Aggiorno anch'io dopo la taratura delle viti di novembre che dava risultati allineati al pluviometro manuale, ora con le piogge di marzo e aprile il pluviometro è tornato a sottostimare sistematicamente di circa -8%, è esattamente il trend che avevo notato un anno fa.
Vorrà dire che alla prossima manutenzione della stazione agirò un po' sulle viti perché la sottostima è sistematica perché si conferma ad ogni passata perturbata (da 40/80 mm), anche se totalmente gestibile rispetto i +20% degli esperimenti dalla dubbia utilità dello scorso autunno.
Buonasera a tutti,
dalla mia pluriennale esperienza di detentore di stazioni Davis posso affermare che può capitare che lo stesso pluviometro, senza intervenire sulle viti, talora sottostimi e talora sovrastimi, o che in certi periodi sottostimi e in altre sovrastimi.
Ne sono certo perché l'ho potuto appurare più volte, senza mai riuscire a capire la ragione...
A voi è capitato di notare la stessa cosa?
Consiglio, comunque, di NON intervenire sulle viti a meno che la sottostima sia rilevante e perdurante.
Saluti.
Francesco
Si Francesco, confermo che le tue conclusioni sono corrette.
A prescindere da qualunque tipo di intervento si esegua sulle viti di taratura, operazione che anch'io sconsiglio vivamente se non in determinati casi, i risultati non saranno mai costanti e l'errore di misurazione mai identico.
Ogni evento piovoso fa storia a se, ed è pressocchè impossibile avere eventi piovosi identici, ogni evento ha differente quantità, ma soprattutto differente rain rate, differenti curve di rain rate, vento differente, non avremo mai condizioni identiche e rain rate e vento sono i due fattori determinanti degli errori di misurazione, ma non del davis, ma di qualunque pluviometro tipping bucket.
Va da se che maggiore sarà la qualità e la cura costruttiva, maggiori saranno le cure poste nella calibrazione iniziale, minori saranno gli errori, ma questo genere di accortezze riguarda principalmente strumenti per uso professionale.
Mauro
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Nuovo aggiornamento. Dopo aver notato in marzo/aprile una sottostima sistematica, ho in seguito agito sulle viti.
Il risultato è che le piogge di maggio e giugno sono poi state rilevate in modo migliore dalla Davis, la sottostima sistematica è stata corretta.
Non ho annotato confronti di recente, ma ad occhio le due strumentazioni si rilevavano coerenti.
Espongo la nuova tabella con le osservazioni.
Sembra un buon lavoro, ma oramai conosci la vp2, mai dire mai
cmq ottimo
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Ciao Capriccio. Circa un annetto fa tu mi consigliasti di procedere all’acquisto di un pluviometro PL200 della Hellmann mi pare, dato che ti avevo chiesto un parere su un altro pluviometro e tu mi dicesti che era meglio prenderne uno grazie al quale si evita di fare decine di acquisti diversi nel corso degli anni. Quindi ti chiedo, me lo consigli ancora tale pluviometro? Mi confermi la sua qualità professionale?
"All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei
Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese
Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/
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Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php
Ciao Martin,
si, ti confermo, era il Nesa pl200, pluviometro manuale con diametro di raccolta da 200cm2
in generale non è cambiato nulla, qualunque pluviometro manuale con area di raccolta adeguata è consigliabile per essere affiancato ad una stazione meteo dotata di pluviometro elettronico al fine di avere un raffronto preciso.
Qualunque pluviometro manuale con diametro uguale o superiore, è certamente migliore di qualunque pluviometro elettronico, a prescindere dalla tecnologia che utilizza, ovviamente si perdono tutte le comodità legate agli automatismi, il pluviometro manuale va verificato al termine di ogni precipitazione cercando oltretutto di non far passare troppo tempo dal termine della precipitazione per limitare eventuali perdite per evaporazione.
Il pluviometro manuale va posizionato il più possibile vicino al terreno, lontano da ostacoli verticali
Mauro
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Allora Martin, parti dal presupposto che il "top" non esiste in questo campo, o, parlando di pluviometri, puoi considerare il top questo
Wallingford-metsite-raingauge.jpg
questo penso possano farlo in pochi, ma da questa immagine puoi intuire il perchè quello è il miglior pluviometro al mondo, anche se dentro c'è solo un contenitore, ma questo è lo stato dell'arte dei pluviometri catching, metti un buon manuale a terra e avrai ottimi risultati, tranquillo
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