Ho un sensore di temperatura oregon posto in una posizione infelice: sul muro in balcone.
Iri invece ho messo il nuovo sensore termoigro della wmr968 nello schermo in giardino.
In linea d'aria i 2 sensori sono distanti circa 15mt e sono +- alla stessa altezza da terra (giardino e balconcino sono sullo stesso livello)
Il sensore più infelice (in teoria dovrebbe segnare di più) segna quasi 2 gradi in meno.
Da premettere che l'ho confrontato ieri sera e non stamattina dove quello in giardino è giÃ* al sole
Possibile?
No non è possibile... mi sa che quello al muro non va piu cosi beneOriginariamente Scritto da rizampi
Marzio
Se segnano in quel modo si vede che è possibile... Adesso come segnano?
Dovrei sapere:Originariamente Scritto da rizampi
-hai fatto il confronto solo in notturna col cielo stellato?
-verso l'alto, il sensore sul balconcino è scoperto?
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Ho fatto la prova irei sera, c'era un pò di vento e cielo parzialmente nuvoloso. Il sensore sul balconcino sopra è coperto. Da terra dista circa 190 e da sopra altrettanto.
In questo preciso istante segnano:
Balconcino: 16,0
Giardino: 17,0
Cielo nuvoloso
Ma il balcone è esposto a N x caso?
Ammesso che i sensori si comportino in maniera identica la somma dei fattori condizionanti sono diversi. Mi aspettavo che il sensore sul baconcino fosse scoperto sopra così da giustificare un sottoraffredamento radiativo.Originariamente Scritto da rizampi
Non potresti infilare anche l'altro sensore nello schermo? .........Ci sarebbe voluta una capannina ora oppure un terzo termometro di confronto da infilare prima nello schermo e poi a fianco dell'altro sensore. Avrebbe dato un'indicazione di massima anche se il test non è dei più affidabili condotto così. Di giorno, se il termoigro sul balconcino si trova rivolto a nord, ci potrebbe essere una certa inerzia termica delle pareti della casa che si sono raffreddate durante la notte non permettendo quindi all'aria presso i muri di arrivare all'effetiva temp. dell'aria circostante misurata a norma. Questi condizionamenti strutturali sono più marcati quando esiste forte gap termico tra notte e giorno e quando le temp. stagionali sono estremizzate. In autunno, col cielo coperto e le temp. sui 20 gradi si ha la minore incidenza poichè sia l'aria che gli edifici si trovano in uno stato piuttosto omotermico. Ovviamente anche il vento e la pioggia giocano un ruolo decisivo poichè rimescolano l'aria e permettono una maggiore uniformitÃ* termica.
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Purtroppo non mi ci va il sensore nello schermo...ci avevo pensato di farlo.
Però quando ho un minuto faccio la prova con un termometro professionale che uso per il lavoro, che mi fa anche da data-logger, con varie sonde. Quelle riesco ad infilarle nello schermo, così vedo che dice la veritÃ* tra i due sensori. Penso che quello dello strumento sia affidabile al 99% visto che ogni 2 anni lo mando a Parma per la taratura e la certificazione.
Posto poi di nuovo il vecchio disegno, così si vede bene dove sono posizionati i 2 sensori
...stamattina per esempio segnano bene:
968: 10.9
balconcino: 11.6
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