Sinceramente non credo serva alcuna etichetta, non penso abbia alcun senso che un rivenditore ufficiale italiano venda un prodotto non per il mercato italiano.
Poi se si compra a porta Portese può essere
Sui prezzi non faccio commenti, non più, però ti invito a mettere il link a dove acquistare a questi prezzi, in maniera che ognuno possa valutare da sé e direttamente
Mauro
Ultima modifica di capriccio; 10/12/2019 alle 19:52
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Se la trasmissione è punto-punto, senza ostacoli, con aria secca, la distanza non è sorprendente a 800/900MHz.
Non credo vi sia differenza alcuna tra le EU e le USA in termini di potenza emessa:
US Models . . . . . . . . . . 902 - 928 MHz FHSS: FCC-certified low power, less than 8 mW, no license required
EU Models . . . . . . . . . . . . . 868.0 - 868.6 MHz FHSS. CE-certified, less than 8 mW, no license required.
Japan Models. . . . . . . . . . . .928.15 - 929.65 MHz FHSS, less than 1 mW, no license required.
NZ Models . . . . . . . . . . . . . 921- 928 MHz FHSS, less than 10mW, no license required.
India Models. . . . . . . . . . . . .865.0 - 867.0 MHz, less than 10mW, no license required.
I test di performance radio non vanno eseguiti in campo aperto, il multipath può fare molti scherzi.
A questo punto perchè non comprare le versioni per l'India o la Nuova Zelanda dove vi sono 2mW in più ???
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Raffaello Di Martino - IZ0QWM
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A questo punto perchè non comprare le versioni per l'India o la Nuova Zelanda dove vi sono 2mW in più ???
sei un mito
Mauro
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Spesso la radio è sempre la stessa e i parametri sono imposti dal firmware.
I limiti di potenza a quanto pare esistono anche limitati nel tempo, per esempio io avevo letto che in un'ora in USA devi essere sotto il watt, quindi sono possibili picchi di un watt ma per poco tempo in un ora.
Ehhmmm, e come fai al chiuso un test di collegamento di 10km? Io sapevo che al chiuso si fanno quelli di misura di potenza emissione, usando delle pareti ben assorbenti tipo le camere anecoiche dell'audio. Intendevi questo?
Ultimamente ho letto di un importante risultato del Politecnico di Torino che ha realizzato un collegamento di 700km dove il trasmettitore era alimentato da 2 stilo.
WiFi da record, il Politecnico di Torino realizza un collegamento da 700 km | Tom's Hardware
L'articolo non è molto chiaro, sembra che il trasmettitore abbia usato una normale antenna a stilo e in ricezione una direttiva ma non credo che il protocollo usato sia stato proprio il WiFi, mi sa che hanno usato la banda del WiFi ma un protocollo sviluppato da loro.
Già oggi le stazioni meteo potrebbero passare ad usare il LoRa, sempre ad 860MHz, ma il protocollo fa tranquillamente qualche km con 2 antennine a stilo.
E magari usare delle antenne migliori, nasconderle dentro la plastica va bene esteticamente ma dal punto di vista della ricezione non è una buona idea.
Anche usare delle buone radio, io con Arduino sto usando i moduli RXB6 che ricevono benissimo senza l'antenna e sono ancora economici.
Ultima modifica di zoomx; 11/12/2019 alle 13:16
E' ovvio che dipende dalla potenza, tra l'altro vedo che sei un radioamatore per cui capisci benissimo di che cosa si parla.
Mi sono solo stupito di un'affermazione del genere che davo per scontato NON fosse il risultato di un test in campo aperto, che capisco trovi il tempo che trovi. E tu me lo confermi evidenziando che non c'è alcuna differenza tra potenza delle versioni EU e potenza di quelle americane.
I test si fanno si in campo aperto ma con i ricevitori ed i trasmettitori calibrati e testati con apparecchiatura adeguata, es. un vector network analyzer.
Si fanno varie misure in varie condizioni meteorologiche.
L'ultimo record di circa 315Km era stato eseguito anche con persone della mia associazione dei radioamatori, tra la Toscana e la Sardegna.
A 700Km di distanza penso intervengano altri fattori perché a causa della curvatura terrestre non è sicuramente un collegamento punto punto (line of sight). Forse un po' di canalizzazione troposferica aiuta, visto che si tratta di un collegamento via mare.
Ho provato a simulare il link su questo sito: http://www.ve2dbe.com/rmonline.html
Con Sigfox, per la Meteohelix, ho dovuto costruire un piccolo ripetitore che ho messo sul traliccio di 10m perchè la stazione meteo è a 2m, ma io ci devo coprire più di 20Km per arrivare fino al primo gateway sigfox più vicino.
Ultima modifica di Raffaello; 11/12/2019 alle 18:51
Questo il link del Politecnico
POLIFLASH MAGAZINE - Record del Politecnico: un collegamento wi-fi che supera i 700 km di distanza
usano una antenna da 2 cm, almeno così dicono. Tra Sardegna e le alture di Tarragona in Spagna.
Non è che dall'altra parte c'è una antenna ricettiva a parabola da 20 metri ;-) ?
Anche perché i canali WiFi in Europa sono solo 13 e se riceve il segnale da 700km riceverà anche segnali da molto più vicino.
Vabbè, chiudiamola qua.
Tornando al tema le stazioni a 915MHz piazzate in Italia magari non arivano a disturbare il 3G perché le trasmissioni sono molto brevi però mi aspetterei che invece ricevano disturbi dai ponti 3G.
Per maggiore precisione, perché non tutti sanno chi sia Ryan, il sito è il seguente: Products – Scaled Instruments
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