Alimentazione sensori 3650 con pannello fotovoltaico

[Altapressione]

Ciao Altapressione e grazie a te per la stima che hai.

E si avrei dovuto farlo da subito, cosa che consiglio, di prendere un dominio che non ti dà preoccupazione di traffico e spazio, in fondo 30€/anno sono poca cosa.

Poco male, speriamo tra un po che il nuovo sito sia indicizzato come lo era il vecchio, in fondo aveva solo 10 mesi di anzianità...
Ma i problemi che avevi erano su Altervista? e riferiti a quali funzioni? Comunque anche io come te lo userò solo per fare un Redirect a partire da inizio Marzo che per ora è fermo
Era un po che non vedevo il tuo sito e debbo farti i complimenti, bello e pieno anche di info tecniche che sicuramente saranno utili a tante persone.

domanda 1 : Si Altervista.
domanda 2 :
Durante la funzione FTP
Ti invio uno spezzone del file batch ed il punto dove si inchiodava, uso il passato perchè adesso va bene (continuo comunque a tenerlo di riserva non si sa mai eventualmente basta togliere il reidirect. ho la pagina index di riserva pronta in caso di problemi, naturalmente utilizzando il reidirect sull'attuale provider che oggi uso come primario):

cd images
cd Live
del webcam.jpg
binary
put c:\invii\webcam.jpg
del ephemerides-mapit.jpg
binary
put c:\invii\ephemerides-mapit.jpg
del report2it.jpg
binary
put c:\invii\report2it.jpg .............( qui si inchiodava non aggiornando le informazioni successive)
del little-wind-direction-it.jpg
binary
put c:\invii\little-wind-direction-it.jpg
del vento-it.jpg
binary
put c:\invii\vento-it.jpg
del testo.txt ....... ecc ecc..

Naturalmente i nostri siti a differenza di altri, l'interesse per un visitatore è legato soprattutto sulla dinamicità delle pagine e sulle informazioni, rinunciando a questo quel poco di interesse che puoi offrire alla fine se ne va a benedire se il tutto non funziona come un orologio. Ho voluto provare con Aruba e praticamente non ho più avuto problemi, anche se adesso, devo dire anche altervista sembra funzionare senza problemi .... ma con i noti problemi legati sia allo spazio che al flusso.

[Orso Polare]

domanda 1 : Si Altervista.
domanda 2 :
Durante la funzione FTP
Ti invio uno spezzone del file batch ed il punto dove si inchiodava, uso il passato perchè adesso va bene (continuo comunque a tenerlo di riserva non si sa mai eventualmente basta togliere il reidirect. ho la pagina index di riserva pronta in caso di problemi, naturalmente utilizzando il reidirect sull'attuale provider che oggi uso come primario):

cd images
cd Live
del webcam.jpg
binary
put c:\invii\webcam.jpg
del ephemerides-mapit.jpg
binary
put c:\invii\ephemerides-mapit.jpg
del report2it.jpg
binary
put c:\invii\report2it.jpg .............( qui si inchiodava non aggiornando le informazioni successive)
del little-wind-direction-it.jpg
binary
put c:\invii\little-wind-direction-it.jpg
del vento-it.jpg
binary
put c:\invii\vento-it.jpg
del testo.txt ....... ecc ecc..

Naturalmente i nostri siti a differenza di altri, l'interesse per un visitatore è legato soprattutto sulla dinamicità delle pagine e sulle informazioni, rinunciando a questo quel poco di interesse che puoi offrire alla fine se ne va a benedire se il tutto non funziona come un orologio. Ho voluto provare con Aruba e praticamente non ho più avuto problemi, anche se adesso, devo dire anche altervista sembra funzionare senza problemi .... ma con i noti problemi legati sia allo spazio che al flusso.

E si, hai ragione, su un sito statico nessuno se ne accorge se è inchiodato, sui nostri dopo 5 minuti sei scoperto

Vedevo il tuo script, ora non serve a nulla ma normalmente quando si trasferisce un file che è residente in locale in una certa directory, si deve far precedere il PUT o SEND da un LCD (Local Change Directory) per cui ad esempio:

lcd c:\invii\
put ephemerides-mapit.jpg

se il file ephemerides-mapit.jpg deve andare su altra directory ( es. effemeridi) remota diversa da quella usata precedentemente si avrà:

lcd c:\invii\
cd /effemeridi
put /effemeridi/ephemerides-mapit.jpg

e così via, comunque mi sembra che al momento tutto ti funziona bene per cui meglio così...

[Sabin]

Argomento interessante, nella parte centrale la discussione si è complicato un po sul timore che una tensione oltre i 3,3 possa creare danni,
"brunzy" nella prima pagina dice che alimentando il sensore (per sbaglio) ad una tensione di 4,5 sovrastimava la temperatura di 1 grado.
L'idea di usare il circuito delle lampade solari a tre batterie per alimentare il sensore mi sembra buona, però un sistema semplice per il controllo della tensione non sarebbe male.
Dopo due anni, e con il solare che diventa sempre più diffuso, attualmente c'è un aggeggio (lampada solare o altro) che abbia più affidabilità e costi poco?
ma sono convinto che tre batterie ricaricabili messe in serie non dovrebbero portare danni,
magari per precauzione si potrebbe abbassare l'amperaggio usando al posto delle stilo delle ministilo?

Ho un piccolo termo igrometro (La Crosse WS-9620-IT) con sensore esterno (collegamento radio) alimentato con batteria a bottone (CR2032) che dura poco, da 10 giorni lo alimento con tre ministilo (a fine carriera) ricaricabili collegati in serie, ancora non si è fuso, mi segnala batterie scariche, ma penso consideri un'anomalia la tenzione più alta. Farò un confronto con una tecnoline 2350 che ho ferma per vedere se da la stessa temperatura.

edit: Prova fatta, nessuna sovrastima, anzi 3 decimi in meno.

DSCF3613.JPG . DSCF3629.JPG

[Orso Polare]

Argomento interessante, nella parte centrale la discussione si è complicato un po sul timore che una tensione oltre i 3,3 possa creare danni,
"brunzy" nella prima pagina dice che alimentando il sensore (per sbaglio) ad una tensione di 4,5 sovrastimava la temperatura di 1 grado.
L'idea di usare il circuito delle lampade solari a tre batterie per alimentare il sensore mi sembra buona, però un sistema semplice per il controllo della tensione non sarebbe male.
Dopo due anni, e con il solare che diventa sempre più diffuso, attualmente c'è un aggeggio (lampada solare o altro) che abbia più affidabilità e costi poco?
ma sono convinto che tre batterie ricaricabili messe in serie non dovrebbero portare danni,
magari per precauzione si potrebbe abbassare l'amperaggio usando al posto delle stilo delle ministilo?

Ho un piccolo termo igrometro (La Crosse WS-9620-IT) con sensore esterno (collegamento radio) alimentato con batteria a bottone (CR2032) che dura poco, da 10 giorni lo alimento con tre ministilo (a fine carriera) ricaricabili collegati in serie, ancora non si è fuso, mi segnala batterie scariche, ma penso consideri un'anomalia la tenzione più alta. Farò un confronto con una tecnoline 2350 che ho ferma per vedere se da la stessa temperatura.

edit: Prova fatta, nessuna sovrastima, anzi 3 decimi in meno.

DSCF3613.JPG . DSCF3629.JPG

Sabin, visto che ad Altapressione la soluzione così come era prospettata aveva superato indenne la stagione invernale...... direi che è una soluzione affidabile da prendere in toto.....

Poi, mettere delle ministilo al posto delle stilo, significherebbe solo abbassare drasticamente l'autonomia in mancanza di sole, avere più amperaggio dalle batterie significa poter disporre di una maggior capacità di erogazione.. per cui medesima energia ma per un maggior tempo di erogazione...

[Sabin]

Anche io sono convinto che non ci sono grossi rischi, dipende tutto dal pannello solare.
Il termoigro della 2350 con batterie da 1,6v trasmette molto bene, due batterie danno 3,2v,
le ricaricabili cariche sono 1,3v, tre in serie danno 3,9,
da mie prove fatte ho visto che le batterie tendono ad assorbire eventuali sovratensioni, a volte riscaldandosi, perciò penso che le più soggette a danneggiarsi siano le batterie ricaricabili,
ma penso che con un pannellino piccolo in estate e due in inverno potrebbe essere la soluzione ideale.