Io uso la mia testa e quello che ho studiato per ragionare, non per vendere slogan.
Se qualcuno mi dice che bisogna mandare in vacca le attuali conoscenze e tecnologie per favorire una nuova tecnologia non sostenibile né dal punto energetico e neppure da quello infrastrutturale, mi metto a ridere.
Se poi chi sostiene questo aggiunge anche che "e si spinge verso l'elettrico significa che NECESSARIAMENTE si debba implementare il resto per far sì che sia utilizzabile. altrimenti non è banalmente fattibile e dunque tocca rimandare" mi metto a piangere pensando al futuro cui andiamo incontro.
Quando si inizia un progetto si fa uno studio di fattibilità, non si parte in tromba sperando che vada bene.
Gli studi di fattibilità devono essere realizzati con la tecnologia attualmente allo stato dell'arte, prendendosi alcuni limitati e ponderati rischi sull'impatto delle potenziali nuove tecnologie, altrimenti le infrastrutture che si realizzano non sono sostenibili.
L'auto elettrica sarà la soluzione quando la tecnologia e le infrastrutture saranno mature a sufficienza, non quando lo decide un burocrate.
Stesso discorso per la fusione nucleare, bisogna aspettare che la tecnologia sia matura, non dire (é un esempio eh...) "dal 2035 tutta le energia in europa sarà prodotta con x centrali a fusione e le altre chiuse.
Questo sarebbe sì un comportamento molto stupido.
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