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Mistero, fitto mistero!
Venerdì 24/5 avevo vuotato il mio pluviometro manuale ed ero partito. Il giorno successivo è venuto un rovescio con grandine. Ieri sono tornato ed ho vuotato e misurato: mm 26.
Ma nell'acqua erano presenti questi due animaletti, ed un terzo simile, morti. Sono lunghi 4 o 5 cm.
Sembrano piccoli tritoni.
Ma come cavolo hanno fatto ad entrarvi???
Ci sono forse piovuti insieme ad acqua e grandine???!!!
Ripeto: non riesco a spiegarlo.
Ultima modifica di alnus; 31/05/2024 alle 13:35
Le piogge di pesci, rane e simili come unica spiegazione hanno sempre avuto la presenza di eventi vorticosi in grado di sollevare acqua da bacini presenti in zona. Ma non mi sembra ci siano stati eventi di quel tipo dalle tue parti. Oppure hai un vicino che ti fa degli scherzi.
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In serata qui in zona la solita volpe ha attraversato di corsa la strada.
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
Nella campagna a 140 m nell'Ovest Maceratese stasera ho visto tantissime lucciole, mai più viste in pianura Padana dove abito da almeno 8 anni direi
2024 -> estremi: -4,2°C (21/1)/37,5°C (11/7)
vento massimo: 58,7 km/h (20/4)
UR minima: 20% (16/4)
Davvero? È un peccato, in effetti tra pesticidi e troppe luci artificiali, sono a rischio.
In questi giorni ne stiamo vedendo anche nei giardini qui, poi andando verso i boschi delle Prealpi ce ne sono pure tante vicino ai fossi.
Non ho ancora visto i maggiolini, però, magari con qualche giorno di caldo usciranno.
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Mio figlio, che si intende di pesca e pesci, mi ha detto che le uova dei pesci si appiccicano alle zampe degli uccelli acquatici ed in questo modo si diffondono a grandi distanze. Questa potrebbe essere una spiegazione, se ipotizziamo una ovatura di tre uova di tritone che, durante il forte temporale dell'altro giorno, si staccano dalle zampe di un uccello, cadono nel pluviometro e, nei successivi cinque giorni, con i 26 mm di acqua, il calore del pluviometro chiuso e l'abbondante sostanza di origine vegetale ed animale presente all'interno (resti di insetti, ecc.), da luogo a quei tre individui. Certo che devono essere cresciuti alla svelta e con poco a disposizione ...
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Ciao, scusa se rispondo ora, in effetti Roma anche essendo la capitale è estremamente più collegata e piena di servizi rispetto ad altri posti montani e capisco che lasciare un posto che piace e lasciare certi parenti ed amicizie di una vita per trasloco o trasferimento definitivo in un ambiente molto diverso possa essere quasi traumatico... può però portare in effetti a nuove contentezze come avere più occasioni per vedere la neve che sento la vedi anche tu affascinante e toccare con mano la natura più incontaminata di Roma.
Infatti credo che anche sentendo altri appassionati, a noi piace la meteorologia grazie a qualche fenomeno che si può avere nel nostro ambiente dove viviamo, come nel tuo caso mi sembra, la neve
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Non è una larva di pesce, manca la coda da pesce. Non mi sembra una limaccia perché ha gli occhi.
Piuttosto l'altra opzione, sembra proprio una larva di tritone, ancora senza zampe, oppure di salamandra. Avrebbe dovuto avere le branchie esterne ma non so a che stadio si veono o forse ci sono ma in foto non si vedono perché sono aderenti al corpo.
Ma io non sono un esperto, ho solo osservato le foto in rete, dalle mie parti non ci sono.
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