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  1. #21
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    Predefinito Re: Confronto sensore PM2.5 con strumenti professionali

    Citazione Originariamente Scritto da Markus74 Visualizza Messaggio
    Ciao Bodo, ti è ricapitato? A me succede circa una volta alla settimana con l'equivalente Froggit, arriva a livelli di guardia, resetto tutto e poi torna normale....
    ciao....non ho più avuto problemi. prova a lasciarlo senza batterie per qualche minuto e poi metti delle batterie nuove

  2. #22
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    Predefinito Re: Confronto sensore PM2.5 con strumenti professionali

    da qualche giorno il mio sensore segnalava valori quasi fissi, ho fatto un reset, ho cambiato le batterie ma niente...

    Immagine 2020-10-30 093015.jpg

    ho pensato si sia rotto, quindi rotto per rotto ho deciso di aprirlo e ho scoperto che alla fine non si era rotto ma aveva una ragnatela di quelle fine detta anche "tela a lenzuolo" dentro il sensore davanti al laser

    20201030_090814.jpg 20201030_090850.jpg

    pulito bene e ritornato perfettamente funzionante

  3. #23
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    Predefinito Re: Confronto sensore PM2.5 con strumenti professionali

    WH41 appena aggiunto..
    provvisoriamente su un davanzale.. (in attesa di completare le fresature ad una scatola)..

    Tutta da pensare invece la collocazione, dato che questo genere di sensori andrebbero posizionati vicino a terra (e non sul tetto con il resto della "famiglia").
    Su esempio dei box delle centraline di rilevamento smog, riprendo dal web da un doc ARPA Lombardia (il primo che mi è capitato): "il punto di ingresso della sonda di prelievo deve essere collocato ad un’altezza compresa tra 1.5 e 4 metri sopra il livello del suolo"
    Quindi servirà un paletto in giardino oppure su un albero o una pianta sufficientemente alti e stabili (con fascetta elastica).

    Voi dove lo avete posizionato?
    Ultima modifica di yVega; 02/05/2021 alle 12:09

  4. #24
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    Predefinito Re: Confronto sensore PM2.5 con strumenti professionali

    Portato giù dal tetto per cambio e ricarica batterie e poter posizionarlo a poco meno di 4 metri da terra in giardino.
    allargando i fori, ho crepato la scatola, allora, in attesa di sistemarla, ho posizionato provvisoriamente il WH41 è sul davanzale di una finestra del seminterrato quindi a 10cm di altezza rispetto al terreno..
    Ovviamente , non è nulla di comparabile in modo serio, ma così.. alla buona.. guardo solo l'ordine di grandezza che ha il divario tra le due posizioni.. che differiscono solo per 10mt di altezza.. stesso sensore, stello luogo, stessa abitazione...
    Impressionante !!! non mi aspettavo una differenza così grande..

    Meteo_PM025.jpg
    Ultima modifica di yVega; 17/11/2021 alle 09:15

  5. #25
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    Predefinito Re: Confronto sensore PM2.5 con strumenti professionali

    Ho smontato il WH41.. ho trovato anch'io il sensore abitato e un piccolo "cantiere" in costruzione..
    Ripulito tutto e posizionato a circa 3 mt di altezza, vedo se torna tutto un po' più normale

    che valori di offset avete impostato voi?
    io sono sempre a 0 (salvo una prova prima)

    Ecowitt_WH41_01.png
    Ultima modifica di yVega; 20/11/2021 alle 18:34

  6. #26
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    Predefinito Re: Confronto sensore PM2.5 con strumenti professionali

    Ancora una volta il mio WH41 ha preso la tangente.. più che indicare la presenza di PM2.5 ha indicato l'operosità di una colonia di ragnetti.
    Ero partico con l'idea di spostare questo genere di sensore ad altezze simili a quelle usate dalle stazioni ufficiali (vicino alla strada ad altezza tra 2 e 4 mt). Avevo quindi spostato il
    WH41 in giardino, ma per quanto abbia fatto, a queste quote l'aria pullula di vita oltre che di smog... anche inscatolare il sensore lasciando passare l'aria attraverso fori protetti da retina ha solo rallentato il processo. Gli alberi attorno nelle vicinanze rendono il tutto troppo facilmente attaccabile..

    Riporto quindi il sensore sul tetto assieme al resto della "famiglia". Sarà estremamente più alto, più arieggiato, più esposto alle intemperie e quindi, spero anche, meno appetibile come dimora ai piccoli animaletti.

    Per ovviare a quest'ultimo aspetto ho rifatto la scatola per ospitare il sensore. Ho usato una scatola più piccola per impiego elettrico, traforata su tutti i lati. Sono tornato alla zanzariera incollata esternamente, la rete più fina, quando piove protegge meglio dagli intrusi, ma con l'acqua sembra chiudersi troppo. Un po' ostica da incollare perchè un po' rigida, ma a forza di singoli punti di colla ci si riesce (ho usato dei adattatori coassiali come "pesi circolari" attorno alle gocce di attack che stavano asciugando).

    Il foro centrale doveva essere più preciso, ma mi è scappato.. per ovviare e nascondere, ho usato i rimasugli della gomma a forma di U che si mette sulle portiere dell'auto. Questo ha permesso di bloccare al centro il
    WH41 senza niente, semplicemente fissando le viti del coperchio.

    WH41_c_01.jpgWH41_c_02.jpg
    WH41_c_03.jpgWH41_c_04.jpg
    Le feritoie del WH41 finiscono per essere decentrate e protette dalle intemperie rispetto ai fori della scatola, dovrebbe quindi poter lavorare bene e protetto a lungo. La protezione non è completamente a prova di animaletti, ma in cima ad un tetto la probabilità dovrebbe essere a loro sfavore, spero.

    Falsato anche il monitoraggio parallelo tra
    WH41 e altri sensori, pazienza, basta ricominciare da capo!
    Ultima modifica di yVega; 29/01/2022 alle 21:04

  7. #27
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    Predefinito Re: Confronto sensore PM2.5 con strumenti professionali

    Mi avanzavano delle fascette gialle.. ora non mi avanzano più!!

    WH41_c_05.png

    Non ancora in posizione definitiva, ma posso almeno riprendere il confronto in parallelo del WH41 con altri sensori similari (ora con uno dei SDS011 poi aggiungerò altri)
    Dimenticavo, anche sul fondo della scatoletta ho fatto un foro leggermente più piccolo (sempre con zanzariera) per scaricare l'eventuale acqua piovana entrata attraverso le aperture laterali.

    Riprendendo il tema iniziale postato da Mauro, ho visto qui che stanno iniziando a mettere (quasi) tutti i sensori a confronto. Qui, se non sbaglio, mancano ancora le prove ufficiali su Ecowitt e di molti altri (rif. www.aqmd.gov - Summary sensor)
    Ultima modifica di yVega; 06/02/2022 alle 11:19

  8. #28
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    Predefinito Re: Confronto sensore PM2.5 con strumenti professionali

    Quel confronto è meglio che niente ma secondo me dovrebbero mettere a confronto il vero sensore interno utilizzato così sai che tutti quelli che utilizzano il sensore X avranno delle determinate cartatteristiche così come sappiamo cosa aspettarci dai termoigrometri che usano i Sensirion.

  9. #29
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    Predefinito Re: Confronto sensore PM2.5 con strumenti professionali

    Condivido alcune prove, nel caso potessero interessare..
    Purtroppo ho ancora qualche problema di alimentazione e connettività che mi hanno causato delle interruzioni al flusso continuo dei dati da parte di entrambi i sensori. Per questo, momentaneamente non ho ancora confronti su lunghi periodi, ma ci arriverò. Intanto cerco di condividere anche il poco che ho potuto fare..

    Mi sono limitato alla sola misurazione del PM 2.5 tralasciando i valori di AQI.

    Per rendere veloce il match, ho applicato una adattamento agli orari uniformando quelli dell'SDS011 all'orario impostato da Ecowitt fisso al 5° minuto. Non è correttissimo, ma per confrontare gli andamenti ci può stare sul momento.


    • I sensori sono entrambi su tetto privi di qualsiasi ostacolo vicino o lontano e posti alla stessa altezza (salvo quella 20ina di cm perché posizionati uno sopra l'altro, vedi foto sotto)
    • Non dispongo di centraline ARPA ufficiali sufficientemente vicine. Per ora posso solo mettere a confronto quel che ho.
    • Tra qualche settimana, potrò replicare una coppia di sensori similare da amici che abitano più vicino ad una stazione di rilevamento ARPA, sempre che mettano ancora i dati puntuali e non solo il rilevamento medio giornaliero.
    • Il WH45 aggiunto a margine, non è significativo dato il sensore che non è posizionato all'esterno.
    • Evito per ora di fare considerazioni sui picchi e casi particolari, guardo più al trend ed alle medie.


    La differenza in tutte le prove ed in questo esempio, evidenzia un pesante scostamento medio poco al di sotto del 50% circa.
    Mancando un riferimento campione certo, non posso dire ora se sia il WH41 a sovrastimare o SDS a sottostimare.

    Con il primo WH41, che riposizionerò in giardino, il divario era ancora più alto, ma non lo considero significativo perché è il sensore di cui parlavo sopra che è stato invaso più volte da ragnetti ed animaletti vari.

    Appena posso replico le comparazione anche su range temporali più estesi.


    Compare_PM25_01.png
    WH41_c_06.png
    Ultima modifica di yVega; 10/03/2022 alle 20:47

  10. #30
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    Predefinito Re: Confronto sensore PM2.5 con strumenti professionali

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