Siamo a fine settembre e stamani con un di tempo mi sono riletto questo thread, ma nonostante tutto ancora non sono riuscito a capire se il cappuccio - fungo va tolto o bisogna lasciarlo all'interno dello schermo passivo davis.
Tra poco festeggia un anno la mia Oregon WMR 928 NX e fino ad oggi l'impressione e che sovrastimi di un pochino....
Insomma che fare allora ???
Gianni
Il fungo va tolto, non serve assolutamente a nulla nei nostri casi. E' stato semplicemente progettato per la "gente comune" non appassionata che posiziona gli strumenti nei posti più disparati e soggetti a intemperie, cosa che non riguarda noi meteoamatori che lo poniamo appunto in uno schermo Davis. La sovrastima delle temperature nel caso di clima soleggiato è abbastanza prevedibile, con il fungo montato infatti la ventilazione della resistenza termometrica è pressochè nulla e nel piccolo spazio sotto al fungo tende a formarsi un piccolo microclima dal momento che il fungo stesso viene colpito da una piccola parte di radiazione che si introduce nello schermo.
Preciso subito che io non conosco nel dettaglio la componentistica del T/H in questione, ma è sicuro che non possa subire danni ( in particolar modo alla parte igrometrica) esponendo direttamente la parte elettronica all'umidità e all'inquinamento dell'aria ??? Sulle LaCrosse, il fatto che si verifichi un decadimento precoce del sensore in tali situazioni, è purtroppo ormai un dato di fatto.....
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
A differenza dei sensori LaCrosse togliere il fungo non significa esporre completamente la parte elettronica. Come puoi vedere in questa foto relativa al mio test per valutare la precisione dell'igrometro gran parte del sensore rimane chiuso dentro l'involucro di plastica, in prossimità delle piccole griglie da una parte c'è la resistenza igrometrica, dall'altra quella termometrica...
Sotto questo punto di vista ritengo che il sensore termoigrometrico esterno della WMR sia il migliore della famiglia Oregon perchè garantisce buona ventilazione alle 2 resistenze e al contempo offre una protezione sufficiente alla scheda.
Per stare più sicuri inoltre è sempre valida la soluzione (che io ho attuato) di spruzzare un pò di spray protettivo sulle componenti a eccezione delle 2 resistenze di rilevamento, quest'ultime possono essere pulite con cautela periodicamente per rimuovere sporco e impurità varie.
Quindi togliendo il fungo che risultati si ottengono da un punto di vista pratico?
Ho in mente di toglierlo ma vorrei sapere a cosa prota a livello di risposta o sotto/sovrastime
Ho tolto il fungo.
Mi sembra che come risposta alle variazioni termiche non ci sia paragone con prima, da quando l'ho risistemato nello schermo (quindi ero in ambiente interno e le mie mani calde) a quando ho riattaccato lo schermo (una 20ina di minuti di lavoro in tutto) ha perso oltre 10 gradi. Prima ne avrebbe persi 6 o 7.
E' rivolto verso NNW ora, prima non lo so in quanto mi era stata data la stazione con sensore già montato dentro. Tocca leggermente contro un piatto, ma non ci potevo fare niente, non avendo materiali per sospenderlo (comunque al massimo lo staccavo di 2 mm, non credo cambi molto).
Ora vedremo come si comporta in giornate ventilate, mi aspetto grafici più seghettati della temperatura.
Come hai potuto notare il primo effetto è quello di rendere le rilevazioni di temperatura e umidità più reattive alle variazioni.
In secondo luogo, sebbene si possa pensare il contrario, dovrebbe evitare i problemi di sovrastima in caso di forte radiazione solare e scarsa ventilazione perchè, come detto, il fungo se montato impedisce il ricambio d'aria nella piccola camera dei sensori (posti dietro alle griglie) e al contempo viene colpito da una esigua parte di radiazione solare che si introduce nello schermo andando a creare un piccolo microclima al suo interno.
Negli schermi passivi è molto importante la presenza di una ventilazione naturale sufficiente che si introduca tra i piatti e favorisca il ricambio d'aria, il funghetto protettivo quindi ostacola questo processo proprio in prossimità del sensore e incentiva un lieve accumulo di calore al suo interno.
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
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