Pagina 35 di 55 PrimaPrima ... 25333435363745 ... UltimaUltima
Risultati da 341 a 350 di 545
  1. #341
    Burrasca L'avatar di EnnioDiPrinzio
    Data Registrazione
    15/09/12
    Località
    Lanciano (Chieti)
    Messaggi
    6,140
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    wow, lifegate
    si carotano ghiacci a meno o a poco più di 3000m (il calderone, che ghiacciaio non è più, ne è un esempio) e si riesce ad andare indietro anche di migliaia di anni. quindi solo questo è più che sufficiente per smentire l'aberrante frase de: sotto i 3800m nell'optimum medievale non c'erano ghiacciai.
    Anche se fosse scritto su topolino lo hanno detto i climatologi di una prestigiosa università.

  2. #342
    Vento teso L'avatar di Stefano Riccio
    Data Registrazione
    25/10/10
    Località
    Firenze (FI)
    Età
    31
    Messaggi
    1,835
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Un minuto di silenzio per Andi
    Auto inquinanti, stop alla vendita dal 2035: ok definitivo del Parlamento europeo - Il Sole 24 ORE

    Bene pure che stiano preparando normative anche per mezzi pubblici e mezzi pesanti, anche se per questi ultimi spero si continui a spingere anche per il passaggio al trasporto su rotaia che ci son sempre colonne infinite di camion in autostrada.
    Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
    Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.

  3. #343
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    07/06/16
    Località
    Varese
    Età
    51
    Messaggi
    640
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano Riccio Visualizza Messaggio
    Un minuto di silenzio per Andi
    Auto inquinanti, stop alla vendita dal 2035: ok definitivo del Parlamento europeo - Il Sole 24 ORE

    Bene pure che stiano preparando normative anche per mezzi pubblici e mezzi pesanti, anche se per questi ultimi spero si continui a spingere anche per il passaggio al trasporto su rotaia che ci son sempre colonne infinite di camion in autostrada.
    Mi sembra ci siano molti “Andi” non solo in Italia ma a livello internazionale che evidenziando le criticità ed inconsistenze di questa scelta.
    Ne hanno parlato diverse volte anche su radio24, tanto per restare sul tuo link.

    Poi certo che le merci potrebbero viaggiare su rotaia, ma non di certo punto-punto e localmente, altrimenti occorrerebbe una rete capillare come quella stradale.


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

  4. #344
    Vento moderato
    Data Registrazione
    09/12/20
    Località
    SS
    Età
    29
    Messaggi
    1,347
    Menzionato
    41 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da EnnioDiPrinzio Visualizza Messaggio
    Anche se fosse scritto su topolino lo hanno detto i climatologi di una prestigiosa università.
    Il principio ipse dixit non vale...

  5. #345
    Brezza tesa L'avatar di CheccoLau
    Data Registrazione
    02/01/21
    Località
    Saluzzo (CN)
    Età
    24
    Messaggi
    733
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da MeTeo72 Visualizza Messaggio
    Mi sembra ci siano molti “Andi” non solo in Italia ma a livello internazionale che evidenziando le criticità ed inconsistenze di questa scelta.
    Ne hanno parlato diverse volte anche su radio24, tanto per restare sul tuo link.

    Poi certo che le merci potrebbero viaggiare su rotaia, ma non di certo punto-punto e localmente, altrimenti occorrerebbe una rete capillare come quella stradale.


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
    Vero, bisognerebbe implementare la rete dove carente. Il problema è che in Italia pure dove abbiamo le reti non le sfruttiamo, nella mia zona ci sono decine di aziende lungo una linea ferroviaria, costruite li perché utilizzata in passato...ecco ora vogliono farci sopra una pista ciclabile
    Per non parlare dei centinaia di camion che trasportano frutta, quando dagli anni 50 agli 80 viaggiava sui vagoni frigo

  6. #346
    Vento fresco
    Data Registrazione
    16/11/17
    Località
    Luino (VA) / Vilnius
    Messaggi
    2,267
    Menzionato
    14 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Intanto è di qualche settimana fa la notizia di una possibile svolta in Belgio sul futuro dei propri reattori nucleari. I sondaggi infatti vedono un'importante parte della popolazione contraria ad ulteriori phaseout e il governo, anche a fronte delle proteste dell'ultimo periodo, sta quindi pensando ad una prima estensione della licenza operativa al 2027 di 3 reattori, per poi effettuare le necessarie manutenzioni per un'estensione ventennale. Altri 2 reattori l'anno scorso avevano già ottenuto i permessi per operare fino al 2035.

  7. #347
    Vento forte
    Data Registrazione
    22/07/08
    Località
    Virgilio (MN)
    Età
    39
    Messaggi
    3,334
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Post preso dalla pagina FB L'Avvocato dell'Atomo:

    Nuove barzellette in tedesco.

    Questa settimana due analisti di Bloomberg si sono messi finalmente ad analizzare nel complesso le proposte tedesche per la transizione energetica. Ricordiamo che l'obiettivo (dichiarato) tedesco è quello di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili al 20% già entro il 2030 - per ora hanno mancato gli obiettivi 2021, 2022 e 2023 - e andare quindi per l'80% con sole energie rinnovabili.

    Considerato che la Germania già oggi ha una capacità installata rinnovabile superiore alla domanda di picco (130 GW solo di solare ed eolico, poi ci sono le biomasse e un po' di idroelettrico), quanta dovrà ancora installarne per raggiungere gli obiettivi 2030?
    Tenetevi forte: 250 GW.
    Ovvero, in otto anni la Germania dovrà riuscire a fare il doppio di quello che ha fatto negli ultimi 15.

    Per dare una dimensione visuale alla cosa, si tratta di 43 campi di calcio di pannelli solari AL GIORNO per i prossimi 8 anni, a cui bisogna aggiungere 2600 pompe di calore (sempre al giorno) e 31 turbine eoliche alla settimana (27 onshore e 4 offshore), ciascuna alta poco meno della Torre Eiffel (quelle offshore anche più grandi).
    Inoltre, per evitare congestioni di rete come quella della settimana scorsa, bisognerà RADDOPPIARE la rete elettrica, che ad oggi ammonta a 1,8 milioni di km di cavi, la maggior parte dei quali interrati.

    In tutto questo il piano per generare elettricità quando il sole non c'è (in Germania il Capacity Factor del solare è del 10%) e quando il vento non soffia continua ad essere quello di puntare sul gas, con un sistema di centrali di backup ad alta flessibilità, che però dovendo operare solo per parte del tempo (nella testa di chi ha formulato questo piano, solo il 20% delle ore) andranno finanziate con meccanismi del tipo capacity market, ovviamente finanziati con denaro pubblico.

    Se tutto ciò venisse realizzato, la Germania nel 2030 avrebbe potenza installata pari alla domanda di picco DELL'INTERA EUROPA.

    Il tutto non è esattamente gratis: sempre secondo gli analisti di Bloomberg il costo totale di questa operazione sarebbe di circa UN TRILIONE di euro.

    Trovate l'articolo di Bloomberg qui: Bloomberg - Are you a robot?

    Onestamente, di fronte ad uno scempio del genere, non sono nemmeno sicuro che il global warming non sia il male minore: siamo di fronte ad un suicidio energetico, economico e geopolitico che rischia di trascinare l'intera Europa in una crisi di cui l'anno scorso rappresenterebbe appena la punta dell'iceberg.


    Non la vedo bene, in primis per i tedeschi e a ruota per noi

  8. #348
    Vento fresco
    Data Registrazione
    16/11/17
    Località
    Luino (VA) / Vilnius
    Messaggi
    2,267
    Menzionato
    14 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da Snowstorm84 Visualizza Messaggio
    Post preso dalla pagina FB L'Avvocato dell'Atomo:

    Nuove barzellette in tedesco.

    Questa settimana due analisti di Bloomberg si sono messi finalmente ad analizzare nel complesso le proposte tedesche per la transizione energetica. Ricordiamo che l'obiettivo (dichiarato) tedesco è quello di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili al 20% già entro il 2030 - per ora hanno mancato gli obiettivi 2021, 2022 e 2023 - e andare quindi per l'80% con sole energie rinnovabili.

    Considerato che la Germania già oggi ha una capacità installata rinnovabile superiore alla domanda di picco (130 GW solo di solare ed eolico, poi ci sono le biomasse e un po' di idroelettrico), quanta dovrà ancora installarne per raggiungere gli obiettivi 2030?
    Tenetevi forte: 250 GW.
    Ovvero, in otto anni la Germania dovrà riuscire a fare il doppio di quello che ha fatto negli ultimi 15.

    Per dare una dimensione visuale alla cosa, si tratta di 43 campi di calcio di pannelli solari AL GIORNO per i prossimi 8 anni, a cui bisogna aggiungere 2600 pompe di calore (sempre al giorno) e 31 turbine eoliche alla settimana (27 onshore e 4 offshore), ciascuna alta poco meno della Torre Eiffel (quelle offshore anche più grandi).
    Inoltre, per evitare congestioni di rete come quella della settimana scorsa, bisognerà RADDOPPIARE la rete elettrica, che ad oggi ammonta a 1,8 milioni di km di cavi, la maggior parte dei quali interrati.

    In tutto questo il piano per generare elettricità quando il sole non c'è (in Germania il Capacity Factor del solare è del 10%) e quando il vento non soffia continua ad essere quello di puntare sul gas, con un sistema di centrali di backup ad alta flessibilità, che però dovendo operare solo per parte del tempo (nella testa di chi ha formulato questo piano, solo il 20% delle ore) andranno finanziate con meccanismi del tipo capacity market, ovviamente finanziati con denaro pubblico.

    Se tutto ciò venisse realizzato, la Germania nel 2030 avrebbe potenza installata pari alla domanda di picco DELL'INTERA EUROPA.

    Il tutto non è esattamente gratis: sempre secondo gli analisti di Bloomberg il costo totale di questa operazione sarebbe di circa UN TRILIONE di euro.

    Trovate l'articolo di Bloomberg qui: Bloomberg - Are you a robot?

    Onestamente, di fronte ad uno scempio del genere, non sono nemmeno sicuro che il global warming non sia il male minore: siamo di fronte ad un suicidio energetico, economico e geopolitico che rischia di trascinare l'intera Europa in una crisi di cui l'anno scorso rappresenterebbe appena la punta dell'iceberg.


    Non la vedo bene, in primis per i tedeschi e a ruota per noi
    L’Energiewende è un fallimento assurdo, sotto qualunque punto di vista. L’ideologia delle scelte tedesche è ormai diventata un caso studio e nonostante le enormi criticità vengano costantemente evidenziate si continua a percorrere la stessa strada.
    Nel caso in cui il governo belga dovesse portare avanti le estensioni delle licenze operative, la Germania si troverebbe isolata nel phaseout nucleare.

    Speriamo serva da lezione: senza fonti stabili a basse emissioni (nucleare, idroelettrico e geotermico) a garantire il baseload non è possibile decarbonizzare in tempi (e costi!) compatibili con la transizione energetica.

  9. #349
    Vento teso L'avatar di Stefano Riccio
    Data Registrazione
    25/10/10
    Località
    Firenze (FI)
    Età
    31
    Messaggi
    1,835
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Ieri mi è arrivata la bolletta dell'energia elettrica, essendo la prima dell'anno nuovo nel prospetto sulle fonti utilizzate hanno aggiunto l'anno appena terminato e per il terzo anno di fila l'unica percentuale in calo è quella delle fonti rinnovabili, continua ad aumentare il gas e per il 2022 pure il carbone, annamo bene
    Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
    Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.

  10. #350
    Banned
    Data Registrazione
    11/08/20
    Località
    Mestre (VE)
    Messaggi
    507
    Menzionato
    6 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano Riccio Visualizza Messaggio
    Un minuto di silenzio per Andi
    Auto inquinanti, stop alla vendita dal 2035: ok definitivo del Parlamento europeo - Il Sole 24 ORE

    Bene pure che stiano preparando normative anche per mezzi pubblici e mezzi pesanti, anche se per questi ultimi spero si continui a spingere anche per il passaggio al trasporto su rotaia che ci son sempre colonne infinite di camion in autostrada.
    Mi fa piacere che tu sia molto felice per la ridicola imposizione da parte di folli radical ambientalisti che produrrà miseria e distruzione della filiera auto sopratutto in Italia; evidentemente a te non tocca la cosa quindi di chi perderà il lavoro non ti interessa nulla. E a parte che con il cambio del parlamento europeo e della commissione nel 2024 c'è tutto il tempo per ragionare e tornare indietro Ma si sa ormai la religione della CO2 non prevede voci contrarie, siamo a livello dell'integralismo musulmano sull'argomento ormai

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •