C'è chi pensa ad altri effetti perché come lente dovrebbe avere una lunghezza focale moooolto lunga e le gocee sono troppo piccole, forse un effetto collettivo. Oppure c'entra la rifrazione. PEr questo mi sembra strano che non se ne sia occupato nessuno a meno che in altri campi è noto con un altro nome.
Inoltre non mi sembra poi così raro visto che nella stazione INAF l'ho osservato da tempo e sembra sistematico: se ci sono Sole e nuvole si presenta sempre o quasi. Siccome sono pazzo ho salvato le immagini con i dati di quella stazione per oltre un anno.
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Troppo forte si, che in questo forum si parli anche di queste cose.
Comunque il cloud edge spesso viene chiamato anche halo effect che in astronomia si associa al cosiddetto parelio.
In pratica i raggi solari colpiscono le particelle d'acqua, anzi, meglio, forse aghi di ghiaccio o altri tipi di particelle sospese che riflettono la luce ad una magnitudo molto alta.
Nel caso del parelio, quasi alla stessa magnitudo del Sole.
Se ti trovi nel punto giusto, al momento giusto, vedi una luce molto forte.
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Raffaello Di Martino - IZ0QWM
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Infatti credo non sia così comune, mi sto facendo un giro di tutte le stazioni ecowitt del sud di oggi ma tutte con picchi non oltre i 450/500w/mq, certo sarebbe interessante aprire un post di segnalazione di questo fenomeno per poterlo meglio analizzare e per poter cercare di prevederne la formazione
magari senza stare a sporcare ancor di più il post del povero Ivano che, a questo punto, ci avrà già stramaledetti
timthumb.php.jpeg
Mauro
Ultima modifica di capriccio; 14/01/2020 alle 22:16
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Ma io una stazione te l'ho messa: questa
STAZIONE: CT02 - Catania
Che però usa una Davis.
Il 13 ha un picco di ben 673W/m2 mentre la norma è meno di 600 se non 500, oggi 573W/m2
si zoomx certo, però non so se collegare quel picco al fenomeno di cui parliamo, come puoi notare il grafico ha una salita repentina ma non "istantanea" e potente quale quella che ha registrato Ivano, che ha invece un andamento molto repentino e con un dato di picco assolutamente molto lontano dalla norma
Schermata del 2020-01-14 23.06.44.jpegIMG_20200114_154821.jpg
per carità, è solo un parere su un argomento del quale non conosco nulla e devo imparare, credo si debbano però individuare anche i falsi positivi
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Molto bene Ivano, quido qui l'OT chiedendo se volete approfondire la cosa, al limite possiamo creare un post in stanza didattica meteo, mi sembra la più adatta.
Non essendo argomento mi pare già trattato, potremmo tentare di farlo noi, magari evidenziando le differenze nel tipo di evento e nella sua magnitudo, chi è interessato potrebbe, se ha ad esempio una stazione ecowitt, impostare un allarme al superamento improvviso di una certa soglia, e tentare così di "mappare" questi eventi e correlandoli alle condizioni meteo valutarne una possibile predicibilità.
si potrebbe stabilire chessò, un allarme al superamento improvviso del 30% rispetto alla soglia massima prevista, che varierà ovviamente in base al posizionamento geografico
Mauro
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Attenzione all'istallazione, è successo anche a me e anche io avevo inizialmente pensato ad un effetto di cloud edge! Ma il fatto che il fenomeno mi era comparso appena spostato il ws80 sul tetto e si è presentato per 2 giorni consecutivi alla stessa ora (11:30) mi ha indotto a rivedere il posizionamento. Infatti benchè il ws80 fosse posizionato qualche cm più in alto di quell'antenna orizzontale posta in direzione sud (vedi foto), evidentemente la posizione stagionale del sole bassa all'orizzonte (eravamo il 13 e 14 dicembre) creava una rifrazione sull' antenna che arrivava al sensore! Quindi, salito sul tetto e alzato il ws80 di una quindicina di cm (bordo del palo) il fenomeno è completamente sparito e mai più ripresentato. Probabilmente se avessi istallato la stazione ora, non me ne sarei neanche accorto e avrei dovuto fare questa modifica a dicembre dell'anno prossimo
Ti consiglio di individuare l'ora precisa in cui succede questo e di vedere tra il sensore e la direzione del sole tutto ciò che di metallico è nelle vicinanze, considera che non necessariamente lìostacolo debba stare alla stessa altezza del sensore, la rifrazione genera dei coni....sempre che il tuo caso abbia a che fare con il mio e la problematica non sia altra!
stazione2.jpgsolar.jpg
Grazie Fabrizio per la segnalazione e per il prezioso contributo
le foto dell'istallazione di Ivano non sono sufficientemente chiare per individuare eventuali disturbi di questo tipo, aspettiamo che ci fornisca una miglior panoramica, apparentemente, perlomeno nelle immediate vicinanze, non vedo nulla che possa dare questo disturbo, ma data l'ombra estremamente lunga del periodo meglio avere una visione più ampia
Mauro
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