Autocostruzione schermi solari

[Conte]

Conte , dopo 3 anni vedo che i sensori passivi davis sovrastimano quasi all'unisono , puo' essere che la melamina si sia consumata e che necessitino di un'altra mano?Ho provato a trovare dei barattoli di melamina , ma la vendono all'ingrosso e costa molto , conviene uno schermo nuovo!

Se non è colpa dei sensori allora può darsi che si renda necessaria una ringiovanita dei piatti.
Io non li vernicerei con la melamina bensì con vernice bianca bi-componente poliuretanica che è specifica per gli UV. Costa anch'essa però con una 25ina di euro te la cavi.

[phisician]

Se non è colpa dei sensori allora può darsi che si renda necessaria una ringiovanita dei piatti.
Io non li vernicerei con la melamina bensì con vernice bianca bi-componente poliuretanica che è specifica per gli UV. Costa anch'essa però con una 25ina di euro te la cavi.

si trova facilmente nei negozi di vetrochimica? (la melamina costava 100 euro)

[Conte]

si trova facilmente nei negozi di vetrochimica? (la melamina costava 100 euro)

Tutti i negozi che vendono specificamente vernici dovrebbero averla.

[tommy2760]

ho trovato i piatti euro 3 plast solo ke non sono completamente opachi..e' un problemone o posso dargli 2 strati di vernice e tutto e' a posto?

[Francesco94]

Qual'è la potenza giusta da dare alla ventola per far apparire risultati corretti?
Grazie

[ibibi]

Re: Autocostruzione schermi solari

Qual'è la potenza giusta da dare alla ventola per far apparire risultati corretti?
Grazie
********

Prova a mandarla a metà del voltaggio nominale, se è da 12 volt 6 volt, ad es.
Poi vai a tentativi alzando un po'. o abbassando.

[Orso Polare]

Qual'è la potenza giusta da dare alla ventola per far apparire risultati corretti?
Grazie

Ricordo che c'era qualcuno che si era divertito con un Anemoscopio portatile a misurare il flusso siu di una Davis ventilata... ma a parte che non ricordo il avlore trovato, ci vorrebbe anche un anemoscopio portatile che non è proprio un oggetto che trovi in ogni cassetto..
Io ho una ventola da 12Vdc nominali, la tengo a 7,5 Vdc.
A 6Vdc girava ancora ma non tutte riescono a partire con questa tensione poi ho considerato che in inverno gli attriti sono maggiori e poi la temperatura era la stessa che con 7,5Vdc (grosso modo) ma stabilirlo su un tempo significativo è difficile , che nel giro di una mezz'ora di prova la temperatura è variata veramente...
Comunque, grosso modo a metà tensione e le bronzine si risparmiano la loro vita e durano di piu con meno rumore anche..

[Francesco94]

Ricordo che c'era qualcuno che si era divertito con un Anemoscopio portatile a misurare il flusso siu di una Davis ventilata... ma a parte che non ricordo il avlore trovato, ci vorrebbe anche un anemoscopio portatile che non è proprio un oggetto che trovi in ogni cassetto..
Io ho una ventola da 12Vdc nominali, la tengo a 7,5 Vdc.
A 6Vdc girava ancora ma non tutte riescono a partire con questa tensione poi ho considerato che in inverno gli attriti sono maggiori e poi la temperatura era la stessa che con 7,5Vdc (grosso modo) ma stabilirlo su un tempo significativo è difficile , che nel giro di una mezz'ora di prova la temperatura è variata veramente...
Comunque, grosso modo a metà tensione e le bronzine si risparmiano la loro vita e durano di piu con meno rumore anche..

Allora mi sa che prendo il pannellino da 6V...
PS: Il tubo dove alloggia in sensore deve stare a contatto dei piatti dello schermo?
PPS: Come si regola la tensione? :D
Grazie orso!

[Orso Polare]

Allora mi sa che prendo il pannellino da 6V...
PS: Il tubo dove alloggia in sensore deve stare a contatto dei piatti dello schermo?
PPS: Come si regola la tensione? :D
Grazie orso!

A proposito del tubo, non conosco il progetto che stai seguendo per il tuo schermo, hai nominato la marca Euro 3plast che se non sbaglio è quella con cui Gigi costruiva i suoi schermi ma quel tipo di schermo era passivo....

Per regolare la tensione, dipende da quale sistema adotti.
Se usi un alimentatore a 220Vac, ne prendi uno multitensione e metti la sua manopolina a 6 oppure 7Vdc.
Se adotti un pannello foto voltaico, dubito che superi i 6 V con la sua uscita e questo potrebbe comportare rischi di avvio della ventola , ma dipende anche dalla ventola stessa, non saprei consigliarti una ventola garantita per i 6 V, non rimane che provare.

[andrea1978]

Salve a tutti!

ho atteso mesi prima di fare il mio primo intervento in modo da arrivare al dunque evitando di farvi perdere del tempo con domande riproposte innumerevoli volte.

Utilizzando come la bibbia tutti i vostri consigli/interventi nelle decine di pagine di forum mi sono cimentato nella realizzazione di un passivo per entrare nella rete MNW.

Vi posto alcune foto dell'opera elencando i materiali:

• i piatti fondi sono 8 in melamina opaca da 21 cm forate con tazza 67mm
• le barre filettate 5 mm + dadi ciechi e gallette inox
• distanziatori di 20mm ricavati da tubo pvc 16mm diametro

Fin qui direi nessun problema, ma sto risolvendo nel migliori dei modi la questione del fissaggio sensore.
Leggendo i consigli di Conte in merito alla manutenzione sarebbe meglio una staffa a "L". Io propongo una guaina pvc ricavata da un cavo 30 coppie telefonico opportunamente svuotato dei multifili in rame.
Ho provato a dargli una scaldatina con phon simulando un aumento considerevole di T e non subisce deformazioni di rilievo. Dunque dovrebbe tenere.

Colgo l'occasione per descrivere la mia zona climatica.
Milano est tra il centro (3,9 km) e l' aeroporto di Linate (3,0 km)
la stazione è una Lacrosse 2350 momentaneamente senza schermo posizionata sul tetto sopra il mio terrazzo.
una volta terminato il passivo provvederò a installare il tutto con cablaggio a "norma di network" .

Riepilogando le mie domande sono:

1. 8 piatti vanno bene oppure ne metto un paio ancora (magari un doppio tetto con foro sul penultimo da 50mm)? inoltre con il buco da 67mm e ingombro sensore di 50mm in un futuro lo potrei upgradare in autoventilato. (vedi senatore Conte)
2. la distanza tra piatto e piatto è di 20mm può essere soddisfacente? lo schermo sarà posizionato verso nord a sbalzo sul cortile/cavedio a 10 mt di quota

Aspetto pazientemente notizie in merito e perdonate la mia pessima impaginazione.
Ringrazio tutti coloro che con la santa pazienza si sono fatti capire anche da ottuselli come me.
A presto

Eccomi di nuovo alle prese con il solito schermo solare passivo...
il lavoro è ancora ad un punto morto.
Adesso però ho del tempo da dedicare all'installazione prima dell'inverno che speriamo sia ARTICO!

chiedo gentilemente a qualcuno,( uno a caso...Conte), se può andar bene la posizione di fissaggio del passivo sul travetto in acciaio come da foto.
Magari potrei salire con un tuboa 1.80/2.00m dal vetro che ne dite?
Riuscirei ad evitare la rifrazione solare?

grazie ancora del supporto