Buonasera a tutti.
Domanda per Mauro e Raffaello, ma chiunque abbia quest'informazione può naturalmente rispondere.
Sto pensando al futuro, al momento in cui la mia bellissima VP2 (che ha già 6 anni), dovrà essere sostituita da qualcosa di più performante, e naturalmente non ho potuto fare a meno di guardare la Barani.
Ho guardato sul sito, nella sezione faq, ho riletto i messaggi degli anni precedenti, ma una questione non mi è ancora chiara.
Ho capito che la meteohelix funziona con una delle due reti Sigfox o LoRaWAN, che permettono di ricevere i dati della stazione e pubblicarli su un server. Se ho ben capito, quindi, per visualizzare da remoto i dati non occorre una rete ADSL, né un pc/dispositivo sempre acceso. Fino a qui ci sono?
Ora il mio dubbio è: se io volessi aggiungere alla meteohelix un pluviometro e un anemometro, non volendo perdere l'acquisizione di parametri che misuro ormai da 15 anni, questi due strumenti funzionerebbero anch'essi con la rete Sigfox o LoRaWAN permettendo così la visualizzazione online?
Ricordo di aver letto tempo fa da qualche parte (non ho trovato il messaggio) che questi sensori aggiuntivi non funzionano con queste reti, eppure online, in reti di monitoraggio estere, ho visto stazioni che pubblicano i dati di tutti i parametri. Come fanno?
Scusate le tante domande, ma vorrei una volta per tutte chiarire questi dubbi, in modo tale che quando arriverà il momento di dire addio alla Davis, sappia già cosa acquistare senza dovermi scervellare.
Grazie a tutti e buona serata.
Ciao Snow, ti rispondo dal cellulare sperando di aver compreso bene le richieste, in caso contrario approfondiremo più tardi
La meteohelix non ha bisogno ne di alimentazione ne di wifi o altre connessioni tranne una copertura sigfox o lorawan
I dati sono consultabili da qualunque dispositivo il quale però, ovviamente, deve disporre di accesso alla rete
Il pluviometro è l'unico componente che non ha una sua connessione, si collega alla meteohelix ed è un normalissimo tipping bucket o tipping spoon con sensore Reed NC
L'anemometro, al contrario, ha un suo modulo di trasmissione sigfox o lorawan come le meteohelix , anche lui è completamente autonomo, questo in maniera di poterlo posizionare nel rispetto delle norme
Più avanti sarà disponibile un modulo separato, anche lui connesso con sigfox o lorawan che permetterà di installare sensori aggiuntivi, quali temperatura e umidità del terreno, bagnatura fogliare etc
Mauro
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Quindi comprando anemometro e pluviometro non possono essere visualizzati qui?
allMeteo - BARANI DESIGN
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A me sembrano componenti pensati per installazioni non presidiate, non per roba da mettere a casa.
L'osservazione di zoomx è corretta, sono difatti stazioni nate per usi professionali in ambiti agrometereologici, piccoli aeroporti, circoli nautici, monitoraggio gare automobilistiche, e comunque tutte le installazioni in cui è difficile avere alimentazione e segnale, che possano essere spostate in caso di necessità senza dover pensare a cavi, distanza di trasmissione etc
Tutto ciò non toglie che io, ad esempio, ne sia contentissimo anche se a casa mia
Mauro
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Capisco il fatto che una stazione così costosa non possa essere installata in zone non sorvegliate, ma lo stesso discorso potrebbe essere fatto anche per altre stazioni. Sicuramente la Barani ha delle caratteristiche peculiari, è stata pensata per usi differenti da quelli amatoriali, ma nulla toglie che se uno ha delle pretese maggiori e un budget sufficiente, possa pensare di acquistarla anche per uso privato.
Ho letto di alcuni utenti sul forum che possiedono Vaisala, Lastem o simili, per cui.
Assolutamente d'accordo Snow, a volte faccio un paragone con un altro settore, che apparentemente non c'entra nulla, ma può aiutare a chiarire il concetto, il settore dell'ascolto della musica e l'alta fedeltà.
Prendiamo un compatto, quelli che hanno tutto, lettore cd, usb, radio etc, l'ascolto potrà essere, se di buona qualità, accettabile, e avremo speso, chessò, 100 €
Una volta assuefatti al suo suono, sostituiamolo con un impiantino hifi da 1000 €, la differenza sarà spaventosa, apprezzeremo dettagli che prima non sentivamo, una dinamica che non conoscevamo, una profondità nei bassi sconosciuta.
Passiamo dopo un pò ad un impianto hifi da 2000 €, il miglioramento ci sarà, indubbiamente, ma mai come quello che avevamo apprezzato passando dal compattino all'impianto hifi.
Tutto ciò accade anche nel nostro settore, oltre un certo livello (davis) ogni miglioramento comporta grossi sforzi economici, questo perchè la davis è oggi, secondo me, il miglior "impianto hifi" da 1000 €
se domani mattina la davis cambiasse il trasmettittore iss e consentisse l'uso di sensori I2C, forse non comprerei una Barani
Mauro
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