"All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei
Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese
Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/
Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/*******martinmb
Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php
"All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei
Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese
Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/
Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/*******martinmb
Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php
Il paesaggio è cambiato in un paio di giorni con queste temperature elevate, le querce hanno messo le foglie in poco tempo.
Mai visti in nessun capoluogo sotto i 600 m faggi ornamentali...
Probabilmente reggono molto poco il caldo Sole estivo cittadino, a differenza delle ben più utilizzate betulle (decimate negli ultimi anni), abeti bianchi e rossi...
Intendi capoluogo di provincia toscano?
Assolutamente sì! Infatti noto che paradossalmente, nonostante siano decisamente più microtermi Abete rosso, Abete bianco e Betulla generalmente il Faggio patisca molto di più il mix di Sole, caldo e siccità delle aree di medio-bassa quota italiane (anche se se la gioca molto con la Betulla, che appunto sta venendo decimata in tantissimi posti ultimamente; gli Abeti rossi e bianchi e anche i Pini silvestri sembrano invece, ripeto quasi paradossalmente, ben più tenaci). Ecco anche il motivo per cui reputo interessantissimo studiare la distribuzione dei faggi ornamentali nei capoluoghi italiani!
"All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei
Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese
Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/
Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/*******martinmb
Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php
Io comunque non sarei troppo pessimista.
Potrei sbagliarmi, ma ho l'impressione che, se la progressione del malefico xilofago fosse continuata sui ritmi del periodo 2019-22, oggi avremmo una diffusione molto maggiore della attuale. Non è impossibile che l'esplosione demografica lo abbia esposto a qualche malattia (virus, batterio).
Ultima modifica di alnus; 02/04/2024 alle 20:10
Da nessuna parte, manco a L'Aquila e Campobasso, che sono cmq ariducce e molto soleggiate in estate...
Poi può darsi che in qualche parco, possibilimente innaffiato, ci sia qualche esemplare.
Ma viali alberati con faggi non penso ci siano manco nei capoluoghi alpini
Nei vivai mai visti faggi...è proprio una pianta da bosco
Segnalibri