Modifiche ai sensori , schermi e test Ecowitt

[capriccio]

che poi, sarà pure senza pilota, ma in "soldoni" preferisco il suo comportamento a quello del BGT

Schermata del 2020-02-20 16.17.25.jpeg

Mauro

[ivano1370]

te l'aveo detto che la ws80 non è una ragazza seria
a parte le battute, si tratta di due schermature totalmente differenti, la ws80 è un aereo senza pilota, il bgt è un poco più coerente ma mostra i suoi limiti nelle capacità di schermare il sensore.
ps giornata anche con buona radiazione, ecowitt max 688w/mq - davis, probabilmente più aderente alla realtà, 590 w/mq

Ultimi giorni per questo setup

Mauro

Azz una sovrastima di quasi 100w/mq ? Il mio sul ws68 è lo stesso della ws80?

[capriccio]

Azz una sovrastima di quasi 100w/mq ? Il mio sul ws68 è lo stesso della ws80?

Ivano, il sensore della Davis costa come una ws80+ws68 +un paio di Wh e un wh40

Mauro

[capriccio]

cerco di esprimermi meglio Ivano, scusandomi se ti sono parso frettoloso, ma oggi ho avuto un grosso problema nella mia attività, ora fortunatamente risolto
nella mia ws80 ho applicato un offset al dato di radiazione solare perchè prima sottostimava in maniera apprezzabile, negli ultimi giorni sta accadendo il contrario, con la tendenza a sovrastimare il dato,presumibilmente reale.
Ovviamente non posso conoscere il dato reale ma, se Meteohelix pro e vp2 mi danno un dato simile tra loro, devo necessariamente prenderlo per valido.

IL problema è dovuto al fatto che oggi, la tecnologia ci da la possibilità di misurare pressocchè tutto con sensori dai costi anche assolutamente accessibili, ma non sempre questi sono in grado di restituire un dato affidabile
su alcuni paramentri il problema si aggira facilmente, vedi temperatura e umidità, questo è il settore in cui sensori a basso costo sono in grado di restituire dati molto affidabili, purchè sottoposti a certe procedure.

Campbell, cito un nome a caso ma perchè presumo uno dei più conosciuti in ambito professionale, usa per le sue sonde Hygrovue dei comunissimi Sensirion sht35, ma essi vengono sottoposti a verifiche in camera climatica, allineamento a livello software e calibrazioni tali da portarli allo stato dell'arte, cosa non certo alla portata di ecowitt

Ovvio che poi, le sonde Campbell costino come un rene, tutte le procedure di calibrazione e certificazione incidono pesantemente sul costo, seppure di pochi euro, del reale sensore.

Ciò per dire che dobbiamo avere il corretto approccio con questo genere di stazioni, possono essere di estrema soddisfazione su alcuni parametri, su altri, magari, vanno prese per quello che sono

Mauro

[ivano1370]

cerco di esprimermi meglio Ivano, scusandomi se ti sono parso frettoloso, ma oggi ho avuto un grosso problema nella mia attività, ora fortunatamente risolto
nella mia ws80 ho applicato un offset al dato di radiazione solare perchè prima sottostimava in maniera apprezzabile, negli ultimi giorni sta accadendo il contrario, con la tendenza a sovrastimare il dato,presumibilmente reale.
Ovviamente non posso conoscere il dato reale ma, se Meteohelix pro e vp2 mi danno un dato simile tra loro, devo necessariamente prenderlo per valido.

IL problema è dovuto al fatto che oggi, la tecnologia ci da la possibilità di misurare pressocchè tutto con sensori dai costi anche assolutamente accessibili, ma non sempre questi sono in grado di restituire un dato affidabile
su alcuni paramentri il problema si aggira facilmente, vedi temperatura e umidità, questo è il settore in cui sensori a basso costo sono in grado di restituire dati molto affidabili, purchè sottoposti a certe procedure.

Campbell, cito un nome a caso ma perchè presumo uno dei più conosciuti in ambito professionale, usa per le sue sonde Hygrovue dei comunissimi Sensirion sht35, ma essi vengono sottoposti a verifiche in camera climatica, allineamento a livello software e calibrazioni tali da portarli allo stato dell'arte, cosa non certo alla portata di ecowitt

Ovvio che poi, le sonde Campbell costino come un rene, tutte le procedure di calibrazione e certificazione incidono pesantemente sul costo, seppure di pochi euro, del reale sensore.

Ciò per dire che dobbiamo avere il corretto approccio con questo genere di stazioni, possono essere di estrema soddisfazione su alcuni parametri, su altri, magari, vanno prese per quello che sono

Mauro

Mauro sei stato molto chiaro ,sono d'accordo, non dobbiamo avere molte pretese alla fine sono strumenti semi professionali , anche se devo dire che sono molto soddisfatto dei miei , non mi aspettavo una sovrastima si 100w/mq , infatti subito mi sono messo alla ricerca di qualcosa di più professionale,per capire di cosa stiamo parlando,

[capriccio]

Mauro sei stato molto chiaro ,sono d'accordo, non dobbiamo avere molte pretese alla fine sono strumenti semi professionali , anche se devo dire che sono molto soddisfatto dei miei , non mi aspettavo una sovrastima si 100w/mq , infatti subito mi sono messo alla ricerca di qualcosa di più professionale,per capire di cosa stiamo parlando,

Fai benissimo Ivano ad informarti e approfondire, ma se posso darti un consiglio, non fartene un problema
la ws80 o la ws68 potranno a volte sottostimare e a volte sovrastimare il dato di radiazione solare, sarà pressocchè impossibile, perlomeno per la mia esperienza, assegnare un offset che risolva la cosa, primo motivo, non dispongo/disponi di un riferimento certo, secondo perchè il suo reale valore è di per se poco indicativo, e un errore, anche fosse del 5/10% non ne pregiudica l'utilità, perlomeno nel settore amatoriale.

Molto meglio concentrarsi su ciò che è più facilmente verificabile

Mauro

[ivano1370]

Fai benissimo Ivano ad informarti e approfondire, ma se posso darti un consiglio, non fartene un problema
la ws80 o la ws68 potranno a volte sottostimare e a volte sovrastimare il dato di radiazione solare, sarà pressocchè impossibile, perlomeno per la mia esperienza, assegnare un offset che risolva la cosa, primo motivo, non dispongo/disponi di un riferimento certo, secondo perchè il suo reale valore è di per se poco indicativo, e un errore, anche fosse del 5/10% non ne pregiudica l'utilità, perlomeno nel settore amatoriale.

Molto meglio concentrarsi su ciò che è più facilmente verificabile

Mauro

5/10% mi sta bene . Ma i 100w sono un po'di più sto cercando di vedere se nei dintorni c'è qualche stazione di riferimento , per capire di che sovrastima stiamo parlando, detto questo non è una mia priorità , però conoscendomi se ci sarà la possibilità di migliorare lo farò di sicuro , neteoshield dover

[capriccio]

Ma certo Ivano e fai BENISSIMO!!
solo attenzione al giusto approccio, ecowitt, come altre stazioni simili, non sono semiprofessionali, termine che peraltro personalmente aborro e ne disconosco l'esistenza
un'apparecchiatura, un sensore, uno strumento o è professionale o non lo è, soprattutto in ambito metrologico, dire semiprofessionale è per me l'equivalente di "vorrei ma non posso"

buone ricerche
Mauro

[ivano1370]

Ma certo Ivano e fai BENISSIMO!!
solo attenzione al giusto approccio, ecowitt, come altre stazioni simili, non sono semiprofessionali, termine che peraltro personalmente aborro e ne disconosco l'esistenza
un'apparecchiatura, un sensore, uno strumento o è professionale o non lo è, soprattutto in ambito metrologico, dire semiprofessionale è per me l'equivalente di "vorrei ma non posso"

buone ricerche
Mauro

tu le chiameresti professionali? diciamo che qualcosina manca , comunque il fatto che per dire ecowitt cerca di migliorarsi è davvero lodevole ,dovrebbero fare tutte cosi' e non mi sembra che ciò avviene

[capriccio]

tu le chiameresti professionali? diciamo che qualcosina manca , comunque il fatto che per dire ecowitt cerca di migliorarsi è davvero lodevole ,dovrebbero fare tutte cosi' e non mi sembra che ciò avviene

No no, non sono affatto professionali, sono amatoriali, come sono amatoriali le Davis
Un approccio professionale è totalmente diverso, arrivo a dirti che la stessa barani meteohelix pro NON è professionale, perlomeno ad oggi
Ovvio che poi l'attenzione che un azienda pone alla qualità dei suoi prodotti, al feedback degli utenti e dei collaboratori, la volontà di migliorarsi e correggere i difetti fa la differenza come giustamente dici

Mauro