Mi posi lo stesso problema alcuni anni fa e, nel dubbio, provai ad avvolgere il palo con un materiale plastico di colore bianco, di buon spessore, non ottenni alcun miglioramento, o meglio, non misurabile e comunque inferiore all'incertezza di misura dei sensori, ma parlo della mia esperienza diretta, non è una regola valida in generale
Mauro
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Te l’ho chiesto anche perché ho visto che in alcune installazioni è stata aggiunta una staffa ad L al palo centrale e attaccata la stazione in modo che fosse quasi “sospesa”. Ti allego una foto così si capisce meglio, in questo modo penso che l’influenza del calore latente del palo cali abbastanza.
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Ma certo
Ogni modifica che possa ridurre trasferimenti termici indesiderati è sempre un bene, anche se, mi ripeto, quello del palo credo sia il minore dei problemi.
Nella foto specifica credo sia stato fatto per un altro scopo, e cioè allontanare la stazione dalla struttura in muratura, ben più deleteria
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Normalmente il sensore va avvitato praticamente sopra il piatto dove ci sono i tre buchini, rimanendo quindi quasi "attaccato" ad esso:
Schermo (1).jpg
Come detto, per rialzarlo ho banalmente aggiunto due tubicini rigidi (e ovviamente usando due viti un po' piu' lunghe) in modo tale da avere il sensore piu' rialzato e cosi' quasi "intubato" con lo schermo che gli va sopra e che funge da supporto della ventolina:
Schermo (2).jpg Schermo (3).jpg
Cosi facendo, ovviamente, rimane riparato ai lati e pure un po' distante dal piatto stesso (il che non fa mai male...)
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Grazie mille per questa semplice ma utilissima guida, penso allora che farò anche io questo upgrade che mi pare facile anche per i non esperti di fai da te. Soltanto tre cose, ti ricordi che diametro e che lunghezza hanno quei tubicini e quelle viti che hai utilizzato ? Con questo upgrade quindi nei pomeriggi estivi rispetto a prima hai notato un discreto calo della sovrastima ?
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Sinceramente non ricordo bene o meglio, a memoria direi che i tubicini sono circa 1,5-2 cm (non troppo lunghi altrimenti poi il cappuccio del sensore va quasi a toccare la ventola soprastante !) e riguardo il diametro credo non siano piu' di 0,4-0,5 mm (anche qui, basta riuscire ad infilarci dentro due viti abbastanza fini).
Insomma, parti dalle viti (della "grossezza" corretta in modo da poter essere avvitate senza problemi negli appositi buchi del piatto) e poi il tubicino e' appunto un di cui, in modo da infilarci le viti stesse.
Come detto, almeno nel mio caso, in tal modo ho praticamente eliminato alcuni picchi anomali che, a volte, avevo nel tardo pomeriggio.
Eh si, per rispondere all'altro tuo messaggio, e' applicabile solo al daytime per le motivazione di cui anche Mauro ( @capriccio ) ha gia' esposto
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