Chiederei ai più esperti di elencare pregi e difetti delle varie aperture di diaframma. Ovviamente se una cosa succede con diaframma aperto allora succederÃ* l'opposto con diaframma chiuso...
Qui le mie poche conoscenze:
APERTO
CHIUSO
- PRO: possibilitÃ* di usare tempi rapidi, isolamento del soggetto nei ritratti, purple fringing minore (???), utilizzo di ISO più bassi e quindi meno rumore, più sharpness
- CONTRO: minore profonditÃ* di campo
- PRO: colori più saturi (???), maggiore profonditÃ* di campo
- CONTRO: tempi lunghi con rischio mosso
Ho evidenziato quello che non mi spiego, forse l'unica che ha una ragione logica è l'affermazione "più sharpness" in quanto una maggiore nitidezza è conseguente all'uso di tempi piu rapidi.Originariamente Scritto da Solda
La questione del purple fringing l'ho aggiunta dopo aver letto su dpreview.com la recensione di una macchinetta nella quale a diaframmi aperti il p.f. si riduceva. Non so se fosse una sua caratteristica o se è una regola generale...Originariamente Scritto da faggio58
Beh, diciamo che hai elencato le variazioni principali che si hanno eseguendo l'atto pratico di aprire o chiudere il diaframma.
Potrebbe essere giusto anche dire che : al contrario di quanto molti pensano,la migliore resa ottica di un obiettivo ( in termini di nitidezza) spesso la si ottiene a diaframmi intermedi, non a f/d 16/22/32 e neppure a f/d 2.8.
Escudo da questo discorso, la resa degli obiettivi Macro ( i veri macro) i quali hanno proprio il massimo della resa ai diaframmi chiusi. L'apertura minore o maggiore di un diaframma porta a distorsioni diverse anche in uno stesso obiettivo, spesso si va da quelle "a barilotto" per finire su quelle "a ciscinetto".
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Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
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