E invece fino al 1996 le mimose abbondavano nei giardini privati della pedemontana da Breganze a Bassano. Non superarono il buran di fine 1996, fu una strage.
Tutta la "costiera" da Breganze a Bassano è una mini-Riviera, come sai bene e come ho già avuto occasione di scrivere a Natale , tanto che - aggiungo - vi si produce un extravergine DOP leggero e chiaro, molto delicato, assai simile a quello dei Laghi Lombardi. Che sono noti ovunque per la mitezza, appunto.
Buona serata.
Ma te stai parlando della fascia collinare esposta a sud.
Se intendi questa allora ok, ma le altre zone proprio no, troppo fredde ed umide specie dalla SPV in giú.
In ogni caso la zona mite per eccellenza é solo una in questa fascia, é la Conca degli Ulivi a Pove del Grappa\Bassano Nord.
Lì sí probabilmente c'é un micro-clima raffrontabile con quello del Garda tipo.
Anche io, quando mi capita di passarci, ho notato che l'Alto Veneto Penemontano-collinare rivolto a Sud (soprattutto le colline veronesi) danno l'impressione di essere un luogo mite e sub-mediterraneo, probabilmente per l'assenza delle inversione e riparato dai venti freddi. Le colline veronesi hanno uno aspetto molto Toscana style con cipressi, olivi, giardini ordinati, vigneti e ville bellissime. Anche la nevosità media in quelle zone sospetto sia piuttosto esigua, tra le più basse del Nord presumo. Però si rifanno con i temporali estivi spesso grandinigeni...
Anno 2019
Pioggia: 601,0 mm (Agg. 3 Ottobre)
Neve: 4,5 cm.
Anche le Langhe danno un aspetto molto "Centro Italia" collinare in alcuni tratti estetici, però climaticamente in Inverno sono (erano) un semi-paradiso, che di Mediterraneo non ha nulla (in Estate semmai hanno un andamento spiccatamente Mediterraneo)
Anno 2019
Pioggia: 601,0 mm (Agg. 3 Ottobre)
Neve: 4,5 cm.
Alcune zone collinari ben esposte a sud come dici te han un clima particolarmente mite se prendiamo in esame la latitudine e il clima della pianura sottostante.
Ma si tratta comunque di micro-climi locali in fasce parecchio ristrette e soprattutto ben esposte a sud.
Capita spesso infatti di girare la collina e nel lato nord magari ti ritrovi una valle umida e molto fredda dove in piemo inverno non batte mai il sole. Lí la brina puó nei periodi lunghi anticiclonici come questo inverno accumularsi senza problemi e il terreno rimanere gelato a lungo.
Le colline del veronese sono le ultime propaggini dei Lessini, una serie di monti che digradano a ventaglio verso la pianura.
Verona é famosa per esser poco nevosa, e il motivo é semplice: spesso si instaurano venti di caduta dai Lessini che provocano un mini-effetto favonico alzando di quel poco che serve per rovinare le nevicate.
Non accade sempre, buone nevicate le fá anche lí ma decisamente meno del vicino e nevoso vicentino (che é un caso un po' a sé nel Veneto pianeggiante).
Attenzione peró alla pianura veronese sottostante: lí sà esser al contrario gelida in inverno.
Per esempio si guardi ai dati meteo della stazione ARPAV di Colognola ai Colli (VR), se non ricordo male questo inverno la temperatura piú bassa dell'intera pianura veneta é stata registrata lí ( -9°C ), e si badi bene SENZA PRATICAMENTE NESSUNA ONDATA FREDDA.
Per quanto concerne i temporali, beh, ne abbiamo da vendere in estate
Specialmente a nord della A4 diciamo, man mano che ci si avvicina alle Prealpi sempre di piú
Conosci le mie zone?
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Leggera galaverna sui bocci di albicocco.
Sono ancora abbastanza chiusi, ma le temperature diurne temo li faranno, sia pur lentamente, aprire del tutto.
Con i modelli che si vedono in giro ho poche speranze ...
Qua da me come avevo già scritto in un post, fortunatamente, natura ancora dormiente invernale tranne pochissime eccezioni, tipo l'Acer rubrum (una delle mie piante preferite) che sta giusto adesso mettendo fuori i fiori (ma il freddo di questo inizio Marzo lo ha un po' rallentato). Ecco un paio di foto dell'esemplare che ho nel mio giardino
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20220305_103703_(1).jpg
Spettacolare come sempre invece la fioritura invernale delle aiuole di erica
Notare l'erba del giardino in versione steppica
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