Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
tu e quelli che la pensano come te

non teorizzo niente, è banale logica. se si spinge verso l'elettrico significa che NECESSARIAMENTE si debba implementare il resto per far sì che sia utilizzabile. altrimenti non è banalmente fattibile e dunque tocca rimandare.

quindi il problema dei picchi e delle reti andrà risolto alla base, altrimenti ripeto, tocca rimandare l'obbligo. mi sembra piuttosto semplice e banale da comprendere, convengo che tra il dire e il fare invece...

in nome di quel progresso tecnologico dal dopoguerra siamo in una situazione tale per cui bisogna prendere delle scelte: o andare avanti sbattendosene (lecito ma stupido) oppure cercare di fare qualcosa.
l'auto elettrica è la soluzione? no, ma è un passo che prima o dopo va fatto. poi si può essere d'accordo come no, ma con le giuste argomentazioni.
per il momento vi (sempre te e chi la pensa come te) state lamentando perché ne avete facoltà, intanto però a tale obbligo mancano 12 anni. così come io non posso teorizzare un futuro radioso, tu non puoi fare l'opposto.
nel frattempo se ne può discutere.

se il collegare le macchine elettriche alla rete sarà così un grosso problema, presumo che chi ne impone l'obbligo abbia la soluzione al problema stesso.
come detto, se la soluzione non c'è, l'obbligo non si può fare e dormirei sonni tranquilli a tal proposito. rimane semplice e banale.
Io uso la mia testa e quello che ho studiato per ragionare, non per vendere slogan.
Se qualcuno mi dice che bisogna mandare in vacca le attuali conoscenze e tecnologie per favorire una nuova tecnologia non sostenibile né dal punto energetico e neppure da quello infrastrutturale, mi metto a ridere.

Se poi chi sostiene questo aggiunge anche che "e si spinge verso l'elettrico significa che NECESSARIAMENTE si debba implementare il resto per far sì che sia utilizzabile. altrimenti non è banalmente fattibile e dunque tocca rimandare" mi metto a piangere pensando al futuro cui andiamo incontro.


Quando si inizia un progetto si fa uno studio di fattibilità, non si parte in tromba sperando che vada bene.
Gli studi di fattibilità devono essere realizzati con la tecnologia attualmente allo stato dell'arte, prendendosi alcuni limitati e ponderati rischi sull'impatto delle potenziali nuove tecnologie, altrimenti le infrastrutture che si realizzano non sono sostenibili.

L'auto elettrica sarà la soluzione quando la tecnologia e le infrastrutture saranno mature a sufficienza, non quando lo decide un burocrate.

Stesso discorso per la fusione nucleare, bisogna aspettare che la tecnologia sia matura, non dire (é un esempio eh...) "dal 2035 tutta le energia in europa sarà prodotta con x centrali a fusione e le altre chiuse.
Questo sarebbe sì un comportamento molto stupido.