Originariamente Scritto da
the_pise
Premetto che conosco poco le Canon, le loro funzioni e la loro resa... ma i principi di base sono sempre loro.
Concordo solo in parte riguardo la questione "ottiche superluminose"
ne ho tante (forse troppe \as\) da 24 a 200 mm, mi piacciono da morire per gli effetti che producono, ma il consigliarle per le foto di reportage o per il compleanno di zia Luigina no...
questi vetri alle massime aperture che si vorrebbero utilizzare lisce in interni (da f1.4 a f2.8) nella maggior parte dei casi (compreso il piccolo cinquantino) sfornano immagini dalla profondità di campo così ridotta che poi si porrebbe l'ancora più difficile compito di come gestirla, con soggetti in movimento poi...
insomma la coperta rimarrebbe sempre corta.
difficilmente si può pensare di scattare a soggetti in movimento a meno di 1/60, ancor più ragionevolmente su ad una mostra canina io setterei più o meno intorno a 1/125, variabili in più o meno in base alla focale...
purtroppo la luce non si crea: quando manca e non si possono aumentare i tempi bisogna metterla
quindi: alzare iso e flash
l'alzare gli iso parrebbe un controsenso: "perché mai? uso il flash... a che serve? metto a 100 iso"
NOOOO
serve a non avere sfondi neri e facce bianche;
quindi come tripletta io direi:
- 1/125 (variabili)
- iso medi (intorno a 800) ma 1250-1600 non devono spaventare se bene esposti
- diaframma a 1-2 stop sopra la massima apertura dell'obiettivo usato
il tutto associato a un colpo di flash, in interni con soffitto basso meglio se indirizzato verso l'alto...
e fare tante prove prima, per non trovarsi in mutande durante
consiglio niubbissimo (funziona!) quando non si sa che pesci prendere:
settare in automatico e fare qualche foto, vedere quelle venute bene che impostazioni hanno e da lì partire per seguire una linea costante
PS - qualche volta il flash NON si può usare. E gli iso volano, in questo caso le ottiche superluminose aiutano...
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