Anche ora sono favorevoli ....... ho preso una Davisa VP2 e il wifi logger ,rispetto allo shopping italiano o speso poco piu' della metà
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C'è da dire che le stazioni USA qualitativamente sono inferiori rispetto alle versioni EU, seppur uguali. Ecco perché c'è così tanta differenza di prezzo.
I problemi che si riscontrano nel tempo sono sempre i soliti, i principali: TH difettosi, problemi all'anemometro, reed difettosi al pluviometro.
Problemi che vengono più o meno accentuati se la stazione si trova ad operare in condizioni difficili.
Non ho nulla per poter dimostrare il contrario, ma la cosa mi sembra quantomeno strana,
in base a quanto affermi significherebbe che esistono due diverse qualità di stazioni? una di costo inferiore e riservata al mercato interno USA?
si tratta di stazioni ricondizionate? davis ha due linee di produzione differenti? una di maggior qualità per l'esportazione e una inferiore per il mercato interno?
se ci dai maggiori approfondimenti, ma che siano ufficiali, che possano essere utili a tutti ti saremmo grati
Mauro
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Ho da 5 anni una Vantage pro 2 comprata da Ryan (scaled Instruments) e dopo averla montata, a parte che per operazioni di pulizia periodica, non l'ho più toccata.
Me ne sono accorto nel corso degli anni. Ho acquistato per la mia rete meteo oltre 20 Davis dall'America, in più, conosco altri installatori che da anni acquistano decine di stazioni da lì.
Dal 2016 la qualità delle stesse è andata via via calando.
Se vuoi approfondire il discorso ci possiamo sentire anche in privato.
Ti ringrazio moltissimo per la spiegazione, e non ho motivo di dubitare su quanto affermi.
NON sono daccordo per sentirci in privato, non c'è nulla che possa ritenersi privato in merito, se hai informazioni certe e concrete in merito a una differente qualità delle stazioni USA rispetto a quelle per il mercato estero, le puoi tranquillamente rendere pubbliche, servono ad accrescere la conoscenza e la capacità di discernere nell'eventualità di un acquisto.
grazie
Mauro
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Ciao a tutti.
Non credo sia semplice decretare un malfunzionamento o una maggiore deperibilità di una strumentazione basandosi su piccoli numeri e su "sensazioni".
All'interno di un'azienda e penso anche in Davis, esistono delle persone che si occupano della quality assurance.
Questi tecnici tengono il controllo sulla qualità della produzione e lavorano a stretto contatto con i Customer Service e l'Engineering.
E' vero che quando un componente elettronico diventa obsoleto si deve cercarne un altro, riprogettare il circuito, ma il sistema di qualità verifica se la qualità rimane costante o addirittura si accresce.
A supporto delle aziende vi sono software che ti permettono di tenere traccia delle problematiche riscontrate sui prodotti venduti, sulle lamentele dei clienti, sul numero di pezzi ritornati per assistenza, ecc.
Tutt'al più noi possiamo discutere su eventuali scelte di costruzione, come bascule singole, doppie, reed o magneti o altro, ma dire che "si rompono" quelle di un paese si e quelle di un altro no, penso sia veramente difficile.
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Raffaello Di Martino - IZ0QWM
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