Presento il grafico della temperatura media annuale in base ai dati di questa stazione.
Alcune premesse:Gli anni 1925, 1926, 1975, 1976, 1977, 1978, 1986, 1988, 1990, 1993, 1997, 2014 hanno almeno un mese mancante. La loro media annuale è stata ricostruita utilizzando il valore del normale di riferimento. Ad es. il mancante giugno 1976 è stato sostutuito dalla temperatura media di giugno per il periodo 1964-1993. Questo mi ha consentito di ottenere medie annuali anche per anni con uno o pochi mesi mancanti. Tali dati sono orientativi, hanno un certo margine di errore, ad esempio se il giugno 1976 fosse stato parecchio più caldo della norma io non avrei modo di saperlo e dunque la mia stima della temperatura media di quell'anno sarebbe inferiore alla realtà.
Altra premessa: il dato per l'anno 2016 è orientativo, essendo questo l'unico anno della serie che è completamente mancante (non solo da questa stazione, ma da pressoché tutte quelle calabresi... qualcuno saprebbe dirmi perché?
), tuttavia l'ho inserito ugualmente basandomi sui dati
CNR-
ISAC.
Veniamo ora al grafico:
Allegato 627739
Come possiamo notare, la temperatura è fluttuata entro un range di quasi 4 gradi centigradi, un dato abbastanza notevole.
L'anno più freddo in assoluto, con
14°C di media, è stato il
1953, che quanto a valori medi contiene il secondo gennaio più freddo di tutta la serie (
5.9°C), il secondo giugno più freddo di tutta la serie (
18.9°C) ed il secondo agosto più freddo di tutta la serie (
22.8°C). Quanto a valori assoluti, a quest'anno spetta il record di freddo per febbraio con
-4.5°C e anche quello di giugno, con un incredibile
5.3°C di prima decade.
Il secondo anno più freddo è il
1976, con
14.75°C di media. Esso contiene l'aprile e il maggio più freddi della serie (rispettivamente
10,2°C e
14.1°C), più un luglio di cui si hanno solo dati parziali e che contiene un valore dubbio di
9°C. Per me è semplicemente fuori da ogni logica che possa fare così freddo a luglio nella Calabria Jonica, per cui ho il sospetto che possa trattarsi di un errore. Provvederò comunque a confrontarlo con dati di altre serie per verificarne la veridicità.
Il terzo anno più freddo è il
1991, media
14.87°C, merito di un aprile freddissimo (media
11°C) e del dicembre più freddo della serie, sia come temperatura media (
6.4°C) che come minima assoluta (
-3°C). La causa di questo freddo dicembre fu duplice: se da una parte l'anno già di per sè non era partito caldissimo, ci si mise l'eruzione del Pinatubo del 15 giugno a precipitare ulteriormente le temperature.
Completando la top 10 degli anni più freddi abbiamo: 1940, 1931, 1954, 1932, 1930, 1933, 1952, a conferma del fatto che gli anni particolarmente freddi tendono a camminare a braccetto.
Veniamo ora alle annate infernali.
L'anno più caldo in assoluto fu il lontanissimo...
2022 che quanto a medie mensili contiene ben due mesi record, il giugno più caldo (
26°C) e il dicembre più caldo (
14.1°C). Media annuale assurda di ben
17.91°C.
Il secondo anno più caldo è invece ben più sorprendente, in quanto avvenuto in tempi assolutamente non sospetti, ovvero il
1927, con una media di
17.76°C. A quest'anno non appartengono mensilità record, sebbene la primavera e l'estate siano state parecchio calde, con diversi quasi-quarantelli in giugno e luglio.
Il terzo posto spetta al
1973 con
17.75°C, non tanto per l'estate, che fu certamente calda ma non pazzesca, quanto per l'inverno caldissimo. A quest'anno appartiene il gennaio più caldo di tutta la serie, con una media di
12.3°C. Nonostante qualche gelata, anche febbraio fu caldo, ma non da stabilire un record... quello avvenne nell'anno seguente
Completando la top 10, ecco i restanti anni più caldi: 1974, 2018, 2020, 2019, 2021, 1928, 2015. Anche quì possiamo notare come gli anni più caldi tendono ad avvenire in successione. Possiamo anche notare che dei dieci anni più caldi, ben
sei appartengono all'ultimo decennio. Curiosamente manca dalla top 10 il 2023, che invece risulta essere l'anno in assoluto più caldo della serie a S.Maria, nei quartieri sud della città (altitudine: 70mslm, distanza da questa stazione: 6km, inizio serie storica 1981).
Analizzando ulteriormente il grafico, possiamo notare tutti i trend che si sono succeduti in questo secolo di dati. Vediamo quindi degli anni '20 che iniziarono caldissimi prima di assestarsi, poi un trend di raffreddamento fino a poco dopo metà secolo, seguito da un repentino riscaldamento fino agli anni '70, a sua volta seguito da un altro raffreddamento fino agli anni '90, dopo il quale inizia l'attuale trend di riscaldamento, ben più accentuato rispetto a quello avvenuto fra metà secolo e anni '70.
Osserviamo anche che la variazione annuale si va assottigliando: infatti, se fino a circa metà serie era abbastanza normale che fra un anno e l'altro ci fossero uno, due o anche tre gradi di differenza, circa dagli anni '80 notiamo che le annate tendono a rassomigliarsi fra loro sempre di più. Da notare la schiera di ben 4 anni, dal
2018 al
2021, la cui temperatura media è la medesima fino al primo decimale, cambiando leggermente nel secondo decimale (rispettivamente:
17.47°C,
17.46°C,
17.47°C,
17.45°C). Un'omogeneità pazzesca, rotta solo dall'anno record 2022.
Una relativamente "buona" notizia, se così possiamo chiamarla, è il fatto che il tasso di riscaldamento climatico sembra sia rallentato leggermente: se negli anni '90 e primi 2000 si osserva un aumento vertiginoso della temperatura media annuale, negli anni 2010-2023 si vede un aumento, sì, ma meno ripido. Quasi come se il clima avesse intenzione, nel prossimo futuro, di raggiungere una sorta di plateau. Ma chiaramente il clima non ha "intenzioni", anzi è molto caotico, per cui sicuramente mi sbaglio.
Per oggi è tutto! dal prossimo post proseguirò con i record stagionali. Sto già iniziando a calcolare le estati più calde. Faccio già uno spoiler: non è la 2003
Segnalibri