
Originariamente Scritto da
Sandro58
Mi trovo pienamente d'accordo con 4cast e anche con i dubbi di Steph.
Anche io mi ero cimentato nella cumulata e, sui dati precedenti, non aumentati del "probabile" 17-23% da aumentare prima del 46, avevo fatto degli esperimenti di cumulate:
Allegato 127224
Certamente NON puo' essere un metodo che ha un senso fisico ma solo indicativo.
Il problema e' proprio la non linearita' della risposta solare che non conosciamo bene come ha descritto benissimo 4cast.
SE per un certo periodo il Sole "calca" la mano in modo superiore al precedente certamente si avra' una risposta climatica molto variegata e difficilmente prevedibile in alcuni aspetti.
Innanzi tutto il ritardo dell'effetto:
ottimo l'esempio della temperatura massima diurna che in condizioni di massima irradiazione, estate, sereno, il massimo lo avro' qualche ora DOPO il mezzogiorno, se poi ho umidita' atmosferica la risposta puo' essere ancora + avanti nel tempo.
E poi soprattutto, considerando che parliamo di periodi piu' lunghi di un ciclo, la risposta del sistema Terra:
- il ciclo della biomassa e il ciclo del carbonio che ha i suoi tempi
- il riscaldamento degli oceani con il LORO ciclo e i loro feedback
- la risposta in albedo, anche essa con i SUOI tempi
Insomma una equazione non lineare di difficilissima soluzione.
Ricordo a coloro che guardano a questo minimo come chissa' quale evento che la PEG inizio' a manifestarsi almeno 1 o 2 secoli PRIMA del minimo solare di Mounder e quindi chi determino' la PEG NON fu quel minimo ma, PROBABILMENTE, il calo di potenza solare verso la terra NEL TEMPO (sia per potenza emessa che per ragioni astronomiche che seppur di lievissima entita' in tempi cosi' stretti possono incidere parecchio)
Di sicuro gli ultimi 60 anni hanno avuto una potenza media del Sole di rilievo e quindi non ci rimane che cercare di calcolarne gli effetti di lungo termine, mixandoli alle endogene trasformazioni ed eventi del sistema (cicli oceanici, magari anche essei stimolati dal Sole, vulcani, aerosol ed emissioni umane, cambiamenti terrestri e della biomassa).
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