Nei giardini vedo una gran moria di betulle, forse come nel 2015, con la differenza che quest'anno le piante decimate mi sembravano perlopiù già potate (7 anni fa invece anche proprio alberoni mai toccati).
Salve ragazzi ho bisogno di un consiglio. Quando ho trovato il betulleto ad Abetito ho prelevato una plantula in loco e portata a casa e piantata in un vaso grosso (sarà un metro di diametro per un metro di profondità) per farla crescere. Il substrato è per lo più costituito da aghi di cedro raccolti 2-3 anni fa che ora si sono trasformati in un bel terriccio indicativamente acido quindi. al massimo è stata aggiunta della torba e qualche scarto dell'umido per arricchire il terreno. Ora mi trovo però con clorosi fogliare eppure molti elementi come ferro dovrebbero appunto essere disponibili con il terreno acido (ho anche messo dei vecchi chiodi, viti.
Quello che secondo me è il prblema è l'irrigazione: l'acqua del rubinetto sarà sicuramente molto basica e in questa zona c'è molto calcare. (ovviamente un po' anche lo stress da caldo passando dai 1300 m ai 250 m e in un'estate storica).
Le betulle, per esperienza personale, sono un albero che soffre moltissimo la siccità, anche moderata e le alte temperature. Passai un'estate in Inghilterra negli anni 2000 non ricordo esattamente quale, ci fu un Luglio molto caldo e secco e le betulle erano seccate quasi completamente in tutta la regione.
L'apparato radicale è molto superficiale, difatti amano crescere lungo corsi d'acqua e zone paludose oppure in zone a clima fresco e con frequenti precipitazioni.
Ne ho moltissime in giardino e nelle estati più calde le devo irrigare abbondantemente, altrimenti cominciano far cadere le foglie fino a seccare completamente. Non parlerei di malattia.
la mia webcam:
http://www.meteoliri.it/stazioneFL/panorama.jpg
Dati on line:
http://www.meteoliri.it/meteoliri_si...=109&Itemid=90
L' acqua di casa mia è molto ma molto calcarea, lascia aloni ovunque. Quindi è meglio evitare di usarla?
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