Beh non del tutto a quanto pare, queste foto sono delle scorse settimane tra Passo del Lupo e Lago della Ninfa mi pare:
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"All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei
Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese
Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/
Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/*******martinmb
Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php
Un po' di foto del "lavoro" di questi giorni. Levigatura "carote" di betulla e conta anelli con strumento apposito. Quella in bianco e nero invece è una "fetta" di legno al microscopio. Betulla non proprio facile con chiusura anello molto meno pronunciata rispetto ad altre specie , nota interessantaìe è che nella betulla sezionata c'era un microanello di poche cellule di spessore (letteralmente 10 strati di fibre e invisibile con l'altro strumento).. spero sia solo relativo solo a quel campione e non a tutti. 55 campioni misurati con varie diottrie perse... Vedremo prossimamente l'influenza del clima mese per mese e come rispondono le betulle e i faggi. Piante ovviamente poco vetuste (se non qualche faggione che fungeva da meriggio nella "fu prateria sfalciata" tutte germinate negli anni '70/'80.
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Queste invece sono i 21 kg di castagne.. la schiena chiede pietà! Monte dell'Ascensione in provincia di Ascoli, bello spot con vari tipi di vegetazioni si intersecano. Le foto sono di più annate per far vedere l'area.. interessante anche la presenza di lecci rupestri in cima a 1110 m di quota (ma ne ho visto 1 anche a 700m .. a 100 m di li un faggio e un tasso Belli anche i pioppi tremuli. Si trova a metà tra costa ascolana e Appennino e si erge come un sasso di arenaria con versante sud con molte influenze mediterranee. Lato Nord costellato di castagni da legno, lato sud varie selve castanicole/prati in abbandono, campi coltivati.
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Credo non si debba generalizzare troppo, l'appennino centrale è abbastanza esteso, ad esempio qui al confine tra Lazio e Abruzzo (zona Parco Nazionale) ci sono zone dove il foliage è intenso già da due settimane a quote di 900/1100m (Camosciara) grazie all'inversione termica, adesso i faggi sono quasi ovunque gialli/arancio dai 1400m (in ritardo di almeno 10/15gg). In Emilia Romagna sono passato sull'autostrada A1 e sul valico appenninico ho visto molti alberi in sofferenza idrica, in questi casi il foliage alle alte quote potrebbe essere dovuto anche a quello.
Nella foto la zona della Camosciara a 1000m circa il 16 Ottobre..
Immagine WhatsApp 2023-10-17 ore 08.00.27_48d9ea18.jpg
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Dati on line:
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I tigli sotto casa
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In campagna oggi
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