ghiaie non più conferite in mare hanno riempito per metà i laghi artificiali.
Sì ma non si deve generalizzare, non tutte le dighe e le centrali sono vicine al mare e facilitano l’erosione delle coste.
Vicino a Varese, ad esempio al lago Delio (Centrale idroelettrica di Roncovalgrande - Wikipedia) c’è una centrale che non ha nessun impatto sull’erosione della costa, visto che l’acqua va prima nel lago maggiore, poi nel po’ e quindi nell’Adriatico.
Tra l’altro questa centrale viene anche presa a modello in quanto l’energia prodotta non utilizzata viene usata per ripompare l’acqua in quota per essere usata successivamente.
Idem per tutte le centrali realizzate nelle alpi o a centinai di km dal mare.
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Ultima modifica di MeTeo72; 13/03/2022 alle 17:37
Appena si è un po stabilizzato l'interesse per la guerra è ricominciato l'assurdo martellamento mediatico sui cambiamenti climatici "irreversibili" con la scusa della siccità, ovviamente siccità "mai riscontrata prima d'ora negli ultimi mille anni". Ovviamente prima che piova la settimana prossima! Si sperava che l'averci messo di fronte alla realtà, con l'assoluta necessità dei combustibili fossili per sopravvivere avesse fatto ragionare in qualche modo gli estremisti climatici, invece nulla; si continua a sostenere che il problema è non aver fatto abbastanza rinnovabile, come se fosse possibile andare avanti esclusivamente con l'energia rinnovabile!
Hai ragione rimaniamo alle fonti fossili poi quando finiscono voglio ridere!
Purtroppo commenti come questo fanno capire quanto può essere complicato spiegare il cambiamento climatico e le sue implicazioni non solo a parole ma anche nei fatti. (mancati introiti e produzioni agricole, maggior ricorrenza dei disastri etc.).
E su questa difficoltà di esternare al volgo i risultati di anni di ricerca scientifica marciano gli stakeholders che non vogliono nessun cambiamento per motivi economici.
Questione per certi versi simile ai Novax e ai vari santoni del "webbe"
Purtroppo non sono lacune colmabili o per ignoranza dei soggetti (e dovrebbe suonare un campanello di allarme per le scuole) o per perseguimento di ideologia a tutti i costi.
Forse "l'ideologia" sta proprio nella propaganda fatta dagli estremisti e i profeti del green che considerano l'unico problema del mondo il cambiamento climatico! Dimostrami che senza combustibili fossili il mondo potrebbe sopravvivere per i prossimi 30 anni con i mulini a vento (e ovviamente senza nucleare!) Le fonti fossili non si esauriranno per i prossimi 50 anni almeno, ed evitiamo per cortesia i soliti accostamenti ai no wax e similari
Una cosa è il cambiamento climatico, un’altra la politica energetica.
Ma, mentre per la causa dei cambiamenti climatici si possono fare solo ipotesi e non si hanno certezze, poiché il clima terrestre è molto complesso, per la produzione di energia la scienza è in grado di definire esattamente i processi ed i rendimenti.
Qua ne abbiamo parlato diverse volte:
allo stato attuale le fonti rinnovabili NON sono in grado di sostituire quelle fossili senza il nucleare.
Con una percentuale rilevante di nucleare possono contribuire al mix energetico.
Come vedi la disinformazione è molto più diffusa di quel che pensi.
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"Ma, mentre per la causa dei cambiamenti climatici si possono fare solo ipotesi e non si hanno certezze, poiché il clima terrestre è molto complesso ....
Come vedi la disinformazione è molto più diffusa di quel che pensi."
sempre a proposito di disinformazione eh
Ah certo, adesso si conosce con esattezza come funziona il clima terrestre, come e perché si sono alternate le glaciazioni e periodi caldi nella storia del clima terrestre.
Si fanno solo ipotesi, nulla è certo.
Negarlo è disinformazione.
Che poi é la ragione per cui si fanno i modelli con diversi scenari sull'andamento futuro delle temperature, ad esempio, se si conoscesse il clima perfettamente ci sarebbe un valore univoco come output a fronte di un dato in input, come avviene per qualsiasi centrale per la produzione di energia.
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Ultima modifica di MeTeo72; 29/03/2022 alle 07:57
certo, tu sai perfettamente come funziona il clima, le cause delle variazioni, quanto esattamente aumenterà la temperatura; gli altri che dissentono sono tutti incompetenti disinformati.Peccato che ci siano solo modelli predittivi con fluttuazioni amplissime e sappiamo come funzionano e che precisione hanno i modelli in generale!
In ogni caso cosa proporresti di fare? Di emettere CO2 a più non posso senza avere limiti come si faceva qualche anno fa?
Come principio di ragionamento è intrinsecamente fallace, indipendentemente dal fatto che le cause siano note o meno. Per fare un paragone stai proponendo, se tu fossi un medico, ad un uomo che potrebbe avere un infarto entro qualche lustro (ma anche no, che ne sappiamo come funziona la sua genetica? Che ne sappiamo di come funziona il suo microcircolo? Magari si creano meccanismi di compenso, dei feedback, che lo salveranno; magari non succederà niente) di proseguire col suo stile di vita basato sul fumare come un turco, sedentarietà e dieta ipercalorica e con eccessivo colesterolo. Tanto per ora regge ancora, sebbene le sue arterie inizino a mostrare qualche placca qua e là ma niente di eccessivo, e sul futuro non sappiamo cosa succederà perchè le variabili sono tante.
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