Consigli/opinioni su prima stazione

**kairos** · 17/01/2024, 15:37

Ciao a tutti,
mi sono iscritto al forum per cercare informazioni su stazioni Ecowitt in vista di una futura e prima installazione in campo aperto o quasi. L'intenzione sarebbe quella di sistemare la stazione in un vigneto poco distante da un'abitazione per sfruttare i dati soprattutto nei periodi vegetativi. Premetto che si tratta di hobbistica o poco più, quindi il rapporto offerta/prezzo/modularità mi porta qui. Ho letto manuali e discussioni e sono ormai convinto della scelta, mancano solo alcne informazioni che non ho trovato e qui elenco:

Resistenza agenti atmosferici: la stazione verrà installata in collina a 450 m in zona spesso battuta da grandine (max 1-2 cm, per ora) e soprattutto downburst/venti piuttosto sostenuti (2-3 eventi l'anno sono ormai la norma); tralasciando pali e sostegni (la fisserei ad un palo di vigneto teso da fili di ferro in tutte le 4 direzioni) mi chiedevo quale tra le due soluzioni sia più adatta, tra ws80/wittboy e gw1102. Ho come l'impressione che la forma cilindrica dei primi due porti a rotture/problemi più frequenti e, nel caso, si debba sostituire tutto e non il singolo sensore. Inoltre il pluvio ottico, se ho ben capito, pare sottostimi le forti piogge quindi non affidabile come il classico. Ho anche considerato freddo/neve che, pur sempre meno frequenti, non mancano durante l'inverno e se ho ben capito, senza la possibilità di riscaldare la resistenza (i sensori sono in pieno campo, impossibile portare elettricità), si hanno interruzioni.
Questo è quanto ho capito/letto e per questo sono orientato verso la soluzione modulare gw1102 ma non nego che wittboy non mi dispaiceva affatto soprattutto per la frequenza aggiornamento dell'anemometro e le rilevazioni precise del vento. Per chi ha esperienza con queste stazioni, ha un senso quanto scritto o alla fine, tolto il fattore freddo (non fondamentale visto l'interesse prevalentemente estivo) i due si comportano in modo comparabile per resistenza e rotture/riparazioni?
Gateway gw1000A: la distanza tra sensori e gateway sarebbe di ca 60 m senza ostacoli (solo le fronde di un ciliegio) ma con il gateway posizionato all'esterno per bilanciare distanza dal router e visibilità diretta sensori: comporta qualche problema avere il gateway all'esterno ma coperto dal tetto (al massimo qualche schizzo d'acqua durante i temporali) o è necessario proteggerlo? In questo caso, se messo nella classica scatola da elettricista in pvc, rischio di perdere potenza del segnale?
Stazione gw1102: come detto sarei orientato verso questa soluzione e ovviamente mi costruirei uno schermo da 10-15 piatti sul modello ORA1/2 di cui si trova guida in internet; è comunque consigliato sostituire il sensore WH32 con WH32_EP per dati migliori o per ora, in zona ventilata esposta a E/SE, mi accontento del sensore normale? Inoltre ho visto che il rivenditore italiano di ecowitt vende uno schermo adatto a WH32 (schermo RS-0001): è un buon schermo o, vista la differenza di prezzo notevole rispetto ai classici, meglio rimanere sul fai da te?
Console ecowitt: è possibile acquistare e aggiungere una console al gateway GW1000A in un secondo momento e, se questo il caso, dove trovarle? Né il rivenditore italiano né il sito ecowitt pare le vendano separatemente.

Ringrazio tutti quelli che risponderanno, anche con eventuali suggerimenti su dove trovare queste informazioni, probabilemnte già discusse, ma che non sono riuscito a recuperare.
M.

**capriccio** · 17/01/2024, 22:17

Originariamente Scritto da kairos

Ciao a tutti,
mi sono iscritto al forum per cercare informazioni su stazioni Ecowitt in vista di una futura e prima installazione in campo aperto o quasi. L'intenzione sarebbe quella di sistemare la stazione in un vigneto poco distante da un'abitazione per sfruttare i dati soprattutto nei periodi vegetativi. Premetto che si tratta di hobbistica o poco più, quindi il rapporto offerta/prezzo/modularità mi porta qui. Ho letto manuali e discussioni e sono ormai convinto della scelta, mancano solo alcne informazioni che non ho trovato e qui elenco:

Resistenza agenti atmosferici: la stazione verrà installata in collina a 450 m in zona spesso battuta da grandine (max 1-2 cm, per ora) e soprattutto downburst/venti piuttosto sostenuti (2-3 eventi l'anno sono ormai la norma); tralasciando pali e sostegni (la fisserei ad un palo di vigneto teso da fili di ferro in tutte le 4 direzioni) mi chiedevo quale tra le due soluzioni sia più adatta, tra ws80/wittboy e gw1102. Ho come l'impressione che la forma cilindrica dei primi due porti a rotture/problemi più frequenti e, nel caso, si debba sostituire tutto e non il singolo sensore. Inoltre il pluvio ottico, se ho ben capito, pare sottostimi le forti piogge quindi non affidabile come il classico. Ho anche considerato freddo/neve che, pur sempre meno frequenti, non mancano durante l'inverno e se ho ben capito, senza la possibilità di riscaldare la resistenza (i sensori sono in pieno campo, impossibile portare elettricità), si hanno interruzioni.
Questo è quanto ho capito/letto e per questo sono orientato verso la soluzione modulare gw1102 ma non nego che wittboy non mi dispaiceva affatto soprattutto per la frequenza aggiornamento dell'anemometro e le rilevazioni precise del vento. Per chi ha esperienza con queste stazioni, ha un senso quanto scritto o alla fine, tolto il fattore freddo (non fondamentale visto l'interesse prevalentemente estivo) i due si comportano in modo comparabile per resistenza e rotture/riparazioni?
Gateway gw1000A: la distanza tra sensori e gateway sarebbe di ca 60 m senza ostacoli (solo le fronde di un ciliegio) ma con il gateway posizionato all'esterno per bilanciare distanza dal router e visibilità diretta sensori: comporta qualche problema avere il gateway all'esterno ma coperto dal tetto (al massimo qualche schizzo d'acqua durante i temporali) o è necessario proteggerlo? In questo caso, se messo nella classica scatola da elettricista in pvc, rischio di perdere potenza del segnale?
Stazione gw1102: come detto sarei orientato verso questa soluzione e ovviamente mi costruirei uno schermo da 10-15 piatti sul modello ORA1/2 di cui si trova guida in internet; è comunque consigliato sostituire il sensore WH32 con WH32_EP per dati migliori o per ora, in zona ventilata esposta a E/SE, mi accontento del sensore normale? Inoltre ho visto che il rivenditore italiano di ecowitt vende uno schermo adatto a WH32 (schermo RS-0001): è un buon schermo o, vista la differenza di prezzo notevole rispetto ai classici, meglio rimanere sul fai da te?
Console ecowitt: è possibile acquistare e aggiungere una console al gateway GW1000A in un secondo momento e, se questo il caso, dove trovarle? Né il rivenditore italiano né il sito ecowitt pare le vendano separatemente.

Ringrazio tutti quelli che risponderanno, anche con eventuali suggerimenti su dove trovare queste informazioni, probabilemnte già discusse, ma che non sono riuscito a recuperare.
M.

Ciao e ti rinnovo il benvenuto

miei modesti pareri, decisamente opterei per la gw1102, la qualità dei dati anemometrici del sensore meccanico tradizionale è assolutamente sufficiente per una corretta analisi e certamente offre una maggior affidabilità in condizioni difficili

il gateway NON è adatto ad usi all'esterno, va pertanto adeguatamente protetto ma non credo che un contenitore stagno, in materiale plastico, possa infastidire la portata in ricezione

se ti affidi ad un autocostruito anche il wh normale, non EP, è tranquillamente sufficiente ed affidabile, tieni conto di avere, ovviamente, una minor reattività ai rapidi cambiamenti dovuta all'incapsulamento del sensore

puoi aggiungere tutte le console che vuoi, non vi sono limiti, a titolo di esempio

TFT Console
– Ecowitt

dimenticavo, tornando al discorso robustezza, siamo nel settore amatoriale, e nel gradino entry-level, le plastiche utilizzate non brillano per qualità, tienine conto

M.

**kairos** · 18/01/2024, 13:16

Grazie mille per la risposta, ordinerò il tutto nei prossimi giorni su Meteoproject (spero si possa nominare il rivenditore). Credo comunque sostituirò il sensore con sonda che se ho letto bene, opportunamente schermato, permette la messa a norma (pluvio e anemometro andrebbero già bene per le regole attuali?).
Unico dubbio rimasto è proprio su robustezza/ricambi: se si dovessero rompere alette anemometro o parte superiore del pluviometro sono acquistabili i ricambi o si deve cambiare l'intero sensore?
Grazie ancora per la risposta, c'è da perdersi nel mondo delle stazioni amatoriali e con prodotti così concorrenziali lato prezzo i dubbi non mancavano!
M.

**capriccio** · 18/01/2024, 14:05

Originariamente Scritto da kairos

Grazie mille per la risposta, ordinerò il tutto nei prossimi giorni su Meteoproject (spero si possa nominare il rivenditore). Credo comunque sostituirò il sensore con sonda che se ho letto bene, opportunamente schermato, permette la messa a norma (pluvio e anemometro andrebbero già bene per le regole attuali?).
Unico dubbio rimasto è proprio su robustezza/ricambi: se si dovessero rompere alette anemometro o parte superiore del pluviometro sono acquistabili i ricambi o si deve cambiare l'intero sensore?
Grazie ancora per la risposta, c'è da perdersi nel mondo delle stazioni amatoriali e con prodotti così concorrenziali lato prezzo i dubbi non mancavano!
M.

Per Meteoproject nessun problema, è nostro partner e azienda dalla massima serietà e professionalità

Il sensore con sonda è più performante, sia per l'utilizzo di un sensore di categoria superiore, sia per avere una costante di tempo (reattività) migliore del wh tradizionale ma NON è questa scelta a determinare se il sensore sarà accettato a norma o meno ma quella della schermatura, gli autocostruiti, a titolo di esempio, non sono accettati a norma, a prescindere dal sensore al loro interno.
In merito a pluvio e anemometro i sensori Ecowitt sono accettati a norma (pluvio solo wh40) purchè installati nel rispetto delle norme

Norme OMM e Norme MeteoNetwork - MeteoNetwork Wiki

Per quanto concerne i ricambi posso dirti che Ecowitt è da questo lato azienda seria, presumo non sia difficile ordinare singole parti.

M.

**kairos** · 18/01/2024, 20:26

Infatti immaginavo servisse qualcosa di omogeneo, vedrò nel tempo che fare.
Mi servo ancora dellla tua pazienza per chiederti due cose veloci sul sensore bagnatura fogliare WN35: ho visto nel thread dedicato che quello provato si è rivelato piuttosto fragile, sai se è stato aggiornato? Meteoproject non lo vende ma su aliexpress si trova con diverse frequenze, la 868 MHz è quella corretta per il gateway di meteoproject?
Grazie ancora.
M.

**capriccio** · 18/01/2024, 21:04

Originariamente Scritto da kairos

Infatti immaginavo servisse qualcosa di omogeneo, vedrò nel tempo che fare.
Mi servo ancora dellla tua pazienza per chiederti due cose veloci sul sensore bagnatura fogliare WN35: ho visto nel thread dedicato che quello provato si è rivelato piuttosto fragile, sai se è stato aggiornato? Meteoproject non lo vende ma su aliexpress si trova con diverse frequenze, la 868 MHz è quella corretta per il gateway di meteoproject?
Grazie ancora.
M.

Di nulla, il sensore di bagnatura fogliare non è affatto fragile se installato correttamente e, nei limiti dell'economicità del sensore, funziona piuttosto bene, ed è utilissimo, oltre per la sua funzione primaria, per avere un segnale di inizio precipitazioni ben prima di quando lo segnali il pluviometro

la frequenza corretta per i nostri prodotti è 868 MHz

M.