ragazzi io devo piazzare lo schermo davis!che faccio???
il sensore lo inserisco con il fungo o senza fungo??
consigliatemi
Trappeto Nord(CT)Davis VP2
http://www.meteosicilia.it/stazionecatania/index1.htm
Acitrezza(CT)Davis VP1
http://www.meteosicilia.it/stazioneacitrezza/index1.htm
Stazioni montane rete MeteoSicilia:
Stazione Etna nord(1830 m.s.l.m);
Stazione Meteo Etna Sud(1935 mslm):
http://www.meteoetna.it/
Mi intrometto nella discussione cercando di tirare le somme su cosa fare nel caso si possegga una stazione Oregon ed uno schermo Davis (non ventilato).
Premessa:
- bisogna cercare il più possibile di evitare che gli UV tocchino il sensore in qualunque modo: diretto, riflesso, ecc.
- fare in modo che il clima circostante il sensore ed il suo schermo, sia il più possibile simile a quello contenuto all'interno dello schermo stesso (evitare il cosiddetto micro-clima)
Caso 1:
Sensore posto in ambito extra-urbano a 2mt dal suolo erboso
E' il caso più semplice visto che il manto erboso non riflette UV, la zona si presuppone sia abbastanza ventilata e non vi sono palazzi che riflettono UV
In questo caso si può porre il sensore oregon all'interno dello schermo Davis senza "fungo". Lo schermo Davis farÃ* benissimo il suo lavoro così come lo fa con il sensore Davis.
Caso 2:
Sensore posto in ambito semi-urbano (paese) in cortile su prato erboso a 2mt da terra
La cosa si fa più difficile perchè è vero che il manto erboso non riflette gli UV dal basso, ma è anche vero che le palazzine circostanti ed altri ostacoli riflettono gli UV facendoli entrare all'interno dello schermo dalle fessure fra i piatti.
Tra l'altro, essendo in un cortile, la ventilazione non sarÃ* tale da garantire un veloce scambio di calore tra le pareti dello schermo e l'aria circostante.
Si può allora porre il sensore oregon senza "fungo" all'interno dello schermo Davis ma ricoprendolo di carta argentata o pitturando la parte inferiore dei piatti in nero
E' ovvio che in questo caso è consigliabile una ventola per movimentare l'aria che circonda il sensore.
Caso 3:
Sensore posto in ambito semi-urbano (paese) in cortile su mattonato a 2mt da terra
SCONSIGLIATO
Caso 4:
Sensore posto in ambito semi-urbano (paese) in cortile su mattonato a 4mt da terra
Valgono gli stessi consigli del Caso2 con una estrema necessitÃ* della ventola
Caso 5:
Sensore posto in ambito semi-urbano (paese) su terrazzo a 2mt
SCONSIGLIATO
Caso 6:
Sensore posto in ambito semi-urbano (paese) su terrazzo a 4mt
La maggiore ventilazione dovuta all'altezza dal suolo garantisce che gli scambi di calore avvengano con una certa frequenza. E' ovvio che però i raggi UV possono rimbalzare sul terrazzo e penetrare all'interno dello schermo quindi consiglio la stessa soluzione del Caso 2.
Caso 7:
Sensore posto in ambito urbano (cittÃ*) in cortile mattonato o erboso che sia
SCONSIGLIATO
Tutt'al più se non vi sono alternative è possibile porre il sensore nelle vicinanze di un muro esposto a Nord.
In questo caso si garantirÃ* almeno, un basso apporto di raggi UV.
Caso 8:
Sensore posto in ambito urbano (cittÃ*) su terrazzo a 2mt
SCONSIGLIATO
Caso 9:
Sensore posto in ambito urbano (cittÃ*) su terrazzo a 4mt
Caso abbastanza difficile perchè, non solo vi è la componente riflessa proveniente dal terrazzo ma anche quella riflessa dai palazzi circostanti.
Il vento poi, nonostante possa essere sostenuto, non sempre riesce a "spostare" il calore proveniente dalla cittÃ*.
In questo caso la soluzione migliore sarebbe coprire al massimo il sensore con i piatti ed il fungo ma aggiungere anche una ventola.
Nonostante tutto, si avranno massime più elevate e minime più accentuate rispetto al caso 1.
Io cercherei di esporre il più possibile solo a Nord il mio sensore, magari nascondendolo dietro ad un torrino
Le altezze in metri sono indicative.
Per le condizioni ambientali intermedie come tetti spioventi, fuori cittÃ* con palazzine alte o capannoni, ecc, bisognerebbe regolarsi facendo un "mix" delle soluzioni.
Per zone particolarmente ventose si può agire diversamente dalle soluzioni proposte così come lo si può fare per valli particolarmente poco ventose.
Bella eh...ho detto tutto e niente nello stesso tempo
Che dite, ho fatto un po' il riassunto ?
I tuoi interventi sono sempre di ottima fattura.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
E' un ottima guida. Personalmente ho deciso di porlo nello schermo passivo ad 8 piatti Davis senza cappuccio.Originariamente Scritto da Raffaello Di Martino
La mia configurazione è questa...
http://www.meteonetwork.it/images/se...o/lmb102_2.jpg
http://digilander.libero.it/meteobg/foto/P3290001.JPG
Lo schermo solare, esposto a sud, è posto sul bordo di un terrazzo a 5 metri da terra, immediatamente sotto c'è un piccola stradina asfaltata dopodichè parte la distesa di campi che mi separa dall'aeroporto di Orio. Prende il sole quasi dall'alba al tramonto. La mia zona, trovandosi allo sbocco di una valle ( Seriana ) è abbastanza ventilata in condizioni di cielo sereno, di notte dai quadranti settentrionali, di giorno da quelli meridionali. Durante le ore diurne quindi c'è un'ottima ventilazione. Il risultato tra ottima ventilazione ed il fatto che è posizionato a 5 metri da terra mi fa rilevare temperature sempre più basse delle 3 stazioni che ho nelle vicinanze, nonostante il sensore sia senza cappuccio.
Questi ad esempio sono i dati di ieri (fonte CML), la stazione di Bergamo est ( 2 km da qui ) è una Davis VP2 con schermo ventilato posto in un giardino in un contesto semi urbano, Grassobbio ( 3/4 km da qui ) idem a Bergamo est, ma è una Oregon WMR con schermo passivo Davis ad 8 piatti mentre Orio ( 1.5 km da qui ) è la stazione aeroportuale vista nelle foto del thread "la ferrari delle stazioni meteo", in ambito completamente extraurbano...
http://digilander.libero.it/meteobg/...1efwgtreth.jpg
Di notte invece le temperature minime sono sempre più alte sempre per l'altezza a cui è posto lo schermo e perchè a nord ( da dove arrivano le brezze ) c'è tutto il paese di Seriate che è molto grande, quindi i venti tendono a portarmi aria più tiepida dal centro urbano. Proprio stanotte ad esempio dallo storico della stazione ho visto che alle 2.05 con venti deboli da N/NE la T era di 7.8°C, poi per qualche minuto sono girati a SW ed è quasi immediatamente crollata a 6.2°C per poi tornare a risalire quando il vento si è disposto nuovamente da N/NE.
Io ho lo stesso "problema" di Pierpaolo, temp. max. più basse e minime più alte di un'ipotetico posizionamento a norma (che poi essendo in cittÃ*.....). Oltre all'altezza della casa l'aria "pescata" dallo schermo (autoventilato) artigianale è quella (di giorno) viaggiante ancora più in alto rispetto al piano cittadino dato che la mia abitazione è in posizione pedecollinare. Ciò perchè i venti quasi sempre provengono dai quadranti orientali cioè dal mare di giorno (dai quadranti occidentali la notte). In effetti, nellla mia situazione, uno schermo passivo fatto bene andrebbe benissimo nel 95% delle situazioni. Ma visto che me lo sono costruito ho voluto farlo performante al massimo.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Pierpa, posso darti un consiglio ?
Se ti è possibile colora di nero la parte interna dei piatti. Questo ti permetterÃ* di evitare che gli UV inevitabilmente riflessi dalle pareti, possano entrare all'interno dello schermo.
Ho fatto vari test proprio in questo campo sia con termometri all'infrarosso che con fotografie all'infrarosso e ti posso assicurare che le pareti dei muri riescono a riflettere benissimo i raggi UV (cambiandogli anche la frequenza) fino a distanze di 7-10metri nelle ore più calde della giornata.
Conte,
conosco benissimo la tua situazione e veramente non potevi fare di meglio
Ma non hai troppe oscillazioni con quel palo ?
....scusate se mi intrometto, ma come lo fissate (se lo fissate) all'interno dello schermo il sensore Oregon?
*** Stazione Oregon WMR 968 ***
WEBCAM in diretta e dati del mio paese,S.Giovanni 580 mt.s.l.m.
http://www.reggioemiliameteo.it/
Ok, terrò in considerazione il tuo consiglio. La prossima volta che farò manutenzione allo schermo vedrò il da farsi. Certo però che la quota a cui è posto lo schermo sopperisce per gran parte questo problema, alla fine la temperatura rilevata da un sensore all'interno di uno schermo è la somma di moltissimi fattori, dal momento che io tendo a comparare le temperature con stazioni poste a 2 mt dal suolo e che le mie massime sono sempre inferiori, questo stratagemma da te proposto può servire relativamente, più che altro sarebbe da attuare in stazioni urbane a 2 mt da suoli in cemento e con scarsa ventilazione per dare un ulteriore aiuto nella rilevazione.Originariamente Scritto da Raffaello Di Martino
Comunque, dovendo attuare il tuo consiglio, dovrei quindi pitturare di nero tutta la parte interna del piatto ( facciata verso l'alto e verso il basso ) fino al limite esterno in cui inizia a battere il sole, giusto? Da una rapida deduzione mi pare di capire questo.
bella domanda!!sono curioso anche ioOriginariamente Scritto da Davide_RE
Trappeto Nord(CT)Davis VP2
http://www.meteosicilia.it/stazionecatania/index1.htm
Acitrezza(CT)Davis VP1
http://www.meteosicilia.it/stazioneacitrezza/index1.htm
Stazioni montane rete MeteoSicilia:
Stazione Etna nord(1830 m.s.l.m);
Stazione Meteo Etna Sud(1935 mslm):
http://www.meteoetna.it/
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