Insomma meglio la 6152EU con schermo ventilato solo di giorno, oppure la 6153EU con schermo ventilao 24h su 24?
Vorrei proporvi questa discussione...
Avevo sentito che dalle nostre parti, in Pianura Padana, la Davis con schermo 24h24 porterebbe sì a una più precisa rilevazione dei dati della giornata, ma porterebbe anche a una irreale sovrastima dei dati della notte...Vi risulta?
Poi ho sentito che alla fine anche solo lo schermo ventilato giornaliero porta a una rilevazione dei dati estremamente precisa, tale da rendere superfluo lo schermo 24h24...
Aspetto le vostre opinioni...
Ciao!
Ale
Meteo Siccomario
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Bivio Cava - San Martino Siccomario (PV)
62 mt slm
Secondo me la ventilazione h24 può servire per ambienti urbani in cui anche la notte è prevista liberazione del calore convettivo dai tetti o da ambienti simili.
La ventilazione giornaliera è molto importante perchè elimina gli effetti dell'accumulo del calore latente nello schermo nei momenti in cui è assente la ventilazione e molto forte la radiazione solare.....
Quindi direi che se sistemi la Davis a 2 metri dal suolo puoi benissimo optare per la ventilazione solo giornaliera
ho la davis ventilata 24h e non noto alcuna sovrastima nelle minime
whatever it takes
assolutamente infondata la notizia che sovrastimi le minime..
è da 3 anni che ho la davis (prima la VP1 ed ora la Plus VP2) ventilata 24 ore su 24 ore a corrente elettrica e rilevo sempre temperature precisissime.
Ogni mese pulisco il sensore per cui direi che sono sempre in linea con le temperature diu Padova centro!
CIAO!
Cosa c'è di più prezioso della vita?
Se si ha liberazione di calore convettivo la ventilazione artificiale nulla può fare per rendere migliore la misura. L'aria calda sarebbe comq sospinta all'interno dello schermo. La ventilazione notturna serve ad annullare l'effetto di sottoraffreddamento radiativo delle superfici dello schermo quando il cielo è stellato e il vento assente (o quasi). Quindi, senza autoventilazione in certe condizioni si ha una certa sottostima della temp. (e sovrastima della U.R.). Qualcuno dovrebbe giustificare termodinamicamente perchè lo schermo ventilato anche di notte dovrebbe sovrastimare le minime. O si ragiona in termini scientifici oppure lasciamo perdere e continuiamo a credere che quando è troppo freddo non nevica.Originariamente Scritto da Burian&Rodan
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
HO PRESO LA DAVIS CON SCHERMO VENTILATO MI FA PIACERE SENTIRE DIRE CHE I DATI SONO PRECISI, QUINDI ANCHE SE NELLE VICINANZE CI SONO DELLE AUTOVETTURE NON CI DOVREBBRERO ESSERE PROBLEMI.
cIAO DA METEO1 LUCCA
Quoto pienamenteOriginariamente Scritto da Conte
Bella spiegazione che condivido.....
Una cosa che pensavo (forse erroneamente ?) era che il calore emanato dal basso viene rimosso dalla ventilazione all'interno dello schermo che avviene dall'alto verso il basso.......
Ma probabilmente, come dici tu, il calore entra lo stesso nello schermo
La ventilazione serve, di giorno, a raffreddare i piatti dello schermo il quale non riesce a riflettere totalmente tutte le componenti radiative solari e di ciò che c'è intorno allo schermo stesso. Di notte, come giÃ* spiegato, la ventilazione "riscalda" lo schermo fino a mantenerlo alla stessa temp. dell'aria circostante poichè la tendenza è quella della perdita di energia radiante verso lo spazio.
Un piccolo esempio: avete notato come basti avere la propria auto parcheggiata sotto un albero o un terrazzo per vederla libera dalla brina mentre altre lì vicino ce ne sono di alcune completamente brinate? Non avendo una copertura nei confronti del cielo stellato quest'ultime perdono energia nel campo delle microonde raffreddandosi molto di più delle auto coperte, cosa che alla fine causa il congelamento della rugiada sulle superfici metalliche e vetrose.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
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