Gira questa notizia, c'è qualcosa di vero?
𝗦𝗔𝗡𝗧𝗢𝗥𝗜𝗡𝗜, 𝗟𝗔 𝗖𝗔𝗟𝗗𝗘𝗥𝗔 𝗦𝗜 𝗦𝗢𝗟𝗟𝗘𝗩𝗔: ventiquattro ore fa abbiamo accennato una piccola discussione sul possibile sollevamento notato dai pescatori locali sulle scogliere di Anydros, la piccola isola al centro di questa importante crisi sismica. Possiamo dirvi che il sollevamento è stato praticamente confermato: i dati acquisiti dal satellite Sentinel-1 dell'Unione Europea e dalle reti GNSS dell'Istituto di monitoraggio vulcanico hanno rilevato un piccolo sollevamento all'interno della caldera di Santorini, ad una distanza considerevole dallo sciame in corso (immagine nei commenti).
Questo dato cambia le carte in tavola e aumenta ancora di più i dubbi sull'orgine di questa complessa crisi sismica, che ora può anche virare verso un'ipotesi magmatica. Lo abbiamo detto più volte: nessuno ha la verità in tasca, nessuno sa con certezza assoluta quali siano le dinamiche che stanno guidando questi terremoti, e proprio per questo motivo è ancora più importante che la popolazione locale sia preparata a tutto, cosa che per fortuna sta avvenendo alla perfezione. Dobbiamo attendere più dati: Santorini a parte, Anydros di quanto si è sollevata? Quanto è estesa questa deformazione? Quando è iniziato questo sollevamento? Come proseguirà lo sciame? Per ora possiamo solo rimanere a guardare.
Intanto grazie all'IA è stato possibile calcolare con precisione il numero di terremoti che si sono verificati dall'inizio dello sciame al 4 febbraio: ben 7.700 terremoti totali! Tornando al conteggio classico, quello che contiene quasi esclusivamente i terremoti di magnitudo pari o superiore a 2, possiamo dirvi che in queste ore abbiamo superato quota 1.367 scosse. Dalla mezzanotte si sono verificati altri 28 terremoti di magnitudo superiore a 4, tra cui due eventi di M 4.6.
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Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
I terremoti a Santorini, Isole Cicladi, Grecia, febbraio 2025 - INGVvulcani
Recenti studi geologici (Leclerc et al., 2024) hanno evidenziato una faglia con una superficie esposta di recente alla base del fondale marino, compatibile con il sisma del 1956. Queste strutture tettoniche fanno parte di un sistema di faglie normali orientate nord-est/sud-ovest, responsabili della subsidenza e dell’estensione crostale nell’area (Figura 4).
Le analisi geofisiche indicano che tali faglie sono attive e capaci di generare forti terremoti, come dimostrato dagli eventi del 1956. Il loro comportamento è influenzato sia dalla tettonica estensionale sia dall’interazione con fluidi profondi, il che potrebbe spiegare la natura dello sciame sismico in corso (Andinisari et al. 2021).
L’evoluzione dello sciame sismico attuale è comunque incerta: l’aumento progressivo della magnitudo e il numero elevato di eventi sismici suggeriscono infatti la possibilità di un coinvolgimento di fluidi nella crosta, piuttosto che una tipica sequenza mainshock–aftershock (scossa principale-scosse successive). In passato sono stati osservati nella regione sciami simili, alcuni dei quali si sono esauriti senza innescare eventi di maggiore magnitudo, mentre altri hanno preceduto terremoti più forti.
scienzeedintorni: La sequenza sismica del febbraio 2025 a nord di Santorini: possibile conseguenza di una circolazione di fluidi?
COSA PROVOCA LO SCIAME? È vero: la distribuzione areale degli epicentri è simile a quella di sistemi vulcanici in unrest come vediamo adesso in Italia ai Campi Flegrei o in Islanda nella penisola di Snaefellsnes e cioè un’area circolare o ellittica, ma la profondità degli eventi è molto più ampia, visto che gli ipocentri interessando tutta la crosta fino a oltre 25 km di profondità (dati dell’università di Atene come nella figura 3) e anche la magnitudo degli eventi pare parecchio alta per essere di origine vulcanica. Inoltre l'area è troppo vasta e troppo panciuta per essere una risalita di magma.
Pertanto a causa della particolare distribuzione degli epicentri è probabile che questi terremoti siano connessi ad una importante circolazione di fluidi. Anche il leggero aumento della Magnitudo massima con il tempo è compatibile con una situazione di questo tipo.
La leggenda del diluvio universale e dell'arca di Noè, pare che in realtà fu uno tsunami proprio causato dalle violenti scosse a Santorini.
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
Per forza di cose tra la storia e la mitologia, una scossa di ml 5.4 con tanto di repliche a Santorini fa notizia e parecchio rumore perché :
https://www.google.com/url?sa=t&sour...5-1OancByJ2Hzq
https://www.google.com/url?sa=t&sour...0lK18hWn6BeMW0
https://www.google.com/url?sa=t&sour...SVJ8WFyKurFMA3
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
Nella sola giornata di oggi ci sono state ben 6 scosse superiori a 4,5º Richter, l’ultima un ora fa,![]()
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