Su questo non so cosa dirti sinceramente. Non ho mai usato il Plastick.
A me è capitata solo una volta che la consolle è rimasta bloccata per un pò dopo che aveva preso delle belle sberle di correnti spurie mentre spostavo il cavo di terra dal termosifone a quello della presa. Evidentemente le correnti parassite erano elevate e ciò fece impallare la consolle che non rispondeva ai comandi. Tolsi l'alimentazione e la ripristinai per poi ricercare il segnale e tutto tornò a posto.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
A me sinceramente è accaduto soltanto 2-3 volte, ma più che blocco parlerei di reset forzati..... Si sono verificati in occasione di fulmini caduti un po' troppo vicini
Riguardo al tuo caso : come hai disposto il sensore nel passivo Davis ?
Sul 2° (o 3°) piatto partendo dall'alto ? E le cavità degli spinotti guardano verso il basso ? Questo dovrebbe essere in teoria il posizionamento migliore.... Mi sembrastrano che i contatti si siano ossidati, dovrebbero essere stati trattati in modo da preservarsi nel tempo e pure con lo scatolotto sono esposti del resto sempre nello stesso modo....
Potresti provare a cambiare i plug, come già detto e se nonl'hai ancora fatto.....
Riguardo all'usare l'antiossidante sopra lo strato di Plastik ( o simili ) credo serva a poco, almeno che non abbia "cedimenti" sulla pellicola plastica....
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
il mio suggerimento è infatti quello di evitargli di rifare tutta la tiritera del plastik e di avere la scheda complessivamente protetta da una velo idrorepellente anche nelle zone dei contatti batterie visto che lo spray dovrebbe condurre comunque se non ricordo male. E' altresì una prova molto semplice e rapida per capire se i problemi derivano, come tutti pensiamo, dalla dispersione del segnale elettrico causato dalla forte umidità. Rimane il dubbio dell'efficenza dei plugs ma prima è bene affrontare una della due cause per poi passare all'altra.
Ormai i giochi sono sempre quelli: verificare i plugs e le dissipazioni elettriche per l'alta UR.
Ribadisco il discorso dell'autoventilazione. Sopratutto con scheda nuda credo che sia utilissima a prevenire alcuni problemini.
Ultima modifica di Conte; 09/01/2007 alle 15:44
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
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Infatti confermi anche tu lo stallo della stazione indotto da picchi elevati, seppur brevi, di corrente.
Riguardo al secondo punto chiedo se è stata fatta una nastratura sui plugs che favorirebbe l'intimo contatto fisico delle contatterie e riparerebbe un pochino le stesse dall'umidità.
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Mi inserisco nella discussione, ormai orientata su un presunto problema di scheda nuda esposta all'umidità; ipotesi rafforzata dalla prova fatta "in casa". Provo a suggerirti un piccolo intervento. Premesso che l'ossidazione dei contatti avresti dovuta notarla (non la citi), una "spruzzatina" di antiossidante non guasta mai. Fatta questa operazione manutentiva procurati uno o più portadocumenti plastificati (intendo quelli trasparenti per inserirci carta d'identità, ecc.) e ricava delle sagome adatte a costruire una "camicia" per la scheda, a protezione del circuito, dei contatti, tranne, ovviamente, il sensore. Infine, con un chiodino fai dei piccoli fori sulla copertura plastica in alcuni punti, che valuterai più opportuni, per evitare una completa sigillatura della scheda.
Ho potuto personalmente verificare che, se ben fatta, questo tipo di copertura è efficiente quanto il cappuccio plastico originale, con il vantaggio di avere la zona del sensore libera e di lasciare pressochè inalterato l'ingombro della scheda (leggi inserimento nello schermo).
Ciao, Alessandro.
www.meteosmad.it
Io personalmente non l'ho fatta, perchè preferisco permettere ai contatti di "respirare" liberamente, però a quanto pare dalle tue prove sembra non portare a nessuna controindicazione.... e forse anche a qualche vantaggio....
Io comunque ho una "realta" diversa dalla tua: avendo lo schermo a terra.....mi basta (ogni 2 mesi circa), svitare i tre gallettini, sfilare i piatti, dare una soffiata alla scheda e contatti, ripulire lo schermo e rimontare il tutto....
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Una buona idea che segue quella già proposta di fasciare con pellicola trasparente la zona appunto dove non c'è il sensorino. A quella mi opposi in quanto dissi delle probabili condense in caso di passaggio da giornate soleggiate ed umide a nottate stellate.
I forellini da te proposti sono quindi ben motivati. Qualcuno ha invece montato il termoigro orientando il sensorino verso l'alto e lasciando solo una parte di scatolotto (quella alta appunto) in modo da avere un giusto compromesso tra volume di ingombro, protezione dall'umidità dei circuiti e velocità di scambio con l'esterno. Prima, con la scheda denudata aveva avuto problemi dopo un pò. Ora va tutto bene.
Come già scritto in altri post l'autoventialzione previene certi probemi secondo me ed è un ulteriore motivo per farla sui ns. schermi se possibile.
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