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Risultati da 631 a 640 di 673
  1. #631
    Vento forte L'avatar di verza81
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    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano Riccio Visualizza Messaggio
    Il geometra è del compratore mica mio, figurati se ci metto mano qui prima di sloggiare, comunque tieni conto che si parla di palazzi storici del centro eh, non è minimamente paragonabile a una casa normale. Hanno speso quasi 200K per una ristrutturazione semplice al primo piano che è più piccola ed era prima del COVID quindi con prezzi più contenuti rispetto agli attuali, appena inizi a smurare è una tragedia (ed è dell'800 questa, figuriamoci quelle del '300), c'è quelli del locale che sta sotto il palazzo di recente mi hanno detto sono anni avrebbero bisogno di ristrutturare il fondo ma non c'hanno il coraggio perché non sanno cosa potrebbe uscire, se fai un preventivo standard senza tenere conto della "location" a ogni giorno di lavori ti aumenta per sorprese e imprevisti, a me se levo l'intonaco più moderno mi escono pure gli affreschi sotto, è allucinante se ci devi mettere mano, quello di fianco provò a levare la pietraforte antica dai muri e gli arrivò pure la soprintendenza delle belle arti Però alla fine qui quelli che comprano ci guadagnano tutti, il primo piano del mio palazzo che dicevo sopra l'hanno preso a 180K nel 2007 e l'hanno rivenduto nel 2019 a 530K all'affittacamere che pure lui fa una fortuna perché prende 300 euro a persona a notte e non è manco uno dei più cari, guarda quanto piglia questo che sta due palazzi di fianco ( tornabuoni) tornabuoni apartment - Condomini in affitto a Firenze, Toscana, Italia - Airbnb c'avessi soldi da investire mi ci butterei subito a fare l'affittacamere, so di gente che ne ha presi a decine di appartamenti e fa 'na fortuna.
    800 a notte ahah


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  2. #632
    Vento forte L'avatar di verza81
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    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    cambia geometra. 500k per 97m^q è PALESEMENTE falso.
    Una ristrutturazione con efficientamento energetico parte dalle 6/700 euro al mq (qui, il posto più caro d'Italia) a salire in base a quanto "bene" la puoi fare.
    io sto facendo preventivi per la mia, 90mq con pannelli da mettere (predisposizione per accumulo ma senza per il momento), devo aprire delle finestre e chiudere una soletta, fare un balcone (lavori grossi, non solo di efficientamento), bagni, pavimenti etc e il più caro era a 120k.
    500k (ma anche 300) per 97mq è palesemente falso.
    Paragoni Seregno a Firenze centro, sul serio?
    Ovvio che sopra ci sia tantissima speculazione, ma è un paragone che non regge in partenza


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  3. #633
    Vento fresco L'avatar di Stefano Riccio
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    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da verza81 Visualizza Messaggio
    800 a notte ahah


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    E son sempre pieni, secondo me potrebbero mettere tutta la città a Airbnb e sarebbero pieni uguali, in centro mi sa minimo l'80% degli appartamenti già lo sono e c'è la fila per entrarci, pensa che in questa strada si sarà rimasti in una decina a viverci e son quasi tutti palazzoni con decine di appartamenti, i residenti mi sa ci sono solo dove sono case popolari quindi del comune e non possono comprarle. Anni fa dicevano che non sarebbe stato possibile aumentarli troppo perché gli albergatori avrebbero fatto casino ma son sempre pieni pure gli alberghi (qui siamo perennemente al top nazionale per tassi di occupazione e in alta stagione letteralmente non trovi camere) e non è che ti fanno le camere a due spicci eh, sembra quasi non ci sia limite al numero di turisti che posson venire.
    Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
    Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.

  4. #634
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da verza81 Visualizza Messaggio
    Paragoni Seregno a Firenze centro, sul serio?
    Ovvio che sopra ci sia tantissima speculazione, ma è un paragone che non regge in partenza


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    sul serio. Perché una differenza di 3-5 volte tanto non è giustificabile in nessuna maniera. Ripeto, o devi fare lavori strutturali importanti, quindi posso capire, oppure per efficientamento energetico sparare 500k è SOLO speculazione
    un mio caro amico è ing edile e lo fa di lavoro, a Bari. si è occupato del rifacimento di decine di case a Bari Vecchia, quindi del tutto paragonabile.
    i costi son quelli, costa un po' di più per la questione logistica (strade strette, chiuse al traffico, paragonabile al centro di Firenze).
    posso capire che per 97mq possano chiedere 200k, ma 500 è pura speculazione.
    i materiali costano uguale, la manodopera pure, il noleggio attrezzatura anche e se non costano uguale lo scarto non è di certo del 500% .


    a proposito di speculazione, ieri sera Barisoni ha snocciolato un po' di dati sul rincaro elettricità.
    interessante come in Italia il prezzo dell'elettricità sia determinato al 90% (e si intende come ore, cioè per il 90% del tempo, si misura così) dal prezzo del gas di Amsterdam che fluttua praticamente solo per questioni speculative.
    nonostante quasi il 50% di rinnovabili, il 90% del prezzo è determinato dal gas contro il 60% della media europea (dove appunto il rinnovabile occupa circa il 40%). abbiamo il prezzo più alto dell'elettricità rispetto a nazioni che hanno molto meno rinnovabile di noi, non di qualche punto percentuale, ma al minimo del 44% (VS Spagna, che sul rinnovabile è virtuosa) fino al 100% e passa dei paesi nordici, ma anche un buon 90% in più rispetto alla Germania che non è più virtuosa di noi sul rinnovabile e ha spento il nucleare a favore del carbone.......
    si potrebbe pensare che siamo messi male sulle riserve di gas, invece siamo al 58% di capacità VS il 61 dell'anno scorso stesso periodo (quando l'elettricità costava la metà di adesso) e comunque sopra alla media degli ultimi 5 anni. e siamo quelli messi meglio in Europa, abbiamo il 10% di riserve di gas in più rispetto alla media Europea.

    bella la transizione energetica a proposito di costi per i cittadini... è TUTTA speculazione.
    e, sempre a proposito di industriali, ha fatto un esempio molto concreto sulla ceramica dove abbiamo un primato con concorrenza quasi tutta spagnola. con l'elettricità così alta di prezzo rispetto alla concorrenza va da sé che il prodotto finito costi molto di più, andando fuori mercato. e questo vale per tutte le industrie energivore. che bella l'Italia Jhonny
    Si vis pacem, para bellum.

  5. #635
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    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    sul serio. Perché una differenza di 3-5 volte tanto non è giustificabile in nessuna maniera. Ripeto, o devi fare lavori strutturali importanti, quindi posso capire, oppure per efficientamento energetico sparare 500k è SOLO speculazione
    un mio caro amico è ing edile e lo fa di lavoro, a Bari. si è occupato del rifacimento di decine di case a Bari Vecchia, quindi del tutto paragonabile.
    i costi son quelli, costa un po' di più per la questione logistica (strade strette, chiuse al traffico, paragonabile al centro di Firenze).
    posso capire che per 97mq possano chiedere 200k, ma 500 è pura speculazione.
    i materiali costano uguale, la manodopera pure, il noleggio attrezzatura anche e se non costano uguale lo scarto non è di certo del 500% .


    a proposito di speculazione, ieri sera Barisoni ha snocciolato un po' di dati sul rincaro elettricità.
    interessante come in Italia il prezzo dell'elettricità sia determinato al 90% (e si intende come ore, cioè per il 90% del tempo, si misura così) dal prezzo del gas di Amsterdam che fluttua praticamente solo per questioni speculative.
    nonostante quasi il 50% di rinnovabili, il 90% del prezzo è determinato dal gas contro il 60% della media europea (dove appunto il rinnovabile occupa circa il 40%). abbiamo il prezzo più alto dell'elettricità rispetto a nazioni che hanno molto meno rinnovabile di noi, non di qualche punto percentuale, ma al minimo del 44% (VS Spagna, che sul rinnovabile è virtuosa) fino al 100% e passa dei paesi nordici, ma anche un buon 90% in più rispetto alla Germania che non è più virtuosa di noi sul rinnovabile e ha spento il nucleare a favore del carbone.......
    si potrebbe pensare che siamo messi male sulle riserve di gas, invece siamo al 58% di capacità VS il 61 dell'anno scorso stesso periodo (quando l'elettricità costava la metà di adesso) e comunque sopra alla media degli ultimi 5 anni. e siamo quelli messi meglio in Europa, abbiamo il 10% di riserve di gas in più rispetto alla media Europea.

    bella la transizione energetica a proposito di costi per i cittadini... è TUTTA speculazione.
    e, sempre a proposito di industriali, ha fatto un esempio molto concreto sulla ceramica dove abbiamo un primato con concorrenza quasi tutta spagnola. con l'elettricità così alta di prezzo rispetto alla concorrenza va da sé che il prodotto finito costi molto di più, andando fuori mercato. e questo vale per tutte le industrie energivore. che bella l'Italia Jhonny
    Il problema dell’Italia è che ha si una grande quota di rinnovabili, ma il resto è importato, salvo poco prodotto in autonomia.
    Le rinnovabili non sono costanti e non possono essere immagazzinate per uso futuro, giacimenti di gas non ce ne sono, quindi il gas va importato, compreso quello delle scorte.
    Ne segue che per forza il gas detta il prezzo della corrente elettrica.


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  6. #636
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da MeTeo72 Visualizza Messaggio
    Il problema dell’Italia è che ha si una grande quota di rinnovabili, ma il resto è importato, salvo poco prodotto in autonomia.
    Le rinnovabili non sono costanti e non possono essere immagazzinate per uso futuro, giacimenti di gas non ce ne sono, quindi il gas va importato, compreso quello delle scorte.
    Ne segue che per forza il gas detta il prezzo della corrente elettrica.


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    eh ma questo vale anche per tutti gli altri. il gas è tutto importato, un tempo era Russia, adesso si è diversificato (USA, aumenta la quota africana etc) ma è importato per tutti.
    le rinnovabili non sono per nulla costanti è vero, abbiamo avuto però picchi quest'anno oltre al 50% del fabbisogno prodotto dalle rinnovabili, si scende quando non piove o viceversa c'è poco sole/vento, ma la media non è per nulla male.
    l'anno scorso abbiamo installato 7,5GW, record di sempre e tra i più alti in Europa ed il risultato è comunque questo.
    dunque, non è che si sbaglia qualcosa? questa era la domanda, retorica, di Barisoni e ha ragione.
    Si vis pacem, para bellum.

  7. #637
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    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    sul serio. Perché una differenza di 3-5 volte tanto non è giustificabile in nessuna maniera. Ripeto, o devi fare lavori strutturali importanti, quindi posso capire, oppure per efficientamento energetico sparare 500k è SOLO speculazione
    un mio caro amico è ing edile e lo fa di lavoro, a Bari. si è occupato del rifacimento di decine di case a Bari Vecchia, quindi del tutto paragonabile.
    i costi son quelli, costa un po' di più per la questione logistica (strade strette, chiuse al traffico, paragonabile al centro di Firenze).
    posso capire che per 97mq possano chiedere 200k, ma 500 è pura speculazione.
    i materiali costano uguale, la manodopera pure, il noleggio attrezzatura anche e se non costano uguale lo scarto non è di certo del 500% .


    a proposito di speculazione, ieri sera Barisoni ha snocciolato un po' di dati sul rincaro elettricità.
    interessante come in Italia il prezzo dell'elettricità sia determinato al 90% (e si intende come ore, cioè per il 90% del tempo, si misura così) dal prezzo del gas di Amsterdam che fluttua praticamente solo per questioni speculative.
    nonostante quasi il 50% di rinnovabili, il 90% del prezzo è determinato dal gas contro il 60% della media europea (dove appunto il rinnovabile occupa circa il 40%). abbiamo il prezzo più alto dell'elettricità rispetto a nazioni che hanno molto meno rinnovabile di noi, non di qualche punto percentuale, ma al minimo del 44% (VS Spagna, che sul rinnovabile è virtuosa) fino al 100% e passa dei paesi nordici, ma anche un buon 90% in più rispetto alla Germania che non è più virtuosa di noi sul rinnovabile e ha spento il nucleare a favore del carbone.......
    si potrebbe pensare che siamo messi male sulle riserve di gas, invece siamo al 58% di capacità VS il 61 dell'anno scorso stesso periodo (quando l'elettricità costava la metà di adesso) e comunque sopra alla media degli ultimi 5 anni. e siamo quelli messi meglio in Europa, abbiamo il 10% di riserve di gas in più rispetto alla media Europea.

    bella la transizione energetica a proposito di costi per i cittadini... è TUTTA speculazione.
    e, sempre a proposito di industriali, ha fatto un esempio molto concreto sulla ceramica dove abbiamo un primato con concorrenza quasi tutta spagnola. con l'elettricità così alta di prezzo rispetto alla concorrenza va da sé che il prodotto finito costi molto di più, andando fuori mercato. e questo vale per tutte le industrie energivore. che bella l'Italia Jhonny
    E poi mi vogliono convincere che devo comprare la macchina elettrica per risparmiare. Magari oggi si ma é un rischio molto alto. In un anno ti può triplicare il costo solo perché a qualcuno tira il sederino. Potreste dire che vale lo stesso per il gasolio. Si, certo, infatti me ne smarcherei molto volentieri, ma allora stato attuale é comunque più stabile del prezzo dell'elettricità

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  8. #638
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    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    eh ma questo vale anche per tutti gli altri. il gas è tutto importato, un tempo era Russia, adesso si è diversificato (USA, aumenta la quota africana etc) ma è importato per tutti.
    le rinnovabili non sono per nulla costanti è vero, abbiamo avuto però picchi quest'anno oltre al 50% del fabbisogno prodotto dalle rinnovabili, si scende quando non piove o viceversa c'è poco sole/vento, ma la media non è per nulla male.
    l'anno scorso abbiamo installato 7,5GW, record di sempre e tra i più alti in Europa ed il risultato è comunque questo.
    dunque, non è che si sbaglia qualcosa? questa era la domanda, retorica, di Barisoni e ha ragione.
    Forse il pezzo che manca è come viene prodotta l’energia senza gas o rinnovabili.
    La germania col carbone che magari gli costa poco, la spagna forse con altro.


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  9. #639
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da MeTeo72 Visualizza Messaggio
    Forse il pezzo che manca è come viene prodotta l’energia senza gas o rinnovabili.
    La germania col carbone che magari gli costa poco, la spagna forse con altro.


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    mi sa che senza gas e rinnovabili rimane il carbone e il petrolio alla Germania costa poco perché lo hanno subito lì, a tutti gli altri...
    il gas penso che sia il non rinnovabile più utilizzato in generale.
    poi c'è chi ha il nucleare (Francia e Scandinavia, svizzera e Slovenia).
    Si vis pacem, para bellum.

  10. #640
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    tra l'altro ho letto su pagella politica che i nuovi sondaggi in Italia vedono l'81% delle persone non favorevoli al nucleare.
    meritiamo l'estinzione.
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