Eh, magari...
Gia' scritto piu' volte, ma riassumendo:
- pure io ho il problema, come tutti, della mancata ricezione del segnale da parte dei sensori esterni se messi a oltre 10-12 m. circa. Problema non da poco, perche' cosi' x ora uso la stazione diciamo solo off-line, ovvero memorizzando i dati e scaricandoli quindi periodicamente x aggiornare i miei archivi.
- problema piranometro: a dire il vero, messo a circa 5-6 m. dal sensore, mi funzionava perfettamente registrando i dati (che poi, anche in questo caso, scaricavo periodicamente). Purtroppo pare che il sensore si....mangi letteralmente le pile, consumandole praticamente in una ventina di gg. o poco piu' ! Appurato cio' per ora non lo sto usando, poi si vedra' eventualmente: comunque si, anche questo e' un problema a ben vedere !
Riguardo il resto, pero', le cose (ormai da piu' di un anno) stanno funzionando bene, ovvero:
- il termo igro, posizionato in giardino ad almeno un 25 m. di distanza, non mi ha praticamente mai dato problemi di ricezione.
- l'anemometro, questo fuori in terrazzo quindi a circa una decina di m. dalla consolle, non mi ha mai dato problemi, ovvero funzionando perfettamente (non ho mai avuto raffiche...strane, come invece segnalato da qualche utente: tieni presente che ormai e' in funzione dai primi di marzo).
- il pulviometro e' un gioiellino, anche con la neve o in caso di temporali/prp ventate: perfettamente tarato ha sempre registrato dati corretti, e anche lui e' in funzione da oltre un anno.
Quindi, tornando al tuo quesito, sono soddisfatto di questa stazione ?
Onestamente non del tutto, nel senso che il problema della ricezione dei sensori quando questa e' collegata al PC non e' cosa da poco appunto: dovesse risolversi con l'amplificatore di segnale allora il mio giudizio cambierebbe in positivo, pur con il....problema del piranomentro.
Riguardo lo schermo solare, come ti ho gia' spiegato, e' anche un mio....cruccio personale cercare di ottenere la massima efficienza in tal senso: pensa che anche prima, con il Davis passivo, avevo gia' provato ad aggiungere delle palpebre allo schermo, x cercare appunto di migliorarne la schermatura in determinate condizioni limite !
Questo perche' la norma, in tal senso, non e' una regola scritta ma e' un risultato che bisogna ottenere sul campo, ovvero con le varie misurazioni: ecco perche' gia' subito con lo schermo della DeA mi ero accorto, affiancandolo ad un passivo Davis, che in certi casi sovrastimava, quindi mi sono subito attivato per cercare di migliorarlo.
Non so se l'aggiunta della palpebra in corso d'opera sia anche dovuta alle mie varie prove fatte gia' da subito in tal senso, prove che effettivamente mi avevano dato una prima miglioria nell'andamento termico del sensore al suo interno: sta di fatto, ripeto, che ora con il kit di ventilazione e la palpebra il DeA e' performante almeno quanto un passivo Davis a 8 piatti, ergo e' a norma sensa se e senza ma !
Questo, ovviamente, non perche' lo dico io ma perche' i dati (ovvero il confronto quotidiano con uno schermo a norma) confermano cio'.
Poi, per carita', ognuno puo' avere tutte le perplessita' del caso: l'importante, pero', e' che non siano diciamo...preconcettuali (passami il termine) e che queste siano motivate con un briciolo di scientificita' !
Cioe', in tal caso, se ho delle perplessita' sullo schermo cosi' modificato devo cercare di esporre tali dubbi in merito ad un eventuale malfunzionamento dello stesso in determinate condizioni, e non perche' solo per l'eventuale aggiunta di un lamierino di ferro !
Anche perche' da nessuna parte c'e' scritto che non si puo' fare, cerchiamo di ricordarcelo !
Ma si dai, va bene cosi, non e che per questo mi manchino le argomentazioni a ribadire a quanto tu hai detto però mi rendo conto che forse e meglio fermarsi, poi e giusto e sacrosanto che ognuno di noi abbia i propi convincimenti e le propie idee, alla fine siamo tutti qui per la stessa causa con la passione che ci accomuna.
Ciao e Auguri di buone Festività.
Premetto che non sono possessore della stazione DEA, anche se mi piacerebbe "metterci le mani" ........ Io mi soffermo solo su un aspetto e senza alcun pregiudizio, quindi non con l'intento di fare polemica gratuita, è cioè sulla portata dei sensori. Sinceramente vedo un pò difficile costruire un ripetitore di segnale che operi sulla stessa frequenza d'uscita e d'ingresso a causa del noto fenomeno di rientro di segnale, ben conosciuto da chi si occupa di telecomunicazioni. Vedo molto più fattibile una conversione di frequenza ovvero ricevere a 433 Mhz il segnale dei sensori DEA e ritrasmetterlo alla consolle su un frequenza diversa che potrebbe essere 868 Mhz, usata per i radiocomandi di alcuni cancelli. Ovviamente la consolle DEA dovrebbe essere equipaggiata di convertitore 868 a 433 MHz. Mi sento di affermare, in via di principio, che secondo me così funziona. Il problema da risolvere in questo caso sarebbe quello della bidirezionalità della comunicazione in quanto ritengo che in qualche modo i sensori "colloquiano" con la consolle. Altra possibilità sarebbe quella di utilizzare un ripetitore passivo costituito da due antenne fortemente direttive sui 433 Mhz, una puntata verso i sensori e messa molto vicino a loro, l'altra puntata verso la consolle, unite tra loro tramite un breve spezzone di cavo coassiale idoneo. Vista però la potenza esigua usata ho dei dubbi sul funzionamento di questa seconda possibile soluzione. Anzi dico di più: se qualcuno se la sente per puro diletto di fare delle prove potremo vedere di trovare una soluzione intanto a questo problema, che non mi pare trascurabile.
Ultima modifica di meteotecnico; 21/12/2010 alle 11:57
- problema piranometro: a dire il vero, messo a circa 5-6 m. dal sensore, mi funzionava perfettamente registrando i dati (che poi, anche in questo caso, scaricavo periodicamente). Purtroppo pare che il sensore si....mangi letteralmente le pile, consumandole praticamente in una ventina di gg. o poco piu' ! Appurato cio' per ora non lo sto usando, poi si vedra' eventualmente: comunque si, anche questo e' un problema a ben vedere !
beh!! che dire fabio, pero', una delle peculiarita' che questa stazione offriva, era proprio il piranometro!!!!
quante stazioni trovi con il piranometro.......qualche Oregon,la Davis....sempre che non sia a parte, allora decisi di prenderla anche per questo motivo.
Io il problema batterie non c'e' l'ho inquanto alimentata solare continua...pero' il piranometro non va',non il sensore....ma il software, che come ML va' che e ' uno schifo.......per me' il 70% dei problemi deriva tutto da li'.
La mia stazione (lig029) e' oramai on-line da settembre 24h/24h, e ogni qual volta non ero on-line e' stato a causa di ML che sganciava o si intoppava, insomma se rifacessero il software avrei meno problemi.....faccio presente che ora per quetare un po' di piu' sono costretto ad usare ML v. 1.0 inquanto con la v. 1.4+ Solar kit non e' possibile andare on line piu' di 4/5 ore consecutive!!!!!!
Stazione DeA in ventilato day time, autoalimentata solare lig029;Oregon scientific wmr88a in schermo solare ventilato day time, Auriol H13726A
http://casellameteoge029.altervista.org/index.htm
per fortuna non l'ho presa a suo tempo... o meglio non ho iniziato la raccolta
a tutti i problemi che ho incontrato, ora pure il segnale del termoigrometro esterno che va e viene. Pensavo ad un problema di pile, le ho sostituite e fa uguale.
I sensori non sono a più di 4 m di distanza.....se avvicino di un meteo funziona. alla fine mi toccherà mettere la consolle ad un metro dal sensore... :D
Una roba incredibile!
"i modelli matematici non ricalcolano ma "RITRATTANO"
previsore e co-fondatore di Arezzo Meteo www.arezzometeo.com
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