Ciao a tutti, apro questo thread sperando non ce ne siano già altri analoghi aperti. Siccome la cicala è una presenza estiva che differenzia notevolmente le zone cisalpine da quelle transalpine nella stagione calda, vorrei cercare di creare, tramite varie testimonianze, una sorta di mappa di distribuzione di questo insetto per vedere fin dove si spinge e per che motivi.
Qua da me ho sentito i primi deboli friniti l’altro giorno, il 17; a Bologna il 13, nonostante non fosse particolarmente caldo. Qui sotto, pertanto, fatemi sapere se ci sono questi insetti dove vivete voi e più o meno quando iniziano e finiscono di cantare. Importante è tanto capirne la distribuzione in Italia in senso latitudinale e continentale quanto altitudinale, quindi se sapete fino a che quota circa si spongono da voi le cicale fatemelo sapere. Mi raccomando non confondete il loro canto con quello dei grilli! Se avete dubbi andate a sentire il loro canto su wiki. Grazie e ciao
"All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei
Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese
Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/
Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/*******martinmb
Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php
l'anno scorso in questo periodo qui cantavano già, anche nelle vallate prealpine.
al momento non ne ho sentita manco una.
Si vis pacem, para bellum.
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Da me ogni tanto si sentono le cicale, soprattutto a luglio ed agosto. Per ora quest'anno nulla però.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
Interessante come, malgrado il caldo intenso di questi giorni, qua da me (370 metri) le cicale non si sentano particolarmente, si intercetta solo un po’ di canto in sordina nelle ore centrali del giorno, non un vero e proprio frinire. Invece già in valle sotto i 200 metri circa si sentono frinire eccome, a pochi km in linea d’aria….curioso!
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Finora qui non ne ho sentita una
sentita ieri a Monza la prima.
Si vis pacem, para bellum.
Grilli che friniscono intensamente da un paio di settimane ma cicale ancora nessuna. La diffusione qua coincide grossomodo con quella del frassino minore (Fraxinus ornus) per cui è molto frequente nelle zone litoranee e sublitoranee ed abbastanza presente anche nella porzione più settentrionale delle valli del versante ligure-padano (es. frassino minore e cicale sono sicuramente più abbondanti tra Rossiglione e Ovada che nei dintorni di Masone, dove di frassini minori ce ne sono pochi e di cicale quasi nessuna). Comunque direi che non le ho mai sentite sopra i 600 m ma sono diffuse prevalentemente sotto i 400.
Ultima modifica di galinsog@; 25/06/2023 alle 08:30
Qui ce ne sono parecchie, e scandiscono i pomeriggi assolati di luglio ed agosto, quest'anno ancora nulla, credo sia riconducibile alla temperatura del terreno rimasta piuttosto fresca grazie alle piogge continue
lucciole invece tantissime già a partire da fine aprile
"E che prosegua così, muoiano le retrogressioni da Est: avanzi l'Atlantico"
Heinrich (16 ottobre 2023)
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