A parte che mi sa che era meglio mettere online senza ridurle così tanto (forse era meglio farle più piccole ma con meno "riduzione di qualità"), e al di là dei limti del fotografo, hai pienamente ragione su tutto. Rendono l'idea della bellezza della natura, ma manca effettivamente qualcosa come colori. Ne sono consapevole. Andarci adesso sarebbe stato sicuramente meglio. Poi magari mi sarei preso una settimana di acqua... D'accordo anche sul fatto della neve. Pensavo anche io di trovarne di più a Maggio. La settimana prima che andassi aveva fatto qualcosa di interessante, con bufere un po' ovunque, ma io mi sono preso la caldazza
Seydisfjordur, dove arrivano i traghetti per l'Islanda
Proseguendo verso il lago Myvatn, leggera deviazione verso l'isolato paesino di Modrudalur
Arrivati nella zona del lago Myvatn, spaccatura nel terreno...
Il lago e i suoi pseudocrateri visti dal cratere di Hverfjall
Che spettacolo assurdo!!!
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
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